CASO GALLETTI. IL NOBILE GESTO DELLA FAMIGLIA IANNELLI, IL SILENZIO DI CHI DEVE DARE RISPOSTE

LETTERA APERTA | 12/11/2019 | 11:53
di Consuelo Galletti

Caro direttore,
le chiedo nuovamente ospitalità: questa volta ci tengo molto a fare pubblicamente un ringraziamento alla famiglia Iannelli. Voglio che tutti sappiano che in questi giorni abbiamo ricevuto una donazione dai genitori di Giovanni Iannelli.


Un gesto che, lo confesso, inizialmente mi ha fatto sentire a disagio perché quei soldi erano stati raccolti per Giovanni che, come tutti sapranno, è morto il 5 ottobre scorso per le conseguenze di una caduta in corsa.


Poi una frase scritta dal signor Carlo, il papà di Giovanni - «Ho pensato a voi sin dal primo momento, sento di ver fatto la scelta giusta e che Giovanni è contento» - mi ha colpito al cuore. È stata un’emozione travolgente realizzare che questi genitori, pur nel loro infinito dolore, sono riusciti a pensare a noi! A me e ai figli di Alessio Galletti!

Questo gesto mi commuove, mi rincuora ma al tempo stesso fa riemerge una domanda: se i signori Iannelli nel momento più buio della loro vita hanno trovato la forza di aiutarci, perché chi di dovere - mi riferisco ovviamente alla morte di Alessio che attende giustizia dal 2005 - non riesce a darci le risposte che aspettiamo né ad avere il tempo per parlare con noi e trovare un accordo?

Grazie per l’attenzione

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COMMENTI
Importantissima iniziativa questa della famiglia Iannelli
12 novembre 2019 19:49 umbertomaserati
La Signora Consuelo è una gran donna e lo dimostra con le sue parole. La famiglia Iannelli è davvero unica. Certo è che chi invece doveva fare qualcosa di concreto per questa famiglia, e mi riferisco soprattutto al presidente del povero Alessio, Ernesto Preatoni, al team Manager Vincenzo Santoni (che un tempo erano sulla breccia dell'onda) e perfino al presidente della F.C.I. (che firmava le licenze e quindi aveva il dovere di far controllare che le squadre fossero in regola sotto tutti i punti di vista), purtroppo sono spariti. O meglio, non hanno mai mosso un dito per la famiglia Galletti, e questo è uno scandalo. E lo è ancor di più oggi, dopo tutti questi anni passati e dopo tutti gli appelli e le lettere scritte dalla signora Consuelo che in tutto questo non ha mai perso il coraggio e soprattutto la dignità. Però ancora nessuno fa niente ed è vergognoso (non solo per i nomi che ho citato ma per tutto il movimento che ne era coinvolto).

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