PAOLO BETTINI. «CARO ANDREA, A 52 ANNI FAI ALTRO: LASCIA SPAZIO»

PROFESSIONISTI | 28/11/2018 | 11:21
di Guido La Marca

Parla di tutto l'ex CT della nazionale Paolo Bettini, bi-campione del mondo, oro alle Olimpiadi di Atene, che consegna a Luca Gialanella una serie di riflessioni sulla Gazzetta in edicola oggi: dal dilettantismo italiano troppo esasperato, alla riforma del ciclismo, per arrivare a Fabio Aru: «Corra subito e vinca il prima possibile», dice il 44enne fuoriclasse toscano.


Ma un pensiero, il primo, lo dedica all'amico Andrea Tafi, che sogna di poter tornare a correre la Parigi-Roubaix a 52 anni. «Ad Andrea dico “spero che tu non corra, bisogna far altro nella vita a 52 anni”. La sua è un’azione mediatica, ma sarebbe molto meglio che pensi a dare un’opportunità a un giovane. Così facendo, gli ruba il posto».


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COMMENTI
Su Tafi concordo con Bettini
28 novembre 2018 14:05 The rider
Largo ai giovani, per gli amatori c'è la GF che percorre l'identico percorso, se vuole fare il FENOMENO può sfogarsi in quell'evento.....
Pontimau.

Bravissimo Bettini
28 novembre 2018 14:16 pickett
Mi pare che Bettini abbia espresso esattamente,parola per parola,quanto avevo scritto io qualche giorno fa.L'iniziativa di Tafi,con la passione per il ciclismo,non c'entra nulla;é solo questione di pubblicità e di vil denaro,come ha detto anche Lefevere.

Grande Bettini
28 novembre 2018 16:02 9colli
Grande Paolo, questo si chiama parlar chiaro.

Bravo Paolo
28 novembre 2018 17:00 paliodelrecioto
Io la penso come te, è solo un modo per farsi una patetica pubblicità e per fare quattro soldi. Oltretutto rubando il posto a un giovane per il quale sarebbe un sogno partecipare a quella gara.

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