BUON COMPLEANNO, LEGGENDA!

COMPLEANNO | 17/06/2019 | 09:57

Una delle più grandi leggende della storia dello sport taglia oggi il traguardo dei 74 anni e tra pochi giorni sarà festeggiato dal mondo intero, perché a lui sarà dedicato il Grand Depart del Tour de France 2019. Eddy Merckx, l'uomo delle 525 vittorie, compie gli anni e tutto il mondo dello sport gli rende omaggio.


Il nostro Diego Barbera poche settimane fa ha realizzato questo reportage nei luoghi dell'infanzia di Eddy. Ve lo riproponiamo in omaggio ad un gigante che aspettiamo di incontrare, ascoltare e ammirare una volta di più nella sua Bruxelles e nel suo Tour. Buon compleanno, Eddy.


La tre giorni a Bruxelles in occasione degli eventi preparatori per il Grand Depart del Tour de France 2019 si è trasformata in un viaggio nel tempo nell'infanzia e nelle prime pedalate di un Eddy Merckx ancora non Cannibale, soprannome che peraltro non ha mai amato particolarmente. Tra le vie storiche, i palazzi in stile Art Nouveau e gli innumerevoli parchi si è rivissuta la storia del grande campione che nella capitale belga è cresciuto.

Siamo stati a Bruxelles per conoscere come la città si stia preparando per accogliere al meglio le prime tre tappe della Gran Boucle prossima ventura e la seconda e terza giornata è stata dedicata a una pedalata su e giù per le strade della capitale, per vedere da vicino i luoghi del cuore del Cannibale.

La prima tappa è stata nel quartiere di Woluwe-Saint-Pierre (uno dei comuni che compongono la fascia periferica della città) dove Eddy è cresciuto e ha avuto residenza per 27 anni. In mezzo al dedalo di viuzze che si inoltrano nel pittoresco e ordinato centro residenziale c'è una sorta di rotonda ovale con al centro un piccolo giardino, la targa cita "Merckx Square".

 



Già, Eddy è una delle poche persone al mondo ad avere una piazza dedicata ancora da vivo: è stata inaugurata lo scorso fine marzo per omaggiare i tanti anni trascorsi in quei luoghi. Il monumento al centro mostra una stele con il busto in rilievo e sul pavimento un breve riassunto delle più importanti tra le oltre 500 vittorie in carriera.

Proprio in quella piazza i genitori Jules e Jenny gestivano un piccolo negozio di alimentari contiguo all'abitazione e il piccolo Eddy dava una grossa mano come garzone, naturalmente in bicicletta. Lui che aveva iniziato a pedalare a tre anni appena, che aveva ricevuto la prima bici a nove anni sfrecciando ogni giorno per le consegne e per andare e tornare da scuola, le prime corse sono iniziat sette anni dopo.

Plurivittorioso già da dilettante, firmò il primo maggio (dice lui, ma altri fonti parlano del 29 aprile) del 1965 non ancora ventenne con la Solo Superia di Rik Van Looy e diretta da Hugo Marien, l'anno dopo la vittoria nella prima Sanremo con la Peugeot BP Michelin e il resto è storia.

Il ristorante preferito di Eddy a Bruxelles è La Belle Maraîchère e proprio nell'elegante sala al secondo piano abbiamo cenato con un percorso tra alcune specialità belghe come soprattutto le crocchette di gamberetti, del quale il Cannibale va molto ghiotto e che ordina regolarmente ogni volta che torna. La sua foto compare in diverse sale e il passare del tempo sul suo volto rivela la sua passione per il locale situato nella deliziosa Place Sainte-Catherine.

Il giro in bici a pedalata assistita per Bruxelles ci ha fatto transitare anche davanti la caserma dove ha prestato servizio militare terminando giusto un mese prima del trionfo alla prima Milano Sanremo. Tuttavia, non siamo passati per il sobborgo di Meise, dove aveva sede la Eddy Merckx Cycles, fondata nel 1981 spinto anche dall'idea del produttore Ugo De Rosa - vista la spiccata passione meccanica e inevitabile competenza di Eddy - e poi ceduta perché "Ero stufo", come ha semplicemente spiegato.

Insomma, a Bruxelles si respira aria di Merckx e tutto parla di ciclismo. Non c'è dubbio che Eddy sarà perfetto ambasciatore della città il prossimo 6 luglio, giorno in cui scatterà la corsa gialla

Copyright © TBW
COMMENTI
Il più Grande
17 giugno 2019 11:42 seankelly
Tanti Auguri Cannibale! Il più grande e il più Forte ciclista di tutti i tempi, al di là delle chiacchere nazionaliste di giornalisti nostalgici e non (vedi Beppe Conti).

Quel che conta...
17 giugno 2019 18:53 noel
Non importa che sia stato il più grande o meno, conta che ci sia stato…. Auguri e grazie, Eddy.

Sottoscrivo
17 giugno 2019 20:34 battaglin
Sottoscrivo il tuo commento,conosciuto di persona ,grande emozione e molto disponibile!Anche per me il più grande in assoluto e soprattutto nell'epoca d'oro del ciclismo

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Bellezza in bicicletta? Moltissimo di più. Affascinante, seducente, incantevole, era diventata il simbolo della grazia e dell’avvenenza, l’icona dello splendore e dell’attrazione, in altri tempi l’avrebbero chiamata Afrodite o Venere. Il colore perfetto per lei si direbbe un non colore,...


Solito monologo di Lucinda Brand che non perde l'occasione di mostrare la sua forza. Anche a Dendermonde l'olandese della Baloise Glowi Lions non ha avversarie e conquista l'undicesima vittoria consecutiva settima nella Coppa del Mondo di Ciclocross donne elite che...


Super Italia nella quarta prova della Coppa del Mondo di Ciclocross juniores che si è svolta a Dendermonde in Belgio. Gli azzurri dominano la scena e conquistano il successo con il campione italiano Patrik Pezzo Rosola, il primo in Coppa per...


Con il sesto posto di Stefano Viezzi si è conclusa la quarta prova della Coppa del Mondo di Ciclocross under 23 svoltasi a Dendermonde (Belgio) e che ha visto il trionfo, il terzo nella Challenge UCI, di David Haverdings olandese...


Terzo successo nella Coppa del Mondo di Ciclocross per la giovane iridata Lise Revol che consolida la sua leadership nell speciale Challenge UCI per la categoria donne juniiores. La diciasettenne francese trionfa in solitaria sul traguardo di Dendermonde (Belgio) dove...


Il lavoro delle diplomazie in rappresentanza di RCS Sport & Events e delle squadre che parteciperanno al prossimo Giro d'Italia non ha dato finora i risultati attesi e le parti sono ancora piuttosto lontane. Al centro della contesa, ancor prima...


La vigilia del Gran Premio Valfontanabuona di ciclocross che quest'anno è valido quale Coppa Italia Giovanissimi, è sempre ricca di eventi. Il Velo Val Fontanabuona di Roberto Portunato ha infatti ideato due riconoscimenti, il Premio Fontanino e il Premio Adriano...


Tra i corridori che hanno rischiato di finire la propria carriera nel 2025 dopo la fusione tra la Intermachè e la Lotto, c’è anche Arne Marit, che solo da poche settimane ha trovato un ingaggio al fianco dell’amico Remco Evenepoel....


L’ultima versione del riuscitissimo faro anteriore Allty ha davvero molto da offrire, a partire dai potentissimi 1500 LM che possono essere sviluppati. Se cercate una soluzione slim, potente e dotata di tante funzionalità,  Allty 1500S è il faro giusto per illuminare...


Ha due facce ancora, ancora e sempre, questo nostro ciclismo, da anni. Ma vissuto, dibattuto, amato, trascorso, in Campania, realmente al giorno di oggi, è ancora di più conflittuale, per la narrazione leale fra un presente liliale e un passato...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024