MERCATO | 27/09/2017 | 16:53 La Bardiani-CSF 2018 sta prendendo sempre più forma. Giovanni Carboni, marchigiano del team U23 Colpack-Marchiol, sarà il quarto nuovo innesto dell’organico per la nuova stagione dopo Andrea Guardini, Manuel Senni e Daniel Savini.
Nato nel 1995, buone doti sia da passista che da scalatore, Carboni è stato recente protagonista con la Nazionale Italiana a Bergen dove ha disputato la prova in linea U23. Sempre quest’anno, ha disputato con gli Azzurri il Tour de l’Avenir e cinque prove tra i prof (Trofeo Laigueglia, GP Larciano, Settimana Coppi e Bartali, Coppa Agostoni e Coppa Bernocchi). Ha invece saltato il Giro d’Italia U23 a causa di una frattura all’ulna che l’ha costretto allo stop per quasi due mesi.
Ha all’attivo cinque successi tra gli U23, tutti conseguiti nel 2017: Astico-Brenta, tappa e classifica finale Giro del Veneto, tappa Giro della Valle d’Aosta e Trofeo Zanchi. Prima di approdare al Team Colpack ha vestito le maglie dei team Continental Unieuro-Trevigiani (2015 e 2016) e Area Zero (2014).
Dichiarazioni di Bruno e Roberto Reverberi, team manager Bardiani-CSF “Carboni arriva al professionismo nel pieno della sua maturità da dilettante. Avevamo necessità di inserire un corridore affidabile sia sul passo che in salita: il suo profilo era senza dubbi il migliore che potessimo trovare. Lo consideriamo già pronto, nonostante debba ancora calarsi appieno nella nuova categoria. Sarà un validissimo inserimento, ne siamo convinti”.
Dichiarazione di Giovanni Carboni “L’approdo al professionismo è la naturale conclusione di un percorso graduale che sono riuscito a portare avanti con costanza da quando ero bambino. Non è stato sempre semplice, soprattutto quest’anno quando mi sono dovuto fermare per infortunio, ma la convinzione di realizzare il mio sogno non è mai venuta meno”.
“Ringrazio la Bardiani-CSF che mi ha offerto questa opportunità. Mi sento pronto per i prof ma, al contempo, convinto di avere margini di miglioramento. So di trovare l’ambiente giusto per crescere e un calendario di spessore per fare esperienza. E poi conosco tanti dei ragazzi già in organico, un dettaglio non secondario per l’affiatamento in corsa”.
“Sarà un 2018 tutto da vivere, non vedo l’ora di iniziare. Sarà un anno di cambiamenti sotto tanti punti di vista e le motivazioni perchè tutto funzioni al meglio sono tantissime. Sto costruendo le fondamenta della mia carriera e spero di percorrere la stessa strada dei tanti talenti usciti dal #GreenTeam”.
The Bardiani-CSF roster for 2018 is taking shape. Giovanni Carbone, Italian rider of U23 Team Colpack-Marchiol, is fourth addition for the new season after Andrea Guardini, Manuel Senni and Daniel Savini.
Born in 1995, Carboni stand out in U23 with good skill as rouleur and grimpeur. He recently raced the U23 World Road Race and, always in 2017, he raced with Italian Team Tour de l’Avenir and five pro events (Trofeo Laigueglia, GP Larciano, Settimana Coppi e Bartali, Coppa Agostoni and Coppa Bernocchi). He only missed the U23 Giro d’Italia due to the fracture of ulna.
In U23 Carboni collected five wins, all in 2017: Astico-Brenta, stage and classification at Giro del Veneto, stage at Giro della Valle d’Aosta and Trofeo Zanchi. Before wearing Team Colpak jersey he raced with Continental teams Unieuro-Trevigiani (2015 and 2016) and Area Zero (2014).
Quotes of Bruno and Roberto Reverberi, team managers Bardiani-CSF “Carboni is ready for professional cycling and he’s at the peak for his maturity as U23. We needed to add a reliable rider both for flat routes both for climbing: without any doubts, he has the perfect profile. He already have few and positive experiences among the pros and for us this is the proof he can immediately perform well”.
Quotes of Giovanni Carboni “Becoming a pro-rider is the end of the gradual process I started to conduct since I was a child. It’s a dream that comes trues. Of course it was not easy, especially this year when I had to stop due to injury. But the confidence that I could reach my target never failed”.
“I want to thank Bardiani-CSF for this chance. I feel ready to be a pro but I also know I have to learn a lot. I’ll be in the right team to grow and to make experience racing an important calendar. At the end, I already know few of the guys present in the team and it’s important to facilitate race synergy”.
“I’m excited thinking about 2018 and I can’t wait to start. There will be a lot of changes in my life and I’m fully motivated to do everything at my best. I’m going to built a new career and I hope to follow the same steps of the talents who came out from the #GreenTeam”.
si, mi piace ed è il termine più adatto per descrivere il percorso ciclistico di GIOVANNI CARBONI. Vero che fin da allievo era considerato, almeno nella Sua regione natia, ossia le MARCHE, un predestinato. E' bello rivedere un marchigiano tra i PROFESSIONISTI, un ragazzo che ha avuto una crescita costante, non un VINCENTE a tutti costi da 10 corse all'anno, ma un ragazzo Vincente che ha saputo cogliere ed ottenere le sue affermazioni e soddisfazioni. Arriva al passaggio dopo 4 anni di militanza tra gli Under23, bene, un percorso lineare.
Auguro a Giovanni Carboni di potersi ritagliare, "gradualmente", tra i PROF, quel percorso e quella carriera che sogna, senza porsi tanti limiti.
Nell'ultimo mondiale Under23 è giunto 18^, alla fine.
Complimenti. Sono curioso di vedere il 2018 e gli anni seguenti per seguirlo.
Francesco Conti-Jesi (AN).
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