LA VAL D'AOSTA ASPETTA IL GIRO D'ITALIA

NEWS | 24/04/2019 | 07:20

La Valle d’Aosta si prepara anche quest’anno ad accogliere la 102° edizione del Giro d’Italia il 25 maggio 2019, con uno scenografico e stimolante percorso che toccherà venti comuni della Regione. La 14esima tappa del Giro, tutta valdostana, partirà da Saint-Vincent, celebre per il rinomato Casinò e le sue Terme storiche, per proseguire lungo la valle centrale tra montagne, castelli e splendidi panorami, fino all’arrivo a Courmayeur, ai piedi del Monte Bianco.


Il percorso entrerà subito nel vivo a Chambave, dove i corridori affronteranno la prima lieve salita, tra vigneti e castagneti, fino ai 1.017m di Verrayes, per poi scendere verso Nus (paese natale dell’olimpionico Federico Pellegrino), regalando una splendida vista sul fondovalle dove spicca maestoso in lontananza il castello di Fénis. La tappa attraverserà poi la città di Aosta, passando accanto all’Arco d’Augusto, uno dei monumenti della romanità dell’antica Augusta Praetoria risalente al 25 a.C.


Qui inizia la seconda salita che si sviluppa principalmente nel comune di Sarre (paese conosciuto per il suo Castello appartenuto alla famiglia reale Savoia), e raggiunge i 1.582m di Verrogne, lungo un tratto della “strada dei Salassi” (antico popolo di origine celtica). Da qui inizia una discesa mozzafiato verso il fondovalle dove si trovano il fiabesco castello di Saint-Pierre e il castello Sarriod de la Tour. I corridori affronteranno poi la salita verso Les Combes di Introd (località nota per aver ospitato ben due Papi in occasione delle loro vacanza estive) sino ai 1.256m del Truc Arbe. La tappa passerà poi per Arvier, il paese che ha dato i natali a Maurice Garin, vincitore del primo Tour de France nel 1903, e proseguirà verso La Salle e Morgex, che con i suoi quasi 1.200 metri di quota vanta i vigneti tra i più alti d’Europa, dai quali si produce il famoso “Blanc de Morgex et de La Salle” D.O.C.

A questo punto del percorso, si trova la salita più impegnativa della tappa, con pendenze anche del 10%, che porterà i corridori ai 1.951m del Colle San Carlo, da dove è possibile ammirare il Monte Bianco in tutto il suo splendore. Attraversando La Thuile, rinomata stazione sciistica internazionale, si raggiunge Pré-Saint-Didier, celebre località termale, per affrontare l’ultimo tratto fino al traguardo di Courmayeur ai piedi del Monte Bianco che, in onore del Giro d’Italia, sarà illuminato di rosa creando un’atmosfera ancora più suggestiva nella cornice della Funivia Skyway.

La tappa Saint-Vincent – Courmayeur sarà una delle più impegnative delle ventuno in programma, con un percorso che si estende per 131 chilometri con 4.000 metri di dislivello. Il percorso presenta pendenze elevate, che anche quest’anno metteranno alla prova gli esperti corridori del Giro d’Italia.

Per ulteriori informazioni sulla Regione Valle d’Aosta, visitare il sito: http://www.lovevda.it

Per ulteriori informazioni sulla tappa valdostana e sulla 102° edizione del Giro d’Italia, visitare il sito: http://www.giroditalia.it/it/tappa/tappa-14-2019/

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