CONTINENTAL | 30/08/2017 | 11:11 Dopo l'epica prima edizione dellaPro5500 Otztalerin Tirolo, la gara di un giorno più dura al mondo di 217 km con 5.500 mt di dislivello, e la corsa internazionale Croazia-Slovenia da Zagreb a Nove Mesto, con le belle prove rispettivamente del marocchino Zahiri Abderrahim e dell'uzbeko Dilmurodjon Siddikov, ilTeam Unieuro Trevigiani Hemus 1896ha nel mirino ilTour of Bulgaria. Dal 3 al 9 settembre il team managerTodor KolevschiereràYordan Andreev,Mihail MihayloveStanimir Cholakovche correranno "in casa" insieme al cilenoMatias Munoz, al bergamascoSimone Ravanellie all'argentinoNicolas Tivanicon l'obiettivo di conquistare almeno una tappa e ben figurare nella classifica generale. «Sarà un'altra esperienza importante per i nostri ragazzi, prima delle classiche estive italiane. Dopo questo appuntamento saremo infatti in gara alla Coppa Agostoni, alla Coppa Bernocchi e al Memorial Pantani, prima del Campionato del Mondo di Bergen, a cui parteciperanno alcuni nostri atleti. Siamo fiduciosi per questo finale di stagione»commenta il general managerMirko Rossato.
Settimana scorsa Giorgia Monguzzi ha raccontato sul sito un evento speciale che ha visto protagonista Lorenzo Fortunato con la sua maglia azzurra al Museo del Ghisallo. Nell'occasione, la nostra inviata ha intervistato lo scalatore bolognese della XDS Astana per approfondire...
Mirko Bozzola ha tagliato il traguardo di Cantù praticamente incredulo, un terzo posto che vale d’oro e soprattutto gli dà una carica incredibile. Ad aspettarlo dopo l’arrivo, insieme allo staff della S.C. Padovani ci sono Paolo ed Alessandro Guerciotti pieni...
Parla italiano la seconda tappa del Tour de Suisse, la Aarau - Schwarzsee di 177 km: a cogliere il successo è stato Vincenzo Albanese che ha regolato l’elvetico Fabio Christen della Q36.5 e il britannico Lewsi Askey della Groupama FDJ....
130 km di fuga, di cui oltre 60 in solitaria, oggi nella seconda tappa del Giro Next Gen Jonathan Vervenne ha fatto quella che può essere definita una piccola impresa. Il suo obiettivo era quello di vincere la cronometro individuale...
A partire dal 2026, il Critérium du Dauphiné assumerà un nuovo nome e diventerà Tour Auvergne-Rhône-Alpes, riflettendo il sostegno sempre crescente della Regione ospitante. La vibrante tavolozza di paesaggi della regione Auvergne-Rhône-Alpes ha portato la gara a un livello completamente...
Con il trionfo ottenuto nell’edizione 2025, Tadej Pogacar è diventato il 52° ciclista a scrivere il proprio nome nell'albo d'oro del Giro del Delfinato, il terzo capace di firmare il massimo risultato vestendo la maglia iridata dopo i francesi Louison...
Nella seconda tappa del Giro Next Gen, la Rho Fiera / Cantù di 146 chilometri, fa festa il belga Jonathan Vervenne. Il 22enne della Soudal Quick-Step Devo Team ha tagliato il traguado della cittadina brianzola con 30" di vantaggio su Aubin...
È sembrato quasi (ma è solo una suggestione, certo!) che, lassù tra i cieli, qualcuno seguisse il pedalare di Fabio, ne ascoltasse i battiti cardiaci, si preoccupasse per la sua fatica… E riempisse quindi d’aria i polmoni per soffiare via...
Al termine del Giro del Delfinato Jonas Vingegaard torna a casa con una medaglia d’argento al collo. Non era questo il risultato che voleva, ma al momento, il campione danese si sente soddisfatto. «Non è una cosa di cui essere particolarmente...
E ci frega di brutto, al primo squillo del telefono, noi che volevamo uscirgli di ruota sulla destra per batterlo allo sprint e rimembrare soavi dell'epopea sua e dei radiosi 80 anni da compiere il 17 giugno, Eddy Merckx. «Complimenti...
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.