ASKYCLEAN. LA SANIFICAZIONE È UNA COSA SERIA

APPROFONDIMENTI | 01/06/2020 | 09:00
di Giulia De Maio

«Il Covid-19 ha fatto capire quanto è importante la sicurezza ambientale, ma non è l'unico problema con cui dobbiamo fronteggiarci. Già in tempi non sospetti personalmente facevo notare che nel nostro Paese in sala operatoria muoiono circa 10.000 persone all'anno per infezioni batteriologiche» esordisce Maurizio Gandini, Amministratore di “ASKYCLEAN S.r.l. Società Benefit” di Varese, azienda specializzata nella sanificazione e nella disinfezione, che abbiamo conosciuto al Giro d'Italia dell'anno scorso disputato come “gregario di lusso” del Team Astana.


Nel corso delle tre settimane della corsa a tappe più dura nel paese più bello del mondo, Gandini e i suoi collaboratori avevano il compito di bonificare e sanificare ogni giorno il pullman della formazione kazaka e le camere d’albergo, per cercare di eliminare la presenza di virus e bacilli e consentire quindi una maggiore tranquillità agli atleti con un fisico “stressato” dagli sforzi accumulati in sella e quindi con il sistema immunitario debilitato.


«Con il nostro direttore scientifico Prof. Maurizio Podico abbiamo studiato un protocollo per garantire la gestione in sicurezza di eventi complessi come le gare di ciclismo internazionali e tutelare l’organizzatore. In collaborazione con le più grandi Università, abbiamo appurato come i motorhome e i mezzi usati dalle squadre abbiano seri problemi di sanificazione perché alcune procedure fondamentali non sono curate nei dettagli come dovrebbero. Le analisi batteriologiche che abbiamo svolto hanno avuto esiti incredibili, ma una soluzione c'è. Noi garantiamo agli atleti nei momenti di pausa-riposo la certezza di vivere in un ambiente assolutamente sicuro. L'importante è affidarsi a biologi e tecnici ambientali professionisti che lavorino in modo serio e garantiscano una bonifica efficace» prosegue Gandini, che con uno staff altamente qualificato porta avanti questo progetto preziosissimo in vista della ripresa dell'attività agonistica.

«Il nostro lavoro al Giro con la squadra di Beppe Martinelli 12 mesi fa aveva suscitato clamore e interesse negli appassionati ma soprattutto negli addetti ai lavori, ora siamo in contatto con diverse squadre e società organizzatrici. Allora le nostre procedure rientravano tra i “marginal gains” che fanno la differenza tra una vittoria e una sconfitta, adesso sono ritenute indispensabili per la ripartenza e la salute di corridori, staff, personale e pubblico - chiosa Gandini. - Il nostro protocollo scientifico è pronto e disponibile per far ripartire lo sport italiano e non solo. Siamo a disposizione e non vediamo l'ora di tornare ad ammirare i campioni del pedale sfidarsi sulle strade di tutto il mondo». In piena sicurezza.

Per maggiori informazioni: www.askyclean.com.





Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Mikel Landa non vuole assolutamente darla vinta alla malasorte e a 36 anni, dopo una lunghissima sequela di incidenti che l’hanno obbligato ad altrettanti faticosi recuperi, è pronto a riagganciare il pedale per disputare con rinnovata passione la sua...


È un investimento importante quello fatto dalla EF Education-EasyPost su Archie Ryan. La formazione statunitense (forte ancora di uno slot libero nel proprio organico per il 2026) ha infatti deciso di estendere il contratto del classe 2001 irlandese fino...


Mathieu Van der Poel manda fuori giri Wout Van Aert e mette la sua firma sul classico Azencross di Loenhout, prova valida per la Challenge X2O Trofee Badkamers. Splendida la sfida tra i due giganti del ciclocross, che già al...


Non si ferma Lucinda Brand e fa sua anche l'Azencross di Loenhout valida per la Challenge X2O Trofee Badkmaers. Dall'alto di una strepitosa condizione di forma la olandese della Baloise Glowi Lions trionfa nella classica belga per donne elite dove...


Non era un corridore né un direttore sportivo, non era un meccanico né un massaggiatore, ma era tutto questo e molto di più: perché lui, il ciclismo, lo leggeva. Articoli e libri, perfino i miei, nonché radio e tv, che...


Ancora un’ottima prestazione per le giovani juniores italiane in Belgio. Giorgia Pellizotti (Fas Airport Services Guerciotti Premac) e Nicole Azzetti (Ale Colnago) hanno chiuso rispettivamente al terzo e al quarto posto l’internazionale Azencross di Loenhout, prova della Challenge X2O Trofee Badkamers...


Il ciclismo toscano piange la morte a 91 anni, compiuti lo scorso mese di maggio, di Giovanni Pellegrini, storico meccanico di biciclette nel suo negozio nel centro di Santa Croce sull’Arno. Quell’angolo dove ha trascorso lavorando tanti anni era il...


Il casco Nirvana è stato l’ultimo prodotto presentato da KASK, un elemento che il team Ineos Grenadiers ha sfruttato a lungo nelle gare più veloci della stagione. Se le velocità salgono, Nirvana diventa leader grazie a forme che lo rendono...


Wout van Aert ieri è stato severo con se stesso: dopo il sesto posto ottenuto nella gara di Dendermonde ha percepito una frustrazione che non sentiva da molto tempo. Il belga della Visma-Lease a Bike a fine gara era evidentemente...


Ieri a Scorzè, in provincia di Venezia, è andato in scena il 51° Gran Premio Cartoveneta, tradizionale appuntamento organizzato dal C.S. Libertas Scorzè valevole come campionato provinciale. Nonostante la giornata di sole, il temibile fango di Scorzè non è mancato...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024