DRAISINA ELETTRICA. L'antico che incontra il moderno

BICICLETTE | 11/06/2017 | 07:21
Quando l'antico incontra il moderno può generare progetti davvero molto interessanti: la draisina elettrica ne è un chiaro esempio. Da un lato la progenitrice della bicicletta, ancora senza pedali e che, dunque, si deve spingere con le gambe e dall'altro il motore elettrico che apporta un'assistenza allo sforzo. Naturalmente, il telaio è stato mantenuto in legno per non perdere un grammo di fascino antico.

Nata nel 1816 dalla mente dell'aristocratico tedesco Karl Christian Ludwig Drais von Sauerbronn, che di certo si era basato sia sulle idee leonardesche sia su perfezionamenti di modelli precedenti, la draisina era un mezzo di locomozione a propulsione umana in legno con elementi in ferro per rinforzare la struttura. Si basava sull'introduzione della ruota anteriore con possibilità di sterzare a differenza della primordiale bici sviluppata dal conte Mede de Sivrac e chiamata celerifero. Il nome deriva da Drais, che era il diminutivo dell'inventore stesso, in onore della democrazia.

Così come il segway più di recente sarebbe dovuto diventare il mezzo di trasporto cittadino pulito ed economico, ma poi si è trasformato in un divertimento e poco più, anche la draisina doveva offrire un'alternativa low-cost al cavallo, ma non è uscita dal giardinetto dei giovani aristocratici che la usavano come sfizio. Da qui il nomignolo di hobby horse (cavallo da divertimento). Successivamente, grazie al costruttore di carrozze Denis Johnson, la draisina diventò un mezzo sportivo per gare. Ora è un pezzo da museo, ma c'è chi l'ha recuperata in modo molto intrigante, con uno sguardo moderno. 

Stiamo parlando del team di sviluppatori informatici della tedesca Saarland University che riportato a nuovi fasti questo mezzo di trasporto ormai vecchio di due secoli, andando a montare un propulsore elettrico che assiste non la pedalata, ma appunto la spinta. Il nome del modello è Draisine 200.0 e si avvale di un motorino da 200 watt, un accelerometro che lavora con un microcomputer Raspberry Pi per mantenere l'equilibrio e una batteria. Monitorando continuamente sensore sulla ruota posteriore e accelerometro - 150 volte al secondo - regola la giusta spinta da erogare, per raggiungere una velocità massima mica male di 25 km/h.

Chissà se raggiungerà mai il commercio?

Diego Barbera
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La notizia era nell'aria da mesi e l'ufficializzazione arriva, come nella logica natura delle cose, alla vigilia del Tour de France: INEOS Grenadiers Cycling Team ha annunciato oggi una partnership con TotalEnergies, azienda leader mondiale nel settore dell'energia integrata. L'accordo...


Tre nuovi set di ruote, un solo obiettivo: la vittoria. Roval presenta le nuove Rapide CLX Sprint,  Rapide CLX III e Rapide CL III,  nate per riscrivere le regole della fisica su strada. Dimentica tutto quello che pensavi di sapere sull’aerodinamica delle ruote: le...


Vittoria Guazzini si è riconfermata come regina italiana delle lancette. A San Vito al Tagliamento l’atleta toscana si è resa protagonista di una rimonta eccezionale ai danni di Elisa Longo Borghini, recuperando alla fortissima atleta piemontese 16” negli ultimi 12...


Erano i rivali più accreditati per Filippo Ganna ed effettivamente sono quelli che ci sono arrivati più vicino. Filippo Baroncini (UAE Team Emirates-XRG) e Mattia Cattaneo (Soudal-QuickStep) si sono fermati rispettivamente a 46” e 57” dall’imprendibile atleta piemontese, ma entrambi...


Il 5 luglio prossimo scatterà da Lilla il Tour de France 2025 e la Intermarché-Wanty si presenterà alla partenza con l’ambizione di ben figurare così come fece lo scorso anno quando con  Biniam Girmay conquistò tre vittorie di tappa e...


Superba prestazione contro il tempo di Davide Donati che diventa campione italiano a cronometro della categoria Under 23. Il bresciano di Monticelli Brusati, 20 anni della Red Bull Bora Hansgrohe Rookies ha conquistato il titolo a San Vito al Tagliamento...


È ufficiale, Filippo Ganna correrà le cronometro dell’imminente Tour de France con la maglia Tricolore. Una volta arrivato al sesto titolo nella specialità, forse, si comincia a darlo per scontato, ma la Locomotiva di Verbania ogni anno torna con la...


L'UCI annuncia che il corridore greco Christos Volikákis è stato sanzionato con un periodo di ineleggibilità di tre anni a seguito di una violazione delle regole antidoping (ADRV) per la presenza di modulatori selettivi del recettore degli androgeni (SARM) del...


Si chiama Benjamín Noval, ha sedici anni, lo stesso nome del padre ex professionista e dal 2027 correrà con la INEOS Grenadiers. La squadra britannica ha comunicato di aver raggiunto un accordo con il giovane atleta asturiano che entrerà a...


De Rosa festeggia i 20 anni di Idol e i 25 di lavorazione del carbonio con uno dei suo modelli più iconici. «Mio nonno modellava l’acciaio. Mio padre ha creduto nel carbonio. Oggi guardo quella curva che disegna il tubo orizzontale...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024