SAN JUAN. DUNNE, GIOIE E DOLORI DEL PIU’ ALTO DEL GRUPPO

PROFESSIONISTI | 29/01/2019 | 07:33
di Giulia De Maio

Con i suoi 2.04 metri Conor Dunne è senza dubbio il più alto corridore al mondo. Nel gruppo svetta per la sua altezza e per la maglia con il trifoglio, che contraddistingue il campione nazionale irlandese. Al via della terza tappa della Vuelta a San Juan abbiamo scherzato con lui sui vantaggi e le scomodità che la sua altezza inevitabilmente comporta in sella.



«Essere così alto è perfetto per andare in bici, ho una posizione privilegiata in gruppo, riesco a vedere tutto e capisco più facilmente di altri dove è meglio dirigersi. Devo giusto stare attento ai rami degli alberi. Più di una volta ho rischiato di colpire dei piccioni, ci sono arrivato davvero vicino. A parte questo, non mi è mai capitato niente di così strano» ci racconta il 27enne della Israel Cycling Academy.

«Ho iniziato a pedalare da bambino, nei week end, giusto per divertimento. A 5 anni andavo a prendere le caramelle e il giornale con papà in un negozio vicino casa. A 16 anni ho cominciato a correre seriamente e a viaggiare per le gare. Ho vissuto in Belgio per 5 anni, ora mi divido tra il mio paese d'origine e Nizza, che per il clima è ideale per allenarsi» aggiunge Conor, che in famiglia divide le attenzioni da sportivo con la sorella tennista Katy.

Sarà un uomo prezioso per il treno di Davide Cimolai e delle altre punte veloci del team, tra cui i “nostri” Sbaragli e Minali. «Quest’anno vorrei tanto vincere una corsa con il kit di campione nazionale e darò il massimo per aiutare la squadra a ottenere risultati di prestigio nelle corse più importanti in calendario. Come al Giro d’Italia? Lo spero, però proprio nei giorni in cui inizierà la corsa rosa diventerò papà. Non voglio perdermi un avvenimento del genere».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Filippo Ganna e la Ineos Grenadiers hanno pubblicato un video di saluto destinato ai tifosi. «Ciao ragazzi, volevo dirvi che sto bene, a parte un po' di dolore al collo e alla testa dopo la caduta di ieri. Ringrazio lo...


IL 6 luglio di 8 anni fa la carriera ciclistica di Claudia Cretti veniva interrotta bruscamente, un terribile incidente proprio al Giro d’Italia Women aveva cambiato la vita della giovane atleta bergamasca per sempre. Da quel momento c’è stata una...


Trionfo veneto al campionato italiano su strada esordienti di secondo anno. A Gorizia è sfrecciato vittorioso Pietro Foffano, 14enne veneziano di Martellago del GS Mosole, che al fotofinish ha superato il corregionale Carlo Ceccarello della Asd Monselice (tricolore lo scorso...


Alessandro Bellettini, 13enne romagnolo di Pisignano, in provincia di Ravenna, portacolori del Pedale Azzurro Rinascita, è il nuovo campione italiano della categoria Esordienti 1° anno. Bellissimo lo sprint con il quale ha regolato un gruppo folto di una ventina di...


La Cina è evidentemente una terra che deve portar bene a Manuel Peñalver, a segno oggi per la seconda volta in carriera (la prima da professionista) nella tappa inaugurale del Tour of Magnificient Qinghai sette anni dopo il suo...


Si apre nel segno di Manuel Peñalver il Tour of Magnificent Qinghai 2025. Sul traguardo del circuito cittadino di Xining, lo spagnolo della Polti-VisitMalta ha fatto valere tutta la propria potenza e al termine di uno sprint molto tirato...


Il recente campionato italiano élite sembra essere stata l’occasione per accorgersi che il nostro ciclismo nazionale è “nudo”. Ma la cosa ancora più grave è che se avesse vinto Ganna o Milan tutto questo putiferio di recriminazioni e denunce non...


È Marlen Reusser la favorita per la vittoria del Giro d’Italia? Il nome dell’elvetica è quello che sta rimbalzando maggiormente tra gli addetti ai lavori, ce lo aveva detto ieri Elisa Longo Borghini e molte altre ragazze del gruppo ci...


Ci sono tutti i presupposti perché la maglia gialla cambi già oggi di proprietario. La seconda tappa della corsa, infatti, promette scintille: la Lauwin-Planque - Boulogne-sur-Mer misura 209, 1 km e sarà vissuta sul filo dei nervi. per seguire il...


Patrick Lefevere conosce bene il Tour de France e conosce alla perfezione anche la Soudal-Quick Step: lui immaginava che in corsa ci sarebbero stati dei problemi. «Sono preoccupato per i primi giorni del Tour – ha detto Lefevere nella sua rubrica...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024