SANTINI, LA RICETTA GIUSTA

ABBIGLIAMENTO | 13/11/2017 | 11:03
Oramai siamo ufficialmente entrati nel periodo dell’anno più difficile da gestire dal punto di vista dell’abbigliamento. Spesso, appena partiti per un giro in bici dobbiamo fronteggiare temperature minime pungenti mentre nel proseguo dell’uscita, l’umidità abbondante o spesso la pioggia possono influenzare negativamente i nostri momenti di svago. Santini ancora una volta ha la ricetta giussta: il giubbino Beta Rain e la calzamaglia Lava rappresentano una combinazione ottima che assicura protezione e libertà grazie a tessuti leggeri e performanti.

La Giacca Beta Rain fa parte della linea Beta, un insieme di capi creati per riscrivere le regole del cyclingwear fornendo una protezione multi-weather adatta alla primavera, l’autunno e l’inverno. Realizzata in tessuto Windstopper Sanremo, questo gubbino ha il pregio di mantenere al caldo l’utilizzatore fino ad un minimo di 5°C offrendo però una reale protezione dalla pioggia grazie al trattamento Acquazero. Il taglio è aderente tanto da far in modo che questa giacca vesta esattamente come una maglia a manica lunga, sensazione ancor più piacevole se gli allenamenti sono molto “tirati”. Nei momenti di grande sforzo penso sia essenziale vestire capi adatti a combattere il freddo ma è ancor più importante che questi non si rivelino un ostacolo per la gestione delle temperatura corporea che aumenta al crescere dell’intensità.

Traspirabilità e bilanciamento termico sono punti a favore su cui la Giacca Beta Rain gioca molte delle sue carte migliori. L’interno del colletto e la parte posteriore delle maniche  sono realizzati in morbida termofelpa mentre grande importanza è destinata ai dettagli in tessuto rifrangente. Questo viene utilizzato per la bordatura superiore delle tasche e in alcuni inserti posti lungo le maniche, del resto ci avviciniamo all’inverno e le ore di luce saranno d’ora in poi  sempre meno.

La struttura del colletto, la coda posteriore leggermente può lunga e la protezione posta sotto la zip sono altre caratteristiche che affinano la schermatura nei confronti del vento e del freddo a segnale che Santini non ha lasciato nulla al caso nella progettazione di questo capo.

La Calzamaglia Lava è la soluzione adatta al primo freddo, infatti, dona un gran bilanciamento termico grazie alla termofelpa che aderisce al corpo come una seconda pelle creando un micro clima davvero piacevole. Il taglio di questo capo è ottimo ed è la perfetta dimostrazione di quanto importante sia il Know-how di Santini.

L’elastico a doppio strato a fondo gamba fa in modo che si possa evitare l’utilizzo di una cerniera
ed evita l’infiltrazione dell’aria mentre le bretelle sono anch’esse realizzate in termofelpa riuscendo comunque a garantire una corretta elasticità. La caratteristica di questo tessuto è quella di far emergere dal colore estero nero quello arancione interno facendo nascere una sfumatura di colore che richiama l’energia pura del fuoco.

Il fondello GITevo con cuore in Twist Gel anti-shock è un pezzo noto della collezione Santini ed abbiamo avuto già largamente modo di apprezzarlo. Non complesso risulta ben imbottito, soprattutto dove occorre più assistenza e fa alla grande il suo lavoro permettendovi grandi percorrenze, gambe permettendo. Sono certo che la Calzamaglia Lava possa accompagnarvi anche con climi abbastanza rigidi abbinandola nel migliore delle soluzioni con la Giacca Beta Winter, una vera barriera quando le temperature scendono sotto i 5°C.

 


https://www.santinisms.it/it/

 


★★★★★  resistenza al vento
★★★★☆
  impermeabilità
★★★★☆
  traspirabilità
★★★★★
  taglio
★★★★☆
  isolamento termico
★★★★★
  qualità materiali

 

Giorgio Perugini














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