CRONO. MOSCON SI CONFERMA TRICOLORE SUL FILO DI LANA, GANNA ARRIVA A 2"

PROFESSIONISTI | 04/10/2018 | 15:05

Una rimonta tricolore, quella di Gianni Moscon, che si conferma campione d'Italia della crono sul filo di lana. Grazie ad una grande seconda parte di percorso, infatti, il trentino del Team Sky è riuscito a recupeare i 12 secondi che aveva di ritardo da Filippo Ganna all'intertempo e a precedere il piemontese al traguardo per soli due secondi. Medaglia di bronzo per Fabio Felline che, sulle strade di casa, ha chiuso con un distacco di 57  secondi. (photo Francesco Alfero)


ORDINE D'ARRIVO


1. Gianni Moscon (Team Sky) m 41 in 48’21”6 alla media di 50,868 kmh
2. Filippo Ganna (UAE Emirates) a 2”
3. Fabio Felline (Trek Segafredo) a 57”
4. Alessandro De Marchi (BMC) a 1’23”
5. Mattia Cattaneo (Androni Sidermec) a 2’03”
6. Manuele Boaro (Bahrain Merida) a 2’44”
7. Davide Ballerini (Androni Sidermec) a 3’09”
8. Davide Martinelli (Quick Step Floors) a 3’30”
9. Oliviero Troia (UAE Emirates) a 3’34”
10. Paolo Totò (Sangemini MGKvis) a 3’35”
11. Alessandro Tonelli (Bardiani CSF) a 3’49”
12. Mattia Frapporti (Androni Sidermec) a 4’00”
13. Alan Marangoni (Nippo Fantini) a 4’10”
14. Giovanni Carboni (Bardiani CSF) a 4’21”
15. Simone Ravanelli (Biesse Carrera) a 4’45”
16. Seid Lizde (Androni Sidermec) a 4’48”
17. Simone Antonini (Wanty Gobert) a 4’51”
18. Mirco Maestri (Bardiani CSF) a 5’19”
19. Luca Taschin (Calzaturieri Montegranaro) a 5’26”
20. Matteo Spreafico (Androni Sidermec) a 5’29”
21. Jalel Duranti (Petrioli Firenze) a 5’34”
22. Marco Coledan (Wilier Selle Italia) a 5’40”
23. Luca Pacioni (Wilier Selle Italia) a 5’43”
24. Umberto Marengo (Viris Vigevano L&L) a 6’00”
25. Andrea Toniatti (Team Colpack) a 6’21”
26. Mirko Trosino (A&V Prodir) a 6’32”
27. Damiano Cima (Nippo Fantini) a 6’44”
28. Massimo Rosa (Wilier Selle Italia) a 7’47”
29. Marco Tizza (Nippo Fantini) a 8’22”
30. Edoardo Corridori (D’Amico Utensilnord) a 9’38”

Copyright © TBW
COMMENTI
Non capisco
4 ottobre 2018 15:34 blardone
Premetto di non capire di ciclismo ... come mai siamo andati al mondiale con Felline e De Marchi che con tutto il rispetto non sono dei cronomen?abbiamo lasciato fermi due campioni come Ganna e Moscon ? Se non sbaglio Domulen e arrivato 2 a cronometro e 4 su strada quindi si possono fare tutti e due ..... spero in una risposta.Blardone Andrea

a blardone
4 ottobre 2018 17:22 MARcNETT
Provo a dare una spiegazione: Felline era già lì per la crono a squadre, Moscon a causa della non eccellente condizione dovuta ai pochi giorni di gare si è solo concentrato sulla prova in linea, De Marchi era già convocato per la linea e quindi si è deciso di ricorrere a due già presenti a Innsbruck. Non a caso (credo sia la prima volta da che seguo il mondiale quindi un buon 25 anni) le riserve erano a casa e non presenti sul territorio.

Mi hai tolto le parole di bocca
4 ottobre 2018 17:31 pickett
Moscon ha preferito risparmiare energie in vista della corsa di domenica,ma Ganna?Ero convinto che fosse infortunato,invece ora apprendo che sta benissimo ,é in splendida forma,ed é stato lasciato a casa per far posto a 2 cronomen men che modesti.Già siamo debolucci,se poi lasciamo a casa i migliori...

Qui..
4 ottobre 2018 17:41 lele
..non si tratta di premettere, capire o non capire.
Solamente di fare il conto dei partecipanti(ovvio non sono solo questi) e dare atto di quanto sia a terra il nostro movimento Tic Tac.

precisazione
4 ottobre 2018 17:45 pickett
ovviamente il titolo del mio commento si riferiva all'intervento di Blardone.

ganna ancora acerbo per una prova mondiale di 52km
4 ottobre 2018 18:41 lodz
avrebbe preso anche lui i suoi 5 minuti, forse gli sarebbero serviti di esperienza però..moscon ha fatto bene a non farla(dumoulin è fuori dal comune ma però si è preso una bella bastonata da Dennis e poi è finito 4 pure al moindiale:) il ct di aspettava qualcosa di più da un carichissimo de marchi e da un felline in ripresa(ma si sono beccati i loto buoni 5 minuti, e anche rifacendola magari spingendo più all'inizio fanno 20-30 secondi in meno in classifica non cambiava nulla, il loro livello è quello) Manca MALORI! e la sparizione di Moser ;)

ganna
4 ottobre 2018 18:48 ConteGazza
cari tutti: Filippone Ganna ha 22 anni, lasciamogli fare eventualmente crono under 23 ai Mondiali: quella dei pro a innsbruck era di quasi 60 km con salita. Andate a vedere i distacchi e vi verranno i brividi

daccordo con contegazza(poi ottima esperienza l'ha fatta agli europei di glasgow)
4 ottobre 2018 19:09 lodz
un'ottima prova con 1'42" di distacco da Camp e Castro su 53 minuti, già un bel banco prova che tornerà utile per i prossimi anni.. ai mondiali dennis ha chiuso in un'ora e 3 minuti ma dal quarto in poi tutti sopra l'ora e 5. felline e de marchi erano stati i due migliori italiani alla crono della vuelta e cassani gli ha dato spazio!

ganna
4 ottobre 2018 20:36 Line
allora perché non ha fatto i mondiali under ? sarebbe andato a medaglia
oggi ha fatto 51 di media
e come mai cambia squadra solo dopo 2 anni nella UAE cosi giovane ?

Ma state scherzando veramente?
4 ottobre 2018 23:37 pickett
Un corridore di 22 anni non può fare una crono di 52 km???La storia del ciclismo la conoscete?Devo farvi l'elenco dei corridori che a quell'età hanno vinto crono al Giro e al Tour? Oggi Ganna ha dato un minuto a Felline e 1 minuto e mezzo e De Marchi;ai mondiali ,con 10 km in più,é presumibile che questi distacchi sarebbero stati maggiori,e un posto tra i 10 magari lo acciuffava.

Ganna a casa, perchè?
5 ottobre 2018 08:26 cannonball
non hanno fatto correre Ganna ai mondiali perchè l'Italia ai mondiali fa gli esperimenti al mondiale, non come le altre nazionali che portano i più forti della cronometro.
Poi il discorso di convocare chi era già presente a Inssbruck, mi sembra che la trasferta non era cosi proibitiva per distanza e tempo, forse quel discorso si poteva fare a Richmond negli USA.
La mancata convocazione di Ganna dovrebbe essere giustificata da chi ha preso questa decisione, per rispetto nei confronti dei tifosi di ciclismo

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ha vinto un pugliese, Francesco Dell’Olio, al nono successo stagionale, uno dei favoriti di una gara di prestigio con un campo partenti di eccellenza. La 77^ Coppa Dino Diddi dedicata quest’anno a Loretto Petrucci primo vincitore della corsa nel 1948...


In Toscana dopo la vittoria del costaricano Castro Castro a Cerreto Guidi, è arrivata anche quella messicana ottenuta alla maniera forte da Said Jose Leon De Diaz Cisneos, portacolori juniores della A.R. Monex Pro Cycling Team. Si è imposto con...


C’è confusione attorno alla Vuelta di Spagna: i manifestanti pro Palestina stanno mettendo in crisi gli organizzatori della corsa. Ieri sera a creare scompiglio è stato un articolo apparso sul quotidiano francese L’Equipe, dove si ipotizzava una possibile chiusura anticipata...


E’ morto Toni Bailetti. Aveva già vissuto due volte, la terza non ce l’ha fatta. E’ successo oggi verso le 15. Avrebbe compiuto 88 anni il 29 settembre. Olimpionico a Roma nel 1960, Toni (nessuno, tranne all’anagrafe, l’ha mai chiamato...


La seconda settimana della Vuelta di Spagna si è conclusa con la vittoria di Mads Pedersen che ha tagliato per primo il traguardo della quindicesima tappa con arrivo a Monforte de Lemos. Il danese, che indossa la maglia verde della...


La quindicesima tappa non ha creato problemi agli uomini di classifica e Jonas Vingegaard passerà il giorno di riposo con un vantaggio di 48 secondi su Joao Almeida e 2’38” su Tom Pidcock. Il danese ha trascorso una tappa tranquilla...


Il ciclismo italiano piange un altro dei suoi uomini d'oro: ci ha lasciato Antonio "Toni" Bailetti, campione olimpico ai Giochi di Roma 1960 nella 100 km a squadre affrontata con Ottavio Cogliati, Giacomo Fornoni e Livio Trapè. Era nato a Bosco...


Mads PEDERSEN. 10 e lode. Strepitoso, fenomenale, imperiale. Scegliete voi l’aggettivo più adeguato, ma questa vittoria ribadisce il livello raggiunto da questo atleta, che da giorni lottava come pochi per inseguire la vittoria e alla fine l’ha ottenuta con una...


Una delle eccellenze del Made in Italy nel mondo ha fatto ritorno a Expo Osaka 2025 all’interno del Padiglione Italia dove si è svolto un forum dedicato ai temi della Bike Economy, dell’impatto dei grandi eventi sul territorio, dell’innovazione, del...


Una vittoria di forza, per certi versi d'astuzia. Mads Pedersen batte un colpo e vince nella quindicesima tappa della Vuelta a Espana 2025, la A Viega / Veigadeo - Monforte de Lemos di 167, 8 km. Il danese ha anticipato...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024