SFORTUNA NERA PER L’ANDRONI GIOCATTOLI SIDERMEC AD AGOSTONI E BERNOCCHI. DUE CADUTE METTONO OUT I CAPITANI

PROFESSIONISTI | 15/09/2019 | 17:13

La sfortuna. È stata la sfortuna a segnare la Coppa Agostoni e la Coppa Bernocchi dell’Androni Giocattoli Sidermec. Ieri come oggi, oggi come ieri, con la mala sorte ad accanirsi contro i campioni d’Italia e i suoi capitani designati di giornata.


Poco fa sul traguardo di Legnano della 101ª Bernocchi una rovinosa caduta ha tolto Manuel Belletti dall’ordine d’arrivo della classifica lombarda. Il velocista romagnolo ai 500 metri dalla conclusione è finito a terra dopo una serie di sbandamenti del gruppo lanciato, che hanno fatto cadere almeno un’altra decina di corridori. E sull’asfalto, sfortuna doppia per i campioni d’Italia, è finito anche Matteo Busato. Belletti, che era nelle primissime posizioni pronto a lanciare lo sprint poi vinto dal tedesco Phil Bauhaus (Bahrain) su Simone Consonni e Imerio Cima, è stato immediatamente soccorso e trasportato in ambulanza al vicino ospedale cittadino per i primi accertamenti. Botte ed escoriazioni anche per Matteo Busato, che proprio nel finale si era adoperato benissimo per favorire la volata del compagno. Da applausi in casa Androni Giocattoli Sidermec anche la prova dello stagista Mattia Bais, che con Busato, aveva lavorato perfettamente e tanto per ricucire sulla pericolosissima azione che ha visto protagonisti Lutsenko, Visconti ed Elia Viviani. Prima era stato, invece, Alessandro Bisolti a farsi vedere entrando nell’azione dalla quale è poi nato l’allungo del terzetto con Viviani.


Se oggi la sorte non è stata clemente con i campioni d’Italia, anche ieri all’Agostoni non era andata meglio con le cadute e i conseguenti ritiri di Francesco Gavazzi e Mattia Cattaneo. Gavazzi, come Belletti oggi, da Lissone era partito con i gradi di capitano per la classica, vinta da Riabushenko, che alla fine in casa Androni Giocattoli Sidermec ha portato l’ottavo posto di Fausto Masnada, entrato nell’azione a dieci che ha segnato la corsa. Gavazzi, caduto a causa di una buca sulla sede stradale, ha rimediato diverse escoriazioni e una brutta botta al ginocchio sinistro, tanto da dover risalire in ammiraglia e saltare anche l’appuntamento di oggi.

L’Androni Giocattoli Sidermec, nonostante la sfortuna nelle prime due prove del Trittico Lombardo, resta saldamente al comando della Ciclismo Cup.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Una nuova identità per valorizzare storia, tradizione e competenze tecniche. Con questo spirito URSUS presenta il suo rebranding, nato dal desiderio di comunicare in maniera ancora più profonda l’anima industriale dell’azienda fondata da Sergio Ferronato nel 1966 a Rosà (Vicenza). Il nuovo...


Incidente mortale a Taranto. A perdere la vita Stefano Principale, 20 anni, allievo maresciallo della Marina Militare e ciclista della Pro.Gi.T Team. Era alla guida di una moto che si è scontrata con un'automobile: con lui, un altro allievo della Marina,...


Ferve l’attività del ciclocross che entra nella parte cruciale della stagione e propone un ricco programma di competizioni da quelle internazionali a quelle nazionali e regionali. L’Ale Colnago Team, guidato da Milena Cavani ed Eva Lechner, ha in calendario tutta...


Javier Guillen è stato indubbiamente la persona più richiesta e cercata dai media in occasione della presentazione della Vuelta Espana 2026. Reduce da quella che lui stessa ha definito l’edizione “più difficile di sempre per lui”, il direttore della...


Cento chilometri cronometro a squadre, ovvero una specialità magica, elettrizzante. Esaltava le doti dei passisti e soprattutto nei primi Anni ’90 il medagliere ciclistico azzurro. Ai Campionati del Mondo di Stoccarda 1991 vinsero l’oro Flavio Anastasia, Luca Colombo, Gianfranco Contri...


A un anno dall’entrata in vigore della riforma del Codice della Strada, il bilancio è drammatico: 222 ciclisti hanno perso la vita. Una riforma che, nelle intenzioni del legislatore, avrebbe dovuto garantire maggiore sicurezza a chi pedala e che invece si...


Mutuo rispetto, spirito di collaborazione e valorizzazione del mestiere di raccontare lo sport. Nelle stanze della presidenza del Consiglio regionale della Lombardia, ieri mattina il Gruppo Lombardo Giornalisti Sportivi è stato ricevuto dalla Sottosegretaria a Sport e Giovani,  Federica Picchi, per festeggiare...


Un conto aperto con la Grande Boucle da regolare a freddo? Diciamo semmai che Eric Boyer proprio non digeriva l’abbandono a cinque tappe dalla conclusione del Tour 1995. Così, l’oggi sessantunenne che allora gareggiava nella nostra Polti, ha chiuso il...


E’ passato un anno da quando Eddy Merckx è caduto durante una passeggiata in bici e in questo 2025, che lo ha visto festeggiare i suoi 80 anni, sono stati molti i momenti di difficoltà. Tra alti e bassi il...


Maggio 2002. Il Giro d’Italia cominciava nei Paesi Bassi, a Groeningen. Avevo chiesto il permesso di tenere un “diario del gregario”, permesso accordato, purché fosse pubblicato non sul quotidiano cartaceo ma sul sito Internet, meglio - pensai – così rimarrà...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024