STORIA | 28/03/2018 | 07:48 La polemica era divampata furiosa a dicembre, quando Wouter Vandenhaute, responsabile organizzativo del Giro delle Fiandre, aveva annunciato che Lance Armstrong era stato invitato a tenere una conferenza nel programma di avvicinamento al Giro delle Fiandre e poi ad assistere alla gara. La reazione del presidente dell’UCI Lappartient era stata durissima al grido di «una presenza decisamente inopportuna».
Parole ed energie che hanno finito per perdersi nel vento ieri, quando Lance Armstrong ha fatto sapere via social che non potrà onorare l’impegno per “un problema di famiglia" e che seguirà comunque la corsa in tv.
Per la cronaca, al suo posto come oratore nella conferenza è stato chiamato l'allenatore della nazionale di calcio belga Roberto Martínez.
Credo che Armstrong non possa essere e dire nulla che arricchisca il ciclismo: potrebbe dire molto invece sulle coperture che ha avuto, ma credo che molti preferiscono che taccia.
In ogni modo sta bene dove sta ora.
Sicuro
28 marzo 2018 17:55Ruggero
Invece tutti quegli italiani della sua epoca sempre presenti in tv hanno molto da insegnare......
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