INEOS, C'È IL RINNOVO PER KIRYIENKA E HENAO

MERCATO | 23/10/2019 | 16:04

Doppo rinnovo di contratto in casa Team Ineos: hanno infatti firmato l'accordo per il 2020 Vasil Kiryienka e Sebastian Henao. Il 38enne bielorusso, che a marzo è stato operato per un’anomalia cardiaca, è tornato in sella vincendo sulle strade di casa la prova contro il tempo dei Giochi Europei di Minsk. «Sono molto contento di avere firmato il contratto per un’altra stagione. Ho trascorso qui le ultime sette stagioni e questo per me rappresenta una grande esperienza di vita. Quest’ultima stagione non è stata facile per me, perché ho dovuto realizzare che ci sono stati dei cambiamenti fisiologici nel mio corpo che avrebbero potuto impedirmi di continuare a fare quello che amo. Ma grazie al supporto della squadra, la mia condizione è tornata alla normalità».


L’allenatore Xabier Artetxe ha stretto un forte legame con Vasil ed è felice di questo suo essere sempre motivato, anche davanti alle difficoltà: «Kiry è un ottimo esempio per i giovani ciclisti: vedere qualcuno che è stato campione del mondo lavorare sempre con la stessa motivazione e determinazione, è fantastico. Con i problemi di salute che ha avuto quest’anno la soluzione più semplice sarebbe stata quella di ritirarsi, ma grazie al suo carattere Vasil è riuscito a superare anche questo ostacolo».


Felice per il rinnovo anche Sebastian Henao: «Sono  entusiasta di poter continuare con questa grande squadra. Sin dalla prima stagione mi sono sentito come a casa, questa è la mia seconda famiglia. Il mio obiettivo è quello di continuare a migliorarmi per le corse a tappe di una settimana e i grandi giri»

Su Henao Xabier Artetxe aggiunge: «Negli anni è diventato un grande punto di riferimento per la squadra, un gregario eccezionale. All’interno del Team tutti si fidano di lui, è un corridore forte anche nelle tappe di montagna. Dopo aver partecipato a due Grandi Giri quest’anno, è arrivato ad un punto chiave della sua carriera da professionista. È sicuramente nel posto giusto per continuare a migliorarsi. Crediamo molto in lui e nelle sue potenzialità».

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