PARIGI SCOPRE IL BARTALI CHE SALVO' GLI EBREI

LIBRI | 20/09/2018 | 07:41

Un campione di bici e di esemplarità: in coincidenza con l'ottantesimo anniversario dell'annuncio delle leggi razziali, è stato presentato alla Maison de l'Europe di Parigi "Un vélo contre la barbarie nazie" ("Una bici contro la barbarie nazista"), l'ultimo libro di Alberto Toscano sull'incredibile destino 'extra-sportivo' di Gino Bartali, l'unica stella del ciclismo finita tra i 'Giusti' di Israele che - al pari dei suoi exploit sportivi - riuscì in un'altra mirabile impresa politica e civile: salvare circa 800 ebrei dai rastrellamenti nazifascisti durante la Seconda Guerra Mondiale, collaborando con una struttura clandestina che diede ospitalità ed assistenza ai perseguitati. Una storia meno nota, anche perché il trionfatore delle più importanti gare ciclistiche evitò accuratamente di vantarsene durante la sua vita (1914-2000), ma che, adesso, Toscano, riporta alla luce, in un racconto avvincente e "positivo", che scivola via veloce come una tappa di Bartali al Giro d'Italia o al Tour de France.


"Bartali fu un campione su strada, ma anche un campione morale, un campione di esemplarità e dei valori in generale", ha spiegato il giornalista e scrittore corrispondente a Parigi da oltre trent'anni, precisando che il cosiddetto 'Ginettaccio' assunse "un ruolo concreto, rivelatosi estremamente utile, nel trasportare sulla sua bici i documenti falsi che permisero a molti ebrei di salvare la vita. Dando prova di sensibilità umana e politica, diventò l'espressione dell'unità dell'Italia che si batteva contro la barbarie". Al dibattito alla Maison de l'Europe, erano presenti anche la padrona di casa, Catherine Lalumière, nonché l'ex premier Enrico Letta. "Oggi - ha dichiarato quest'ultimo - non siamo negli anni Trenta, ogni parallelo è a rischio". E tuttavia storie come quella raccontata da Toscano rimangono "assolutamente necessarie", ha avvertito l'attuale presidente dell'Institut Delors e dean a Sciences Po, insistendo sulla necessità di non perdere di vista il passato, per pensare il presente e costruire il futuro. E' proprio in questo senso che libri come quello di Toscano, divenuto nella sua carriera a Parigi una sorta di 'ponte' tra Italia e Francia, tra i giornalisti stranieri più presenti su radio e tv d'Oltralpe, "va dritto all'obiettivo", ha concluso Letta. Scritto in francese e pubblicato dall'editore Armand Colin, il volume di 220 pagine con prefazione di Marek Halter arriverà in Italia per Baldini&Castoldi in vista del Giorno della Memoria del 27 gennaio.


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Tragedia stradale durante il 61° Gran Premio Calzifici e Calzaturifici Stabbiesi-Memorial Antonj Orsani, valido anche per il campionato provinciale juniores, organizzato a Stabbia dal locale gruppo sportivo presenti 100 atleti di 21 squadre. La gara in programma su di un...


Il ventitreenne versiliese Tommaso Dati portacolori della Biesse Carrera Premac si è aggiudicato in volata su tre compagni di fuga la velocissima undicesima edizione del Memorial Daniele Tortoli, indimenticabile direttore sportivo edizione del ciclismo. E’ stato un finale a quattro...


Finalmente è arrivata la prima vittoria di Martina Fidanza con la maglia della Visma Lease a Bike. La velocista bergamasca si è imposta nel Festival Elsy Jacobs à Luxembourg, corsa in linea di categoria 1.1 disputata sulla distanza di 121,...


Giornata da incorniciare, questa, per la XdS Astana che va a segno anche in Belgio nella 7a edizione della Lotto Famenne Ardenne Classic. Ad imporsi su un rettilineo finale molto esigente è stato il tedesco Max Kanter che ha coronato...


Sono Paolo Rosato e Luca Ferro i vincitori del Trofeo Maurigi-Memorial Sergio Maurigi per la categoria Esordienti che si è tenuta a Ronco di Gussago nel Bresciano. Rosato, giovane promessa della Asd Mazzano, si è imposto tra gli esordienti di...


Remco Evenepoel ritrova la strada del successo, Alberto Bettiol ritrova la condizione desiderata, Joao Almeida aggiunge un'altra vittoria al suo palmares. È questo il verdetto della crono di 17, 1 km che a Ginevra ha chiuso il Tour de Romandie...


Tragedia alla Gran Fondo Internazionale BGY di Bergamo. Un cicloamatore di 31 anni, Michele Negri nato a Sant'Angelo Lodigiano e residente a Cavenago d'Adda, è finito contro un muro in una curva a Berbenno, ed è morto sul colpo. L'incidente...


La Lidl Trek è la formazione vincitrice della prima tappa della Vuelta Espana Feminina. Nella cronometro a squadre di Barcellona, il team di matrice americana, già vincitore della prima tappa lo scorso anno,   ha percorso gli otto chilometri in...


Il russo Ilya Savekin ha vinto la 71sima Medaglia d'Oro Frare De Nardi per dilettanti svoltasi stamane a Vittorio Veneto nel Trevigiano. Il corridore del team PC Baix Ebre ha preceduto Matteo Baseggio della Padovani Polo Cherry Bank e il...


Il trenino della FDJ Suez era appena transitato dal punto di rilevamento cronometrico intermedio della prima tappa della Vuelta quando, nell’affrontare la curva a gomito che immetteva sul tratto di ritorno verso il traguardo, Vittoria Guazzini, che in quel momento...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024