OSCAR TUTTOBICI. IL TRAGUARDO DI BALESTRA. GALLERY

TUTTOBICI | 30/10/2018 | 07:24
di Giulia De Maio

Lorenzo Balestra è riuscito a respingere l'attacco di Gianmarco Garofoli e a conquistare l'Oscar tuttoBICI Gran Premio Nove Colli al termine di una stagione intensa ed entusiasmante. Il bresciano del Team F.li Giorgi, a lungo in testa, ha contenuto il ritorno del marchigiano della Recanati Marinelli Cantarini e l’8 novembre sarà premiato nel corso della Notte degli Oscar. A completare il podio della stagione è il laziale Lorenzo Germani del Velo Sport Ferentino.

Cosa rappresenta questo premio per te?
«Un traguardo importante da condividere con tante persone. A inizio anno non mi aspettavo di vincerlo, mi sono ritrovato a lottare con Garofoli, ho dato tutto fino all’ultima corsa e l’ho spuntata. In questa stagione ho centrato 9 vittorie, quelle che mi hanno emozionato di più sono quelle ottenute al Trofeo Feralpi e all’Eco di Bergamo, gare dure e importanti a livello nazionale».

A che età hai iniziato a pedalare?
«A 5 anni, non potevo neanche correre (sorride, ndr). La passione me l’ha trasmessa papà Giovanni che praticava ciclismo come amatore e mi ha portato a iscrivermi alla squadra SC Mazzano. Ricordo bene la mia prima gara: ero un bambino, partivamo veramente in pochi, dovevamo girare su un circuito di poco più di 1 km. Vinsi e provai un’emozione bellissima».

Cosa ti piace di questo sport?
«È una disciplina difficile paragonata a tante altre, ma ti dà tante soddisfazioni e ti fa crescere come persona, soprattutto di testa. Personalmente mi sta insegnando a mantenere la concentrazione. Quando mentre i tuoi amici escono a divertirsi, tu devi allenarti e andare a letto presto non è una passeggiata, ma se hai uno scopo ben preciso in testa come la vittoria lo fai e non ti pesa».

Cosa studi?
«Frequento il 2° anno dell’Istituto Agrario, me la cavo abbastanza bene. Diciamo però che prometto meglio in bici che con i libri…».

Raccontaci della tua famiglia.
«Viviamo a Soiano del Lago, in provincia di Brescia. Mamma Paola manda avanti un agriturismo sul Lago di Garda, papà è un antiquario, entrambi lavoro permettendo mi seguono con piacere alle gare. Ho 3 sorelle più piccole: Camilla, Zoe e Bianca, non è facile gestirle ma ce la facciamo (ride, ndr)». 

Il campione a cui ti ispiri?
«Tom Dumoulin. Mi piace perché ha un fisico perfetto, apprezzo anche la sua mentalità e il suo carattere. Mi sembra uno sempre calmo e tranquillo, che pian piano raggiunge i suoi obiettivi. Io in salita me la cavo, ma posso migliorare molto, in pianura e in volata vado bene. Vado forte un po’ dappertutto, sono un atleta completo, ma ho ancora tanta strada davanti. La mia corsa dei sogni? Il Fiandre. Ritrovarmi un giorno sui muri in pavé con accanto Sagan sarebbe un’emozione fantastica. Sono contento che avrò l’occasione di conoscere Viviani e Moscon alla serata di premiazione. Chiederò loro quanto impegno ci mettono e quanto conta la testa rispetto al fisico nella performance».

L’anno prossimo resterai nella stessa squadra?
«Sì. Colgo l’occasione per ringraziare il mio allenatore Leone Malaga e il presidente Carlo Giorgi. In vista del 2019 cercherò di svolgere una buona preparazione invernale per partire forte ed essere convocato dalla nazionale per le classiche del nord. Speriamo di riuscirci. Guardando più in là, come tutti, vorrei diventare un corridore professionista, ma se così non fosse non sarebbe un dramma. A me basta andare in bici per essere felice».


GIA' PUBBLICATI


Donne Esordienti - Eleonora CIABOCCO (26 ottobre)

Esordienti I° anno - Matteo FIORIN (27 ottobre)

Esordienti II° anno - Dario Igor BELLETTA (28 ottobre)

Donne Allieve - Eleonora Camilla GASPARRINI (29 ottobre)

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Non sarà in formissima, ma Jasper Philipsen ha la potenza e la testa del fuoriclasse delle volate: l'uomo di punta dell'Alpecin Deceuninck, dopo il successo inaugurale di Novara, cala il bis nell'ottava tappa della Vuelta a España, la Monzon Templario -...


Giacomo Rosato si conferma scalatore di razza vincendo per il secondo anno di fila la della Vittorio Veneto-Cansiglio per la categoria juniores giunta alla 64sima edizione. Il trevigiano del Team F.lli Giorgi, che porta e sei le vittorie stagionali e...


Luca Cretti ottiene la vittoria nella53sima edizione del Gran Premio Industria, Commercio ed Artigianato Carnaghese per elite e under 23 che oggi è andato in scena a Carnago in provincia di Varese. Il bergamasco della MBHBank Ballan CSB Colpack è...


Sotto il cielo plumbeo di Plouay brilla ancora Mischa Bredewold. L'olandese della SD Worx Protime conquista il terzo successo consecutivo alla Classic Lorient Agglomération anticipando allo sprint le connazionali Marianne Vos e Eline Jansen con Eleonora Gasparrini subito a ridosso del podio. Prestazione magistrale...


Parla austriaco con Anatol Friedl il 27simo Trofeo comune di Vertova-22simo Memorial Pietro Merelli internazionale per la categoria juniores che anticipa di ventiquattro ore il Trofeo Emilio Paganessi in programma domani. Il promettente corridore del Team GRENKE Auto Eder, campione...


La vittoria di Giacomo Rosato alla Vittorio Veneto-Cansiglio ha fatto da eco al succeso in Polonia di Igor Jakub Mitoraj. Il 17enne polacco del Team F.lli Giorgi si è infatti aggiudicato la classica Górskie Mistrzostwa Polski valida per l'assegnazione del titolo...


Rogantino per sempre e oggi un po' di più. Simone Roganti un anno fa lasciava questo mondo a soli 21 anni per un maledetto malore. Manca ogni giorno ai suoi familiari e amici, che oggi per provare a sentire meno la...


Tutto pronto per il doppio appuntamento di domani, con la VF Group Bardiani-CSF Faizanè che schiererà 12 corridori nelle due corse di Plouay. Si comincia con la Bretagne Classic, prova di categoria World Tour: il percorso di quest’anno...


Doppio fronte competitivo per il Team Polti VisitMalta, che gareggerà al GP Plouay in Francia e al GP Kranj in Slovenia. Dopo aver completato il Tour Poitou Charentes, la squadra si divide per affrontare due eventi di categoria 1.2 che...


Dopo due giorni in montagna, il secondo weekend della Vuelta numero 80 si apre con una delle rarissime occasioni per gli sprinter. In programma ci sono 163, 5 chilometri per andare da Monzon Templario a Saragozza. per seguire il racconto...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024