L'ORA DEL PASTO. LAURO BORDIN CHE...

STORIA | 11/12/2017 | 09:08
Ma come – mi fa Giovanni Bordin, detto Filtro per la sua gradazione alcolica, ieri valoroso rugbista di mischia e oggi stimato medico di ospedale – non sapevi che sono il pronipote di Lauro Bordin? E no che non lo sapevo.

Lauro Bordin, rovigotto di Selva di Crespino, di antica origine francese, con un antenato del 1500 che faceva parte dell’Intendenza pontificia avignonese, un altro del 1600 investito del titolo di Signore del Fondo di Toetto della Scarena vicino a Nizza, un altro ancora eletto arcivescovo di Avignone, lui era il figlio di un contadino e di una maestra, faceva parte di una famiglia numerosa, uno zio si chiamava Giocondo, un altro Napoleone, ed era il primo di otto tra fratelli e sorelle.

Lauro Bordin, che acquistò la prima bicicletta dal figlio della bidella della mamma maestra, che le prime corse le faceva da casa a scuola (a Rovigo, 24 chilometri, e il giorno in cui gli si staccò la borsa con i libri dal portapacchi, lui pedalò diritto fino all’arrivo, poi tornò indietro a cercarla), che a 15 anni emigrò a Milano, che fu teatrante e decoratore, pittore e – a 16 anni - venditore di automobili, che acquistò la prima bicicletta da corsa in un negozio di macchine per cucire, che la prima vera corsa, la Milano-Desio-Milano, pronti via una trentina, lui scattò e fuggì, ma a Desio i giudici erano in un’osteria e lui proseguì fino a Seregno, quando si accorse dell’errore tornò indietro e alla fine giunse comunque terzo.

Lauro Bordin, che al Giro del Piemonte 1910 prima - causa rottura della catena - prese la bici di un compagno corridore, poi - causa foratura - prese la bici di un ragazzo spettatore, quindi - causa colpo di genio - prese la bici di un professionista ritiratosi, infine – causa energia e talento - raggiunse i fuggitivi e vinse la volata finale, ma siccome la bici avrebbe dovuto essere quella punzonata alla partenza, lui magicamente fece sparire la bici su cui aveva vinto e riapparire quella su cui era partito, e così i reclami degli avversari furono respinti.

Lauro Bordin, che al Giro d’Italia 1914, la terza tappa Lucca-Roma di 430 chilometri, dopo una ventina di chilometri fu l’unico a superare un passaggio a livello (chiuso) mentre il casellante menava chi tentava di imitarlo, poi pedalò illuminato dall’ammiraglia e tenuto sveglio dal canto del direttore sportivo e del meccanico, raggiunse mezz’ora di vantaggio, lo esaurì per una foratura di gomma e una crisi di fame, quando fu raggiunto da Costante Girardengo e altri sei si fermò in un’osteria per farsi dare pane, salame e formaggio, arrivò al traguardo settimo a un paio di minuti da “Gira”, ma con il primato della più lunga fuga solitaria, 360 chilometri, imbattibile.

Lauro Bordin, che al Giro di Lombardia 1918
quando inseguiva Girardengo, Tano Belloni e Romeo Poid, si fermò per bere a una fontanella, lì vide una freccia secondaria, la seguì, e dopo una discesa si trovò in testa alla corsa, pigiò sui pedali per i rimanenti 25 chilometri e tagliò primo il traguardo, otto minuti davanti a Girardengo e a Belloni. “Non era colpa mia se per errore gli altri avevano percorso due chilometri in più!”.

Giovanni Bordin, pronipote di Lauro Bordin: e no che non lo sapevo.
 
Marco Pastonesi
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
L'Oro di Toon Aerts tra gli Elite chiude la rassegna europea di Ciclocross. Nel suo Belgio il veterano di Rijkevorsel, classe 1993, torna sul trono Continentale a distanza di 9 anni dal suo trionfo di Pontchateau nel 2016. Gara combattuta...


Grande prestazione di Nicole Azzetti che è riuscita a salire sul terzo gradino del podio della gara per la categoria Donne Juniores a Middelkerke, in Belgio, ai Campionati Europei di ciclocross. Con la maglia azzurra della Nazionale la talentuosa trentina di Ala, nata...


La penultima gara dei Campionati Europei Ciclocross di Middelkerke (chiudono la rassegna gli Elite) esalta la 21enne olandese Leonie Bentveld che conquista il titolo riservato alla categoria donne under 23. L'atleta di Burgum nella provincia della Frisia a nord-est dei...


Un campione che non si è mai tirato indietro e anche ieri sera ha dedicato parte del suo tempo per promuovere il ciclismo e per sensibilizzarne la pratica. «La bicicletta ci insegna a stare in equilibrio, anche giù dalla bicicletta....


Per i ragazzi dello Swatt Club la stagione su strada non è ancora finita e le soddisfazioni continuano. Impegnata in Giappone nella trentaquattresima edizione del Tour de Okinawa, la formazione di patron Carlo Beretta è salita sul podio grazie a...


Doppietta azzurra nel Campionato Europeo Ciclocross Juniores maschile che si è appena concluso a Middelkerke, in Belgio. Ha vinto il titolo Filippo Grigolini davanti a Patrik Pezzo Rosola (argento). Un trionfo tutto italiano dopo la splendida vittoria di Mattia Agostinacchio...


Jonas Vingegaard ha vinto il Criterium di Saitama, organizzato da Aso e targato Tour de France, nonostante una caduta che lo ha visto coinvolto nella parte iniziale della prova. La gara è stata condizionata da una caduta nelle prime fasi:...


Il Team Fabiana Luperini proseguirà il suo impegno con il settore di giovanile femminile anche nella stagione 2026 ma non mancano le novità nella società con nuovi dirigenti e progetti futuri. Intanto il Team che ha nell’ex campionessa pisana del...


È l’Asia il filo conduttore delle ultime fatiche agonistiche e non di Jonathan Milan in questo 2025. Dopo aver concluso ufficialmente infatti il proprio programma di gare alla Japan Cup, lo sprinter friulano è tornato in Oriente per disputare...


Middelkerke in questi giorni è la capitale del ciclocross e oggi chiude il suo impegno europeo. La località balneare che ha ospitato diverse volte una tappa del Superprestige, propone un percorso completamente diverso rispetto a quello che vedremo a febbraio...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024