AMORE&VITA, QUANDO SI DICE "AFFARI DI FAMIGLIA". GALLERY

STORIA | 09/12/2018 | 07:14
di Massimo Stefanini

Chiamatela fabbrica dei campioni. Perchè nel corso degli anni ha tenuto a battesimo, agonistico, atleti che poi sono esplosi, magari altrove, ma cominciando a pedalare da Lunata.

Chiamatela anche “incubatrice speciale” per figli e nipoti celebri, ragazzi dal cognome impegnativo, che i papà e gli zii big del ciclismo hanno voluto far esordire in un team serio.

Stiamo parlando di Amore & Vita Prodir - il team di Ivano Fanini, l’uomo amico di due Papi diventati santi - che ha tesserato nei giorni scorsi Maxence Moncassin, anche lui velocista come papà Frederic che negli anni ’90 ha vestito le maglie gialla e verde dal Tour de France in più occasioni, battendo anche Mario Cipollini. In squadra c’è già Jan Freuler, nipote di Urs, uno dei velocisti più forti di tutti i tempi, talento svizzero che ha vinto oltre 100 corse su strada, incluse tappe a Giro, Tour e Vuelta; più volte campione nazionale, Urs è l’elvetico su pista più forte di tutti i tempi nella storia della sua Nazione, con 10 titoli mondiali in varie discipline.

Ivano Fanini ha fatto vestire la prima maglia da ciclista al figlio di Roger de Vlaeminck (trionfatore in 4 Roubaix) che poi ha preferito il calcio. Massimo, il nipote di Felice Gimondi (vincitore di Mondiale, Tour, Giro, Sanremo e molto altro), ha corso in Amore & Vita nel 1998 e 1999. Non ha colto successi rilevanti però è stato un ottimo gregario e uomo squadra.


Saul e Lapo Nencini, figli di Gastone, uno dei ciclisti più forti di tutti i tempi, hanno vestito la maglia Mamma Fanini nella categoria dilettanti, con buoni risultati. Saul oggi è uno dei meccanici più bravi del panorama ciclistico internazionale ed ha cominciato anche la sua carriera di meccanico dopo aver smesso di correre, proprio con Fanini.


Ma come non menzionare i fratelli Mario e Cesare Cipollini e ancora Francesco Fondriest, fratello di Maurizio, da sempre amico di Ivano Fanini e vicino al team (in passato anche come sposor con il marchio di bici), che ha corso nel 1988 da dilettante in maglia Mamma Fanini e nel 1999 da professionista con il team Polli – Fanini.

Così come Mattia Gavazzi, figlio di Pierino, ottimo velocista e vincitore di una Sanremo. Ce ne sarebbero tanti altri. Una fucina inesauribile alla scoperta di talenti. 

Tra i figli di celebri campioni che hanno vestito la casacca delle squadre di Ivano Fanini, avrebbe potuto esserci anche Axel Merckx. Non come corridore ma come tecnico.

Il figlio di Eddy, probabilmente il ciclista più forte di tutti i tempi, è in Canada e gestisce un team professional di buon livello, ma era nell’idea dei dirigenti lucchesi potergli affidare la squadra dei professionisti. Axel è stato ottimo professionista dal 1993 al 2007, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Atene del 2004 e vincitore di una tappa al Giro.
Ma mai dire mai... E chissà che in futuro non si poosa vedere un Merckx sull’ammiraglia Fanini....

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COMMENTI
è proprio una bellissima storia
9 dicembre 2018 22:30 lischimarco
Scorrendo le foto una ad una non si puo' non commentare questa unica e bellissima storia. Partendo dal figlio di Moncassin ,ultimo arrivato in casa Fanini, con il figlio d'arte Maxence Moncassin che dalla foto ha un fisico possente alla Cipollini ,che già veniva battuto dal padre Frederic ,passando al nipote di Freuler ,gia' vincitore questo anno della coppa svizzera ,a Massimo Gimondi nipote del campionissimo Felice, che dopo il ciclismo si è dato nel campo bancario come dirigente promotore della Mediolanum , al baciamano di Eddy Merckx al Santo Padre , insieme ai corridori di Amore e Vita , e poi la foto del figlio Axel Merckx che potrebbe in futuro diventare ds della squadra , al campione Pierino Gavazzi insieme al figlio Mattia ed Ivano Fanini che molte corse hanno vinto entrambi con la squadra di Fanini come si fa a dimenticarsi della vittoria a 37 anni del campionato italiano ad Imola davanti a Saronni e Fondriest , chissà se rivedremo anche Mattia in gruppo questo anno dato che gli finisce la famosa squalifica ,ce lo auguriamo perché poteva essere un velocista tra i migliori del mondo , per passare poi alla foto di Celano e Ficara questo anno ritornati insieme che qui vediamo con Faustino Coppi ed Ivano Fanini . I due al giro dell'appennino hanno gia' ben figurato , Ficara al primo anno quarto e Celano ,l'unica volta che ha partecipato, ha vinto. Poi mi ricordo che fra le prime denunce di Fanini , quando lessi un intervista sul corriere della sera che Saul e Lapo , figli dell' indimenticabile Gastone Nencini furono consigliati da Fanini a smettere di correre perché stavano prendendo la via del doping e per finire al figlio di Roger de Vlaeminck il re della Roubaix che ha pedalato da piccolo in maglia Amore e Vita , peccato che si sia dato al calcio . è proprio una bellissima storia quella dei Fanini nel ciclismo , per nulla è la squadra piu' vecchia e storica nel mondo del ciclismo .Chissà in futuro , visto che il ciclismo sta cambiando in peggio , non si riveda presto , al giro d'Italia , alla Vuelta dove gia' è stata piu' volte vincente e magari anche al Tour . Il ciclismo non finirà mai ma i meccanismi che si stanno creando con le nuove regole presto si dovrà ritornare ai santi vecchi come quando in Italia c' erano 20 squadre e correvano quasi tutte al giro d'Italia … in bocca al lupo Fanini e avanti tutta come sempre hai fatto nella guerra al doping.

Fanini è il ciclismo
9 dicembre 2018 22:37 dansim
Davanti a questo bellissimo articolo , sono emozionato dalla caratura dei personaggi e dalla fama di quanti campioni sono stati sotto i colori dell' Amore e Vita. Complimenti Ivano Fanini per quello che hai creato e saputo imprimere nel mondo del ciclismo. Peccato che di personaggi come te ce ne siano pochi . Se ci fossero più persone come te non ci sarebbe tanta ipocrisia nel mondo delle due ruote.

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