SACHA MODOLO. «STO FINALMENTE TORNANDO AD ALTO LIVELLO»

PROFESSIONISTI | 03/06/2020 | 08:09
di Pietro Illarietti

"Sto tornando ad alto livello e finalmente mi sono lasciato alle spalle 2 anni sciagurati caratterizzati da grandi problemi di salute". Sacha Modolo ha dato un messaggio di speranza per i suoi tifosi dallo show di Lello Ferrara 3.0.


"In extremis ho firmato il contratto, quando ormai mi sentivo con l'acqua alla gola, pensavo di smettere, ed ora sono veramente felice in questo team dove ho trovato una professionalità incredibile. La stagione era iniziata bene con un 2° posto in Algarve dove Van der Poel mi ha tirato la volata".


A proposito del campione olandese ha aggiunto. "L'ho consciuto solo per un mese, è incredibile. Va fortissimo ovunque, anche nelle volate è più forte di me, ad esempio. Lui è un corridore che sembra stare sulle sue, ma è molto disponibile. La squadra ruota attorno a lui e tutto è calibrato sulle sue esigenze. Non ci hanno invitato al Tour solo perchè aveva messo tra gli obiettivi le Olimpiadi".

La carriera: "Ad inizio carriera vincevo parecchio, poi mi sono intestardito a fare cose diverse e poi sono tornato sui miei passi. Mi dicevano che ero un velocista ma io sentivo di poter dire la mia anche in corse più dure arrivando bene ad un Fiandre. Ho comunque vinto 2 tappe al Giro. Diciamo che avrei dovuto avere questa testa all'epoca".

Le squadre. "Sono passato con i Reverberi, poi in Lampre, un ambiente bellissimo. Anche in UAE mi sono trovato bene. Poi sono passato in EF ed ho avuto l'ostacolo della lingua, alla fine sono migliorato con l'inglese, ma non sono mai riuscito a sviluppare amicizie come quelle che avevo con altri corridori".

Il Fiandre di Bettiol. "Non ho potuto aiutarlo perchè non stavo bene, ma ci eravamo accorti che aveva dei numeri e quella settimana volava".

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Anders Iniesta ha iniziato a costruire il suo futuro sette anni fa, praticamente quando ha deciso di lasciare il Barcellona e trasferirsi a giocare in Giappone prima di chiudere la sua carriera negli Emirati Arabi. È stato proprio sette anni fa,...


Un risottino fatto con il cuore, come sempre del resto, da uno che ha a cuore il ciclismo e chi lo anima. Tutti a casa di Osvaldo Bettoni, ex corridore professionista ai tempi di Beppe Saronni, poi una moltitudine di...


Patrick Lefevere ha potuto lasciare l'ospedale nel quale è stato ricoverato per ben 24 giorni e si prepara ad una lunga convalescenza. È stato lo stesso Lefevere, che ha 70 anni, a scriverlo sui social: «Ho affrontato 24 giorni molto...


Finalmente ci siamo. La ciclovia Prato-Firenze è pronta per essere percorribile e il tratto pratese sarà intitolato a Giovanni Iannelli, azzurro del ciclismo, giovane e promettente atleta pratese morto a seguito di una caduta nell’ottobre del 2019 durante la volata...


Il team INEOS Grenadiers annuncia oggi la nomina di Geraint Thomas a Direttore Corse, decisione che segna l'inizio di un nuovo capitolo nella sua carriera e sottolinea l'evoluzione del team. Tra i ciclisti più rispettati e premiati, Thomas passa dal...


In questi giorni si discute molto se il ciclismo debba o possa diventare uno sport a pagamento, come quasi tutti gli altri. Il tifoso romantico aborrisce l’idea: il ciclismo è del popolo, è sempre stato gratis e tale deve rimanere....


Andrea Colnaghi scende di sella ma non lascia il ciclismo. Il 28enne lecchese ha preso la decisione di terminare la sua carriera agonistica dopo ventidue anni passati a pedalare  nelle formazioni di Costamasnaga, Alzate Brianza, Velo Club Sovico, Team Giorgi,...


La storia raccontata sulle pagine del sito argon18.com , marchio distribuito in Italia da Beltrami TSA, mette in luce un fatto curioso, ma anche molto interessante, infatti, espone in pochi ed essenziali passaggi la genesi di un allestimento speciale per il modello E119...


La sfortuna, si sa, nel ciclismo viaggia veloce. E quando decide di scegliere una vittima eccellente, lo fa con precisione chirurgica. Per l’edizione 2025 della celebre Catena Incatricchiata, il riconoscimento goliardico ideato da Riccardo Magrini e Massimo Botti, il verdetto...


Roberto Amadio ct del ciclismo al posto di Marco Villa: il perché ce lo spiega a Radiocorsa domani alle 19 su Raisport, Cordiano Dagnoni, il presidente della Federciclismo. E poi Giacomo Nizzolo illustra il suo addio al ciclismo,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024