KROON CONFESSA: HO USATO DOPING

DOPING | 24/04/2018 | 09:15
Un nuovo caso doping scuote l'Olanda, un caso... retroattivo legato al nome di Kastern Kroon, corridore professionista per diciassette stagioni, dal 1998 al 2005 con la Rabobank, poi con la CSC, la BMC e infine ancora alla corte di Riis nella Tinkoff Saxo.

Il quotidiano Algmeen Dagblad pubblica oggi (CLICCA QUI) la confessione dell'ex corridore, attualmente impegnato come commentatore per Eurosport. Si tratta di una confessione un po' strana: il giornale, ed in particolare il giornalista Thijs Zonneveld, l'hanno raccolta un anno fa, alla vigilia del Giro d'Italia che Kroon avrebbe dovuto seguire come opinionista. A causa di motivi familiari, poi, Kroon non è partito e la confessione è rimasta nel cassetto, anche se il giornalista afferma di averne parlato con l'ex corridore più volte nel corso della stagione.

«Lo scorso anno volevamo affidare a Karsten il ruolo di analista e opinionista, ma volevamo risposte sul suo passato. Lui ha confermato di aver usato doping, ci ha detto che avrebbe confessato a fine stagione, anche perché per problemi familiari non ha seguito il Giro d'Italia. Ci siamo sentiti più volte, ci siamo scambiati email e alla fine mi ha detto che aveva cambiato idea, che non riteneva utile parlare. Io gli ho detto che non volevo essere suo complice, perché questo contrasta con il mio dovere di giornalista e ritengo importante dare il mio contributo per spezzare la cultura del silenzio che c'è nel ciclismo» ha spiegato Zonneveld.

Kroon non ha voluto rispondere ad alcuna domanda sulla vicenda e per ora non sono stati precisati né le sostanze né il periodo al centro del caso.

KROON CONFERMA. Karsten Kroon ha confermato quanto scritto dall'Algemeen Dagblad sull'utilizzo da parte sua di sostanze dopanti. L'ex ciclista, che oggi ha 42 anni, spiega: «La storia è vera, per un breve periodo della mia carreira hoa ssunto sostanze dopanti» ha dichiarato alla ANP, l'agenzia di stampa olandese.

«Ho fatto ricorso al doping, mi dispiace e mi assumo ogni responsabilità per quanto accaduto. Non ci ho ripensato, ho detto a Thijs Zonneveld che non avrei scritto un libro con lui per guadagnare soldi su questa storia».
Copyright © TBW
COMMENTI
24 aprile 2018 10:28 Line
tutti lo dicono sempre dopo quando smettono
ok ..allora perché non dai indietro i soldi che hai guadagnato ??
oppure quanti soldi hai preso rilasciando l'intervista
???
visto che questi soldi ti servono ...... come gli altri che hanno già confessato

Basta
24 aprile 2018 16:31 Mac75
Non si salva nessuno fino al 2008...poi solo i superpotenti

Mah
24 aprile 2018 22:47 Ruggero
Mmmmm questi STRANIERI bricconi che quando smettono ammettono........beati noi Italioti (tradotto, italiani idioti e beoni)

Gli stranieri tutti forti
25 aprile 2018 09:21 Luas
Molto spesso nelle trasmissione TV e dai giornali che parlano di ciclismo ci sentiamo dire che i nostri dilettanti sono tra i più forti e poi da prof non ottengono i risultati sperati.. poi ci ritroviamo con notizie che gli inglesi... spagnoli russi e via dicendo caricano come tempo fa facevano tutti. Allora non meravigliamoci .. ma applaudiamo i nostri corridori che in alcune corse si aspettano un bel risultato e poi era un giorno no vedi Nibali alla Liegi. I corridori che superati i 35 anni vanno più forte che a 30 stupiscono o insospettiscono

giornalismo
25 aprile 2018 10:30 siluro1946
Sul comportamento di certi giornalisti, forse, ripeto forse, hanno ragione D'Alema e Grillo.

Garzelli...
26 aprile 2018 12:32 runner
Ma come mai, signor Direttore, non ha pubblicato il mio post nel quale citavo Garzelli, opinionista fisso della Rai, nonostante sia un ex dopato (per giunta cacciato proprio dal Giro d'Italia?).
Verità scomoda?

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Per Jonathan Milan la vittoria di tappa al Tour de France ancora non è arrivata ma per il friulano, che oggi è arrivato secondo sul traguardo della terza tappa dietro Merlier, è arrivata la soddisfazione di aver conquistato la maglia...


Tim Merlier ha vinto la terza tappa del Tour de France (il suo secondo successo in carriera alla Grande Boucle ndr), la Valencienne-Dunkerque di 178, 3 km bruciando Jonathan Milan al fotofinish. Sarà una tappa che verrà ricordata per le...


Ad Aprica tutti si aspettavano la zampata di un’atleta gigantesca, circolavano i nomi di Lotte Kopecky, addirittura Lorena Wiebes, ma poi è arrivata lei, Anna Henderson che con una zampata incredibile ha stravolto i piani di tutti quanti. A  circa...


Una tappa che procede a velocità relativamente tranquilla, si anima nel modo peggiore all'altezza del traguardo volante di Isbergues, ad una sessantina di chilometri dal traguardo di Dunkerque. Quando è partita la volata per il traguardo - volata difficile perché...


C'è un uomo che in questi giorni sta pedalando sulle strade del Tour: è stato avvistato sabato a Lilla e ieri è uscito in bici con Thor Hushovd, il general manager della Uno-X Mobility. L'uomo che pedala, indossando proprio i...


Anna Henderson strappa la maglia rosa del Giro d'Italia Women dalle spalle di Marlen Reusser. La britannica della Lidl Trek ha vinto la Clusone/Aprica, seconda tappa della corsa, coronando nel migliore dei modi una fuga iniziata a quaranta chilometri dal traguardo...


I giornalisti danesi hanno subito cercato Jonas Vingegaard per avere le sue reazioni all'intervista rilasciata dalla moglie Trine. Il danese ha spiegato ai microfoni di feltet.dk: «Non mi sento certo esaurito. È vero, ci sono molti allenamenti e ritiri in...


È stata davvero una disavventura, quella occorsa alla Cofidis, vittima di un furto nella notte fra sabato e domenica. Una corsa contro il tempo per lo staff Cofidis e i suoi partner Look e Campagnolo per porre rimedio e continuare...


Da una parte c’è Jonas Vingegaard che ha iniziato il Tour de France con uno spirito nuovo al punto che ieri ha anche tentato un attacco nel finale e poi si è gettato nella volata conquistando il terzo posto, dall’altra...


DECATHLON e AG2R LA MONDIALE annunciano un cambiamento nella struttura azionaria di France Cyclisme, l'entità legale del team DECATHLON AG2R LA MONDIALE. Dalla fine della stagione 2025, DECATHLON diventerà l'unico proprietario del team, subentrando ad AG2R LA MONDIALE. Un'eredità di...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024