CIAO FELICE. GUALAZZINI: «QUANDO VINCEVA CAPITAN GIMONDI, VINCEVO ANCH'IO»

STORIA | 18/08/2019 | 07:39
di Danilo Viganò

L'improvvisa scomparsa di Felice Gimondi ha scosso il mondo del ciclismo e ha portato tanta tristezza nei cuori di coloro che hanno avuto l'onore di conoscerlo e di correre al suo fianco. Ercole Gualazzini , velocista di pura razza (4 tappe al Giro, una al Tour e alla Vuelta) gli è stato accanto per sei stagioni, cinque con la Salvarani, una con la Bianchi Campagnolo.


Cosa ricorda volentieri di Felice?


«La sua serietà nello sport, il suo impegno in tutto quello che faceva- ricorda Ercole da San Secondo Parmense, per molti anni brianzolo di adozione e compagno di camera del compianto seregnese Giacinto Santambrogio -. Era severo con se stesso e con i compagni di squadra, meticoloso e di grande carattere. Quello che ha ottenuto nella sua grandissima carriera è tutto meritato».

Per molti anni lei è stato suo gregario: cosa le diceva in corsa?

«Il suo sguardo valeva più di mille parole. L'imperativo di Felice era menare senza troppi complimenti. Più del sottoscritto si affidava volentieri a Cavalcanti e a Santambrogio che in salita gli erano sempre accanto, ma quando c'era da correre in Belgio contro vento e in pianura, ero io quello che voleva al suo fianco».

Che corridore è stato?

«Unico. Una brava persona, un grande capitano che non scorderò mai. Un esempio di professionalità e tenacia. Un corridore con la C maiuscola».

Si diceva che aveva un carattere difficile.

«Bisognava capirlo, aveva il suo prestigio e quello degli sponsor da difendere, cosa che ha sempre fatto con stile, serietà e cura. Anche nelle corse minori era attento all'immagine e ai colori della maglia che indossava».

Chi l'ha informata della sua morte?

«Mi ha telefonato Samuela, mia figlia, lei in questo momento è a Cagliari con mio nipote Alberto Cerri sapete quello che gioca a calcio nella formazione sarda di serie A. Non ci credevo ho detto... Ogni tanto ci sentivamo, capitava anche di incontrarci per parlare di ricordi, dei momenti belli passati durante e fuori dalle corse, di tutte le lotte che abbiamo fatto contro gli avversari. Sono distrutto, purtroppo ce lo hanno portato via».

Se dovesse incontrarlo oggi, cosa direbbe al suo amico Felice?

«Lo abbraccierei, è stato un esempio per tutti. Oltre che essere compagno di squadra sono stato un suo tifoso, l'ho sempre ammirato. Merita tante belle parole, non solo per quello che ha dato al ciclismo, allo sport italiano, ma per la sua grande umanità. Grazie Felice...».

Ercole, qual è stata la sua più grande soddisfazione quando correva.

«Più che le vittorie (12 in carriera, ndr), è stata quella di essere stato determinante per le vittorie di Felice. Il mio compito era di svolgere il lavoro per la squadra, per Gimondi. E quando lui vinceva, è come se avessi vinto anch'io».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Al britannico Lewis Askey bastano gli ultimi 500 metri per aggiudicarsi l'85sima edizione della Boucles de l'Aulne-Châteaulin valida per la Coppa di Francia. Perentorio e decisivo lo scatto del portacolori della Groupama FDJ in vista del traguardo e per Askey...


Era l'atleta più attesa e Demi Vollering non ha sbagliato il colpo prendendosi di potenza una delle tappe più dure della Vuelta Femenina by Carrefour e la maglia roja di leader della generale. La fuoriclasse olandese ha dominato la salita...


Subito protagonisti gli azzurri alla Corsa della Pace juniores che oggi ha preso il via da Litoměřice con la prima frazione di 109 chilometri. Mattia Agostinacchio e Alessio Magagnotti chiudono infatti in seconda e terza posizione anticipati soltanto dall'olandese Gijs...


Dopo il Gran Premio Liberazione di Roma Paula Blasi conclude a braccia alzate anche la Pointe du Raz Ladies Classic che si è disputata oggi in Francia. La 22enne spagnola della UAE ha staccato di 7” la britannica Lauren Dickson,...


Il Rubino in casa Vittoria è un pneumatico iconico, un prodotto particolarmente apprezzato da chi pedala ogni giorno. Oggi il nuovo Rubino torna in aula versione completamente rinnovata che si pone al centro della gamma stradale Vittoria. Pur restando un...


Tutti in piedi davanti al dottore in ingegneria Ernesto Colnago! Il Politecnico di Milano ha conferito oggi la Laurea Magistrale ad Honorem in Mechanical Engineering - Ingegneria Meccanica al grande costruttore brianzolo che, a 93 anni, ha incantato una platea...


Cresce l'attesa per il Giro d'Italia il cui viaggio comincerà domani con la Durazzo-Tirana per concludersi il 1 giugno a Roma dopo 21 tappe. Le 23 squadre partecipanti hanno ufficializzato i nomi dei 184 protagonisti di questa edizione della Corsa Rosa. I...


La Vuelta Espana di Pauline Ferrand-Prévot si conclude a Golmayo, prima della partenza della difficile quinta tappa che si concluderà in quota a Lagunas de Neila. La francese della Visma Lease a Bike, vincitrice Paris-Roubaix Femmes, e venticinquesima nella classifica...


Si apre all'insegna di Dusan Rajovic il Tour de Kumano. Il serbo della Solution Tech Vini Fantini fa centro nella prima tappa di Inami (125) a conferma di uno stato di forma eccezionale. Ottava vittoria per Rajovic che regola in...


Una scossa, una notizia a sorpresa. GreenEDGE Cycling annuncia una ristrutturazione del Performance Group che vedrà Matthew White lasciare l'organizzazione con effetto immediato, segnando la fine di un capitolo straordinario nella storia del team. Si legge nel comunicato ufficiale...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024