INIZIATIVE | 20/09/2017 | 07:32 Il giro del mondo in 80 giorni lo si può fare in bicicletta? Sì, lo ha dimostrato Mark Beaumont, ciclista scozzese, che è entrato nel Guinness World Record per aver percorso in meno di 80 giorni qualcosa come 29.000 chilometri. Mark Beaumont ha pedalato per 18 ore al giorno e ha bruciato più di 9.000 calorie ogni 24 ore, attraversando tra l’altro Polonia, Russia, Mongolia, Cina, Australia e Stati Uniti. «Si tratta letteralmente di riuscire ad andare oltre i propri limiti» ha dichiarato lo scozzese che ha concluso la sua maratona sotto l'Arc de Triomphe di Parigi. Un incidente in Russia, al nono giorno, ha rischiato di far saltare i piani: se l’è cavata con un dente rotto e una ferita al gomito. «Questa esperienza mi ha portato ad una profondità mentale che non aveva mai sperimentato. Le poche ore di sonno, la fatica crescente, le lunghe ore di pedalata solitaria, la determinazione di riuscire ad andare sempre oltre: sei solo tu che devi decidere di non fermerti mai» ha spiegato. Beaumont ha completato la sua prova in 78 giorni, 14 ore e 40 minuti migliorando il record che apparteneva al neozelandese Andrew Nicholson, che nel 2015 ci aveva impiegato 123 giorni. Un giudice del Guinness World Record ha consegnato allo scozzese due certificati di record mondiali battuti: uno per il record mondiale, l'altro per la distanza più lunga percorsa in un solo mese.
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