L'ORA DEL PASTO. L'OLTREPO DEI CAMPIONI

LIBRI | 14/01/2020 | 07:38
di Marco Pastonesi

 


Domenica 7 maggio 1939, per la fiera di San Giorgio, si disputa il primo Circuito di Varzi, gara per indipendenti e dilettanti su un anello da fare tre volte. Il percorso (Varzi-Pietragavina-Valverde-Sant’Albano-Ponte Nizza-Varzi) è mosso: ci sono i 6,5 km della salita di Petragavina, con 336 metri di dislivello, e poi l’ascesa più dolce di Valverde. Nella sede del Fascio di Varzi, alla punzonatura, si presenta un ragazzo di 19 anni. Indossa una maglia dell’Opera Nazionale Dopolavoro Tortona. Paga la quota di iscrizione di tre lire. Viene registrato come Coppi Fausto. Si informa sui premi, scopre che al vincitore dei gran premi della montagna toccheranno 50 lire e al vincitore finale 300. Li conquisterà tutti e due, arrivando da solo, con più di sei minuti e mezzo sul secondo, Luigi Malabrocca. La prima vittoria del Campionissimo.


“Il circuito del giovane Fausto” - partenza e arrivo da Ponte Nizza, 38,7 km di lunghezza, 679 metri di dislivello – sta in un libriccino del Touring Club Italiano dedicato all’”Oltrepò Pavese” (9,90 euro), definito l’Appennino di Lombardia. Una preziosa guida ai luoghi e alle valli, alle colline e alle vie, con una serie di itinerari escursionistici e naturalistici, da fare a piedi o in bicicletta. Fra gli autori, due firme del ciclismo: Gino Cervi e Claudio Gregori. E quel primo Coppi è un piccolo delizioso canto gregoriano.

Fra giri dei vini e kermesse dei salami, qua e là c’è molta bicicletta e anche un po’ di glorioso ciclismo. Una buona occasione per ripassare la storia a due ruote. Come sul Penice, dove il 5 ottobre 1913 Costante Girardengo conquista il primo dei suoi nove titoli italiani consecutivi. Recluta del 12° Battaglione Bersaglieri a Verona, Girardengo va una prima volta in fuga con la complicità del sergente di guardia, in treno giunge alla partenza ad Alessandria e si presenta al via. Sul Passo del Penice va una seconda volta in fuga, stavolta con Luigi Ganna e Lauro Bordin, ma Ganna si schianta contro un paracarro e in volata “Gira” non teme rivali. Però al ritorno in caserma il neocampione italiano si becca 15 giotni di cella di rigore e 20 di cella semplice.

Le riscoperte non finiscono qui. Sempre sul Penice, il 17 maggio 1927, un giornalista incaglia la sua Isotta Fraschini, con autista in livrea e guanti bianchi, al primo tornante: il gruppo, ostacolato, lo copre di insulti. E’ Orio Vergani, inviato del “Corriere della Sera”, alla prima esperienza al Giro d’Italia.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Straordinario Van Der Poel! Il campione del mondo ha domimato la quinta prova della Coppa del Mondo di Ciclocross elite, svoltasi ad Anversa in Belgio. L'iridato non fa sconti neppure al rientrante Van Aert, in questo momento incapace di rimanere...


Deciso e sereno, Filippo Ganna è pronto a cominciare la sua ottava stagione in maglia Ineos Grenadiers, la decima da professionista. Le idee sono ben chiare, non solo per ciò che l’aspetta nel 2026 ma anche per quello che verrà...


Lucinda Brand conquista anche la quinta prova della Coppa del Mondo donne elite di Ciclocross che oggi si è svolta da Anversa in Belgio. E' il quarto successo in Coppa per la fuori classe olandese della Baloise Glowi Lions che...


Marc Madiot ha deciso di chiudere un capitolo della sua vita professionale lasciando la carica di General Manager della Groupama-FDJ. Il 66enne francese, dal Primo gennaio passerà il testimone a Thierry Cornec ma rimarrà comunque nell’organigramma della squadra con la...


Il Giro bulgaro tira, interessa, fa gola. Diciamocelo quando è il caso di dirlo: la nostra corsa faro, il nostro fiore rosa all’occhiello piace ed è appetibile. Da notizie in nostro possesso ci sono almeno due brand, due colossi dell’industria...


Domenica scorsa, dodicimila appassionati di ciclocross hanno affollato le pendici della Cittadella di Namur per assistere  al debutto stagionale di Mathieu van der Poel e all'avvincente battaglia contro Nys, e compagni. Se a Namur i biglietti si sono esauriti rapidamente, cosa...


Si correva di sabato pomeriggio tra maggio e giugno. Il Trofeo Vittorio Boffi è stata la classica del Velo Club Lentatese società di Lentate sul Seveso presieduta da Damiano Terruzzi. Ventotto furono le edizioni ininterrotamente dal 1977 al 2004. Fior...


E' stato un nuovo debutto quello di ieri al Giro d'Onore per Elia Viviani, il Profeta e simbolo della rinascita della pista azzurra, che adesso è il team manager delle Nazionali strada e pista. A 36 anni, l'olimpionico veronese apre...


I numeri parlano chiaro: 97 medaglie nel 2021, 130 nel 2022, 122 nel 2023, 105 nel 2024 e 106 nel 2025. Sono questi i successi del ciclismo azzurro nelle cinque stagioni di presidenza di Cordiano Dagnoni: 560 podi. Sono 44...


Era il 2015 quando l’Italia festeggiava l’ultima vittoria alla Vuelta España applaudendo l’impresa di un venticinquenne Fabio Aru, superbo nell’occasione a salire sul gradino più alto del podio di Madrid davanti a Joaquim Rodriguez e Rafal Majka. Da allora,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024