L'ORA DEL PASTO. SABAUDIA E COPPI, UN ATTIMO RAPITO AL TEMPO

STORIA | 02/07/2020 | 07:46
di Marco Pastonesi

Maglietta bianca, pantaloni formali. Capelli corti. La mano destra, casualmente, all’altezza del cuore. Sguardo rivolto verso il basso, comunque inconsapevole dell’obiettivo, dello scatto, della foto. Un attimo rapito al tempo.


Fausto Coppi, a Sabaudia, nel 1954. L’immagine fa parte di una collezione in mostra nella piazza del Comune e intitolata “Come eravamo”: dai film girati a Sabaudia (da “Straziami ma di baci saziami” di Dino Risi con Nino Manfredi e Ugo Tognazzi a “Amore mio aiutami” di e con Alberto Sordi e Monica Vitti, da “Totò sceicco” con il principe Antonio De Curtis fino al recentissimo “Magari” di Ginevra Elkann) ai compagni di squadra (i personaggi che hanno popolato e animato la storia della cittadina laziale, dall’imperatore Domiziano che qui fece costruire una sua villa fino ai protagonisti della “Dolce vita” felliniana).


Sorta nel 1934 con l’idea di elevarla a città dello sport, Sabaudia aveva 20 anni quando ospitò Coppi. Fausto ne aveva 35, era campione del mondo in carica, al massimo della celebrità, non più al massimo atleticamente, già diviso – o moltiplicato – fra due donne, fra due famiglie, fra due vite. E il ciclismo, sport nazionale, stava lentamente cedendo platee – di strade e di carta - al calcio.

Coppi è un padre della patria. Se in tutte le città esiste una via intitolata a Giuseppe Garibaldi, se non una targa in cui si ricorda che “qui” era passato, “qui” aveva dormito, “qui” aveva soggiornato l’eroe dei due mondi, in tutti gli archivi, se non in tutti gli album di famiglia, appare una foto con il Campionissimo. Come un segno di appartenenza, un segno di nobiltà. Coppi ritratto o immortalato in una corsa o in un allenamento, in un bar o in un teatro, dal finestrino della sua auto o sul podio di una manifestazione, in braghe corte o in un cappottone invernale, con la bicicletta in mano o con un fucile in pugno, da solo o fra sconosciuti. Proprio come in questa fotografia sabauda: sulla destra, elegantissimo in giacca e cravatta e pochette al taschino, capelli imbrillantinati all’indietro e baffetti curatissimi, sorpreso e compito, chissà chi, comunque uno di noi, un nostro vecchio io, testimone del tempo.

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Oggi al Coni Lombardia a Milano si è rinnovato un appuntamento che rende l'Italia del ciclismo un esempio mondiale dal punto di vista della formazione degli atleti: il corso rivolto ai neoprofessionisti, frutto della collaborazione tra Federazione Ciclistica Italiana, Lega...


Importanti novità in arrivo per il team di Bruno e Roberto Reverberi: nella stagione 2026 il primo nome sarà Bardiani ed il secondo CSF ma nei prossimi giorni il team dovrebbe presentare il suo terzo nome. Si tratta, a quanto...


Piacevolissimo "imprevisto" nel bel mezzo della giornata dedicata ai corsi di formazione per corridori neoprofessionisti a Milano, con un collegamento, direttamente dalla Sei Giorni di Gand, del tecnico per eccellenza della pista (per quanto oggi c.t. strada maschile) Marco Villa ed...


Dopo le prove a cronometro disputate ieri, in Kenya continuano i campionati continentali africani. Oggi, la Nazionale di Mauritius ha conquistato la staffetta mista di 28 chilometri grazie al sestetto composto da Aurelie Halbwachs, Lucie Lagesse, Raphaëlle Lamusse, Alexandre Mayer,...


Impegnata a costruire la squadra migliore per affrontare le sfide significative della stagione 2026, Caja Rural-Seguros RGA continua a rafforzare la sua squadra con l'arrivo di un corridore che porta solidità, versatilità e una vasta esperienza nelle gare più importanti,...


Wout van Aert è appena rientrato dagli  Stati Uniti, dove  è stato impegnato per un tour promozionale che lo ha visto impegnato sia per Red Bull che per il produttore di bici Cervélo. Il belga negli USA si è rilassato...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


Due coppie separate da un solo punto e altre tre coppie pronte a far saltare il banco: la Sei Giorni di Gand continua a regalare grandi emozioni. Il belga Jules Hesters e l’olandese Yoeri Havik continuano la loro corsa di testa,...


Protagonista, soggetto e voce narrante di questa pubblicazione è un sempre giovane GIOVANNI “NINO” CERONI, nato a Imola l’8 aprile 1927, 99 anni la prossima primavera. E questo sito ha, varie volte, avuto motivo di ricordare “l’highlander Ceroni”, tuttora e...


Era lecito aspettarsi questa mossa e dopo aver creato una delle migliori selle in circolazione, ovvero la Nomad FC, arriva per Repente il momento di proporre la Nomad 3D, la versione con imbottitura stampata in 3D. Il marchio ha la sua strategia...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024