SCORTE TECNICHE, È ARRIVATO IL NUOVO DISCIPLINARE

NEWS | 20/06/2019 | 07:56
di Silvano Antonelli

Ieri, 19 giugno, con la Gazzetta Ufficiale n. 142, è stato finalmente tolto il velo al nuovo disciplinare delle scorte tecniche alle gare ciclistiche. Giusto parlare di «nuovo» piuttosto che di aggiornamento, vista la consistenza e la filosofia di molte delle modifiche apportate al testo pubblicato per la prima volta nel febbraio 2003 e giunto oggi alla sua 5ª versione, dopo gli aggiornamenti pubblicati negli anni 2008, 2012 e 2014.


Si tratta di un lavoro avviato l’anno scorso per volontà del Ministero dell’Interno insieme alla Federazione Ciclistica Italiana e che ha trovato il suo suggello nel provvedimento del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti del 30 aprile scorso.


Ci vorrà il giusto tempo per apprezzare la portata del nuovo disciplinare, così come per comprenderne la sua corretta applicazione pratica, e insieme ai certi «era ora!», non sono da escludere pure mugugni e «esagerati!» da parte di diversi organizzatori.

Sul piano generale, due sono le direttrici di fondo: il settore amatoriale dovrà sempre più fare riferimento alle norme della Federazione Ciclistica Italiana; per le granfondo e medio fondo i livelli organizzativi e di sicurezza dovranno raggiungere livelli adeguati e strutturati, tali da scoraggiare manifestazioni mediocri, poco sicure o fatte unicamente a scopo di “cassetta”.

Intelligenti e opportune poi anche una serie di modifiche alle competenze e responsabilità nella conduzione delle manifestazioni, così come ai requisiti delle moto e degli equipaggiamenti del personale addetto alle scorte tecniche.

In breve, queste le novità.

Il responsabile del servizio di scorta (direttore di corsa o analoga figura degli EPS) deve possedere una formazione certificata dalla FCI.

L’attestato di abilitazione a scorta tecnica è rilasciato senza esame a coloro che fanno parte delle Forze di Polizia o congedati da non più di 5 anni.

Gli appartenenti alle Forze di polizia possono svolgere compiti di ASA previo corso formativo senza esame.

Gli esami di abilitazione a scorta tecnica potranno essere sostenuti presso qualsiasi Compartimento di Polizia Stradale, a prescindere dalla residenza ufficiale del candidato.

La cilindrata minima delle moto per scorta tecnica viene elevata a 250 cc.

Gli apparati radio o cellulari in equipaggiamento alle scorte tecniche e agli ASA devono essere dotati di auricolare per consentite la piene disponibilità delle mani nella conduzione del mezzo o nelle segnalazioni.

La bandierina arancio fluo installata sulle moto della scorta tecnica viene ridimensionata da 80x60 a 60x40 cm.

Le moto della scorte tecniche potranno essere equipaggiate con segnalatori acustici bitonali, non a sirena e non confondibili con quelli in dotazione ai mezzi di polizia e pronto soccorso.

L’obbligo della lampada a colore giallo e rosso per le scorte tecniche, viene lasciato solo nel caso la gara preveda transiti in galleria.

La pettorina “scorta tecnica” degli ASA e delle scorte tecniche dovrà essere unicamente di colore giallo fluo.

Nelle granfondo e medio fondo con oltre 3.000 partecipanti, è obbligatorio anche il veicolo col cartello “fine manifestazione” di misura 125x25, con l’aggiunta di almeno un lampeggiante giallo o arancio.

Nelle granfondo e medio fondo con oltre 1.000 partecipanti, gli ASA vanno obbligatoriamente predisposti a presidio di tutte le strade che hanno diritto di precedenza,  con almeno 2 unità per ogni rotonda di diametro oltre i 50 m.

Obbligo delle transenne in zona arrivo per qualsiasi manifestazione ciclistica dove sia prevista la competizione.

Nelle manifestazioni (con competizione) con oltre 500 partecipanti, obbligo di almeno 3 ambulanze e 2 medici, aumentate di 1 unità ogni 2.000 concorrenti oltre i primi 1.000.

Presenza di un numero minimo di 4 moto staffette abilitate dalla FCI oltre i 200 partecipanti: almeno 12 nelle manifestazioni con oltre 1.000 partecipanti, almeno 21 nel caso di 3.500 partecipanti.

Obbligo di predisporre la segnaletica suppletiva per l’indicazione dei pericoli, nella quantità e con le caratteristiche indicate dai regolamenti internazionali.

Migliore distinzione tra responsabile del servizio di scorta e capo-scorta. Il primo, identificato nella figura del direttore di corsa, in possesso di una certificazione federale, il secondo, assegnato a compiti esclusivamente operativi e di coordinamento delle scorte.

Prima della partenza, obbligo per gli organizzatori di consegnare al capo-scorta copia dell’autorizzazione e delle varie ordinanze connesse alla svolgimento della manifestazione.

L’uso della paletta di regolazione del traffico, in dotazione alle scorte tecniche e agli ASA, in precedenza limitata a certe condizioni, viene esteso a tutta l’area interessata dall’ordinanza di sospensione temporanea del traffico.

Una parte delle norme (esempio: figura del direttore di corsa, caratteristiche delle moto addette alla scorta tecnica, equipaggiamenti, ecc.), entrerà in vigore il 1 ° gennaio 2020.

Per altre misure invece, tipo quelle relative alle granfondo e medio fondo, si dovranno attendere le dovute indicazioni da parte del Ministero dell’Interno.

Nel complesso, l’operazione si delinea come un significativo e condivisibile contributo alla sicurezza, che nei prossimi mesi, per passare dalle parole ai fatti, avrà bisogno di una forte attività formativa delle figure interessate e di un forte coinvolgimento degli organizzatori.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
L’ultima foto, quella per sempre, si trova a due passi dall’ingresso nord di piazza Victor Bozzi, a Caucade, a sud-est di Nizza. Lui è ritratto in bianco e nero, sorridente, i capelli impomatati, la camicia pied-de-poule, una foglia di palma...


La seconda tappa appenninica consecutiva, ottava del Giro, porterà il gruppo da Giulianova a Castrelraimondo per 197 km con 3.800 metri di dislivello. E come sempre quando si corre tra Abruzzo e Marche, di pianura ce n'è davvero pochissima. per...


È proprio con l’ottimo casco VENTO che Salice riesce ad accontentare due mondi, quello degli amatori che corrono su strada e quello dei commuter, sempre più diffusi nelle nostre città. Vento e Vento Urban, sicurezza, performance, comfort e tanta visibilità!...


L'idea è venuta a due uomini di ciclismo: uno, Andrea Zambrini è fisioterapista e biomeccanico; l'altro, Damiano Cunego, è stato un grande campione e non ha bisogno di presentazione. E, come spesso accade, è un'idea semplice quasi come... l'uovo di...


Damiano Caruso conosce bene le strade del Giro e ieri, con il primo arrivo in salita a Marsia, ha fatto vedere che anche lui è della partita. In squadra con lui c’è anche Antonio Tiberi, ma come sempre, sarà la...


Una terra, quella di Valtellina, che ha ospitato storici momenti di ciclismo, legati soprattutto al Giro d'Italia. E proprio in attesa dell'ennesimo pèassaggio e arrivo di tappa della corsa rosa, vi proponiano un viaggio in quattro puntate alla scoperta della...


Dal 27 maggio all’1 giugno Morbegno e la Bassa Valtellina saranno teatro di numerose iniziative dedicate al ciclismo. Nel programma la partenza della Tappa 18 del Giro d’Italia, la chiusura al traffico motorizzato del Passo San Marco, la Notte Rosa...


Maniago e Montereale Valcellina hanno ospitato le prime due giornate della seconda e ultima prova di Coppa del Mondo di paraciclismo. Nella giornata inaugurale si sono sfidati sul circuito tecnico ma scorrevole di Montereale Valcellina gli atleti delle...


Partirà da Giulianova per arrivare a Castelraimondo (Macerata), l’ottava tappa del Giro d’Italia 108. Anche quest’anno, per il 23° anno consecutivo, Banca Mediolanum è sponsor ufficiale del Gran Premio della Montagna, riconfermando il suo legame con la Maglia Azzurra e...


S’intitola significativamente “Facciamo un Giro insieme” l’evento in programma domenica 18 maggio, inserito nel cartellone di attività in vista dell’arrivo di tappa a Castelnovo Monti del Giro d’Italia, il 21 maggio. L’iniziativa domenicale sarà una pedalata libera...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024