CHINA II. BENFATTO: «CONDIZIONE OTTIMA, SONO FELICE». AUDIO

PROFESSIONISTI | 17/09/2019 | 12:24
di Diego Barbera

Nessuna storia anche oggi in volata al Tour of China 2019: Marco Benfatto è stato nettamente il più forte partendo lungo e tenendo a bada i rivali che non hanno potuto far altro che rimanere in scia. La maglia blu ritorna sulle sue spalle dopo essere già stata conquistata nella prima parte della competizione.


Il velocista dell'Androni Giocattoli Sidermec ha suggellato un gran lavoro della squadra che ha prima controllato l'inizio (un po' pericoloso) in linea assieme a Bardiani CSF e Minsk e poi ha sfruttato tutti gli uomini per tenere la fuga a distanza nella porzione a circuito. Ecco le sue impressioni a fine gara.


Oggi la tappa è iniziata in modo un po' complesso

«Ci siamo messi davanti insieme alla Bardiani impostando un ritmo sostenuto ma non esagerato per cercare di evitare cadute e qualsiasi tipo di problema. La parte a circuito ha scatenato la bagarre e siamo riusciti a chiudere all’ultimo sui due fuggitivi».

E la volata?

«Ai -20 km abbiamo preso la decisione di mettere tutti i ragazzi davanti a tirare per giocarci la tappa. Hanno lavorato tutti tranne Mattia Frapporti, che mi ha dato una mano sul finale partendo lungo ai -500 metri. Sono poi partito anche io lungo per non rischiare di non riprendere i fuggitivi e li ho passati. La condizione è ottima e sono felice».

Domani c’è l’arrivo in salita, chi vedi più in palla tra i tuoi compagni?

«Abbiamo il blocco sudamericano con tre ottimi corridori (Julian Cardona, Daniel Munoz e Kevin Rivera, ndr) che potranno raggiungere un ottimo risultato. Dipende molto dal leader Ovechkin, che sappiamo essere molto forte. Credo ci sarà una bella battaglia».

E si chiude con due tappe con possibile volata e un’altra maglia a punti possibile da conquistare

«Sì. I nostri obiettivi sono la classifica generale e le tappe, una volta assestata la prima potremo lavorare al meglio per le volate. Daremo il meglio per portare a casa tutti i possibili risultati».

Un bilancio su questa corsa, soprattutto a livello organizzativo visto che sei un esperto di questa competizione?

«L’ho affrontata la prima volta con l’Astana Continental sei anni fa ed era davvero tosta. I trasferimenti erano il doppio di adesso. Ora sono migliorati e anche se i trasferimenti sono ancora lunghi tutto sommato l’organizzazione è persino meglio che in Italia per quanto riguarda la gara. Mi piacerebbe vedere fra qualche anno qualche squadra Pro Tour qui».

Cosa potrebbero cambiare per attirarle?

«Inserire qualche tappa in salita e accorciare i trasferimenti. Una squadra Pro Tour potrebbe sfruttare le seconde linee e i giovani così come è successo anche al Qinghai Lake negli anni passati. Anche come periodo dell’anno sarebbe fattibile».

Il terzo classificato, Nicolas Marini: «Dopo un inizio difficile con Cina I con alcuni problemi oggi mi sono sentito meglio e sono riuscito a dare alla squadra un podio che tanto volevano. La condizione è in miglioramento e spero di ottenere altri risultati nelle prossime tappe. La volata è stata strana, gli ultimi 2 km davvero a tutta, ma sono riuscito a mantenere la posizione e mettermi in scia a Benfatto e Reguigui conquistando il terzo posto»

La sorprendente maglia a pois Andrea Guardini: «In carriera bisogna provare anche questo! Dopo 55 km mi sono trovato davanti prima del GPM che non era altro che uno sprint di 200 metri su un cavalcavia. Così ho pensato Perché no?, alla fine indossare una maglia di leader di una classifica fa sempre piacere e alla volata finale potevo pensarci più tardi. L’inizio tappa è stato problematico: la prima parte in linea si è svolta attorno a una diga su una strada tortuosa in cemento con continui destra e sinistra. Abbiamo deciso di impostare il ritmo con la Androni e i Minsk e la selezione è avvenuta da dietro. Molto difficile anche il finale con prima uno stradone in salita e poi un ultimo km e mezzo in discesa con tanto vento contro. Forse ho commesso qualche errore cercando di stare davanti aspettando il treno giusto, quando sono passati ero un po’ al gancio e ho perso il momento buono all’ultimo km».


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Lidl-Trek annuncia che il vincitore dell'Amstel Gold Race, Mattias Skjelmose, ha firmato un'estensione del contratto che lo vedrà con il team fino al 2028. Skjelmose è entrato a far parte di Lidl-Trek nel 2021, la sua prima squadra professionistica, presentandosi...


Varato dalla Struttura Tecnica Regionale presieduta da Giovanni Nencetti – Settore Strada – la bozza del calendario gare élite e under 23 per la stagione 2026. Complessivamente al momento sono 30 le gare in programma. La novità è che la...


Il 2025 è stato l’anno in cui l’Italia è tornata a mettere la firma sul Giro del Belvedere, e lo ha fatto con il suo talento più fulgido: Lorenzo Finn. Il genovese si è imposto di forza sulle strade trevigiane...


Sam Welsford, velocista australiano, ha firmato un contratto biennale con la INEOS Grenadiers a partire dal 2026. Considerato un ottimo velocista, con sei vittorie di tappa al Tour Down Under, Welsford lavorerà a stretto contatto con il velocista e pluricampione...


La Red Bull – BORA – hansgrohe inizia la stagione 2026 insieme a Specialized con un nuovo look, pur rimanendo fedele alla propria storia. La nuova maglia è più di un semplice aggiornamento del design. È l'evoluzione costante della divisa...


L'esordio stagionale di Mathieu Van der Poel nel ciclocross, con il ritorno alle gare dopo un lungo stop, non è stato facile come quello dello scorso: per conquistare la vittoria l’olandese ha dovuto lottare contro un Thibau Nys veramente agguerrito....


Il prossimo anno non sarà più la Firenze-Empoli, come avvenuto dal 1988 ad oggi (prima edizione vinta dal siciliano Giovanni Scatà), ad aprire la stagione ciclistica in Toscana. La classica organizzata dalla Maltinti Banca Cambiano, si svolgerà anche nel 2026...


Carlo Giorgi non riesce a trattenere le lacrime, Samuele Privitera era uno dei suoi ragazzi, uno dei suoi figli aggiunti. Accanto a lui Luigi, il papà di Samuele, e mamma Monica Fissore, che lo abbraccia e lo consola. Si, lo...


Alla presentazione della sua Red Bull – Bora Hansgrohe, il general manager del team tedesco Ralph Denk è apparso sorridente, pronto a partire per una stagione nella quale vuole essere protagonista. «Siamo riusciti a prolungare i contratti di giovani talenti...


Ecco alcune curiosità sulla stagione ciclistica da poco conclusa, in attesa del nuovo anno. Nel 2025 Tadej Pogacar è stato ancora una volta il migliore, con 20 successi totali, di cui 17 in corse World Tour, compresi Strade Bianche, Giro...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024