CARBONI. «QUESTA MAGLIA LA DEVO ALLO ZIO BRUNO»

GIRO D'ITALIA | 16/05/2019 | 17:10

Giovanni Carboni è la nuova maglia bianca del Giro d'Italia: «Da ieri notte penso a questa tappa, era nell’aria che potesse arrivare la fuga. Ho dato tutto per entrare nel tentativo giusto: stamattina c’erano almeno 150 corridori che volevano andare in fuga... Ho battagliato in testa al gruppo per 50 km. Quando un primo drappello ha preso il largo, in sette, tra i quali Masnada, siamo partiti al contrattacco dal gruppo e abbiamo formato la fuga decisiva. Abbiamo pedalato di grande accordo, poi nel finale ognuno si è giocato le sue carte. Masnada è andato via di forza, io ho esitato qualche secondo di troppo convinto che uno dei due Movistar, Rojas e Amadaor, chiudesse. Per questo c’è un pizzico di rammarico, la gamba c’era. Essere secondo in classifica e maglia biaca per me è il massimo, anche perché questa maglia esalta l'essenza della nostra squadra, visto che siamo il team più giovane di questo Giro. A proposito di squadra, per questa maglia devo ringraziare Bruno Reverberi: sin dal primo giorno mi ha spronato a tenere duro in classifica, nonostante la fatica e il maltempo, nonotsante pr una squadra Professional non sia facile restare davanti in gruppo. Grazie ai suoi stimoli e alle sua indicazioni oggi ho questa maglia meravigliosa sulle spalle».


E ancora: «La maglia bianca è diventata un obiettivo strada facendo. Quando abbiamo capito che dietro non c’era convinzione per venire a prenderci, la fiducia è cresciuta. Il secondo posto in classifica generale… incredibile. L’obiettivo ora è tenere la maglia il più possibile. Sabato oltretutto il Giro passa sulle strade di casa, proprio da San Costanzo, dove abita la mia famiglia: sarebbe una gioia immensa La dedica è per la squadra e gli sponsor che ci sostengono, Bardiani e CSF in testa. Siamo la squadra più giovane al Giro, questa maglia è il miglior simbolo che potevamo ottenere».


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Mario Cipollini è un acuto osservatore delle cose del ciclismo e ha postato su Facebook una riflessione interessante, scaturita dall'osservazione della foto che vedete, scattata pochi metri dopo il traguardo della Gand-Wevelgem di domenica scorsa. Ci sembra giusto poroporla all'attenzione...


Il Fiandre di Pasqua grande protagonista a Radiocorsa questa sera alle 19.30 su Raisport. Ne parleremo con Matteo Trentin, Michele Bartoli e con Gianluca Bortolami. E poi tutte le immagini delle classiche del Nord che hanno preceduto il Fiandre,...


Matteo Jorgenson è un ragazzo schietto, con le idee chiare e nessun timore del confronto. Ieri - dopo il suo splendido trionfo alla Dwars door Vlaanderen al termine di una corsa emotivamente complicata per ovvie ragioni - ha ricevuto anche...


L’incidente di Wout van Aert, avvenuto  durante la corsa Attraverso le Fiandre, è ancora più serio rispetto a quanto riferito nel tardo pomeriggio di ieri e oltre alla clavicola e sette costole, al belga è stata riscontrata anche una frattura...


La Dwars door Vlaanderen ha mostrato i due volti della medaglia alla Visma-Lease a Bike, perché da una parte c’è stato il successo di Jorgenson, ma dall’altra parte il dramma di Van Aert. La Attraverso le Fiandre ha donato la...


Purtroppo anche Michele Gazzoli si è rialzato letteralmente "con le ossa rotte" dalla caduta di ieri alla Dwars door Vlaanderen. Il venticinquenne bresciano della Astana Qazaqstan è stato portato in ospedale subito dopo il ritiro e gli esami radiografici hanno...


Battagliera in gara, sorridente e soddisfatta sul podio. Possiamo usare queste poche per descrive la Letizia Paternoster che abbiamo visto ieri alla Dwars door Vlaanderen. La ventiquattrenne atleta della Liv AlUla Jayco ha concluso i 114 chilometri di gara alle...


In casa Hutchinson la annunciano come quella che è la copertura più veloce di sempre, ecco a voi il nuovo pneumatico da strada ad alte prestazioni chiamato Blackbird. Realizzato a mano in Francia e pensato per stabilire solo nuovi record, Blackbirds...


Alla fine, non è sempre il più forte a vincere. Certamente non nel ciclismo, e sicuramente non nella Parigi-Roubaix. Sulle strade dell'Inferno del Nord, i "più forti" possono arrivare primi nel leggendario velodromo con la stessa facilità con cui si...


Decisamente non verrà dimenticata presto la giornata della Dwars door Vlaanderen 2024. Dopo aver prestato assistenza ai corridori coinvolti nel terribile incidente della corsa maschile, l'auto di un medico della corsa - che stava rientrando al punto di soccorso -...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi