UBALDINI: BIKE CHANNEL NELL'ERA 3.0

TV | 09/06/2017 | 07:46
Un ritorno in Italia temporaneo per inseguire un obiettivo preciso e ambizioso: portare Bike Channel nell’era 3.0.

Filippo Mori Ubaldini, classe 1964, è un autentico cittadino del mondo - basti pensare che nei suoi primi 16 anni, seguendo il papà dirigente della Olivetti, ha vissuto a Kobe, Hong Kong e Amsterdam -, vive da due anni a Londra, ma a fine maggio è tornato in Italia.

«Sono tornato per dare corpo alla crescita di Bike Channel, il canale tv dedicato al ciclismo, che abbiamo fondato nel 2012 - racconta a tuttobiciweb -. In questi ultimi anni ho accumulato numerose esperienze che ora ho deciso di convogliare anche nel canale italiano della nostra emittente. Il mio desiderio è quello di sviluppare e aprire al mondo Bike Channel: vogliamo che “Bike” diventi il miglior amico nella tasca di ciascun ciclista. Quindi massima attenzione ai social attraverso gli Smartphone, ma attenzione mirata perché ogni social ha un suo linguaggio, un suo pubblico e un suo fruitore. Abbiamo il dovere di assomigliare al fruitore finale, qualunque sia lo strumento che viene utilizzato».

Come sta andando il 2017 per Bike Channel?
«Molto bene. Nei primi cinque mesi abbiamo avuto un incremento medio del 15-20% di share, con punte anche del 40%. Confidiamo di chiudere l’anno attestandoci su una crescita del 18%. Il cocktail che proponiamo si sta rivelando vincente: il nostro mix comprende live event, produzione e contenuti acquisiti. In Gran Bretagna, per esempio, proponiamo 70 ore di prodotto fresco, siamo approdati anche negli States grazie ad una produzione di due ore settimanali sul canale Eleven Sports. Insomma, continuiamo a crescere... ».

Alle aziende cosa proponete?
«In queste settimane mi sto dedicando ad un vero e proprio “roadshow”: incontro le aziende per illustrare loro il progetto, i nostri format, il lifestyle, l’e-mtb e via elencando, sempre coniugati in versione “lui e lei”, secondo quella che da sempre è una nostra prerogativa. Ho chiesto al mio team di cambiare marcia, di diventare 3.0 e di aprirsi di più anche nei confronti delle aziende: dobbiamo sviluppare la Factory, la nostra capacità di creare e produrre, che poi significa seguire il cliente a 360° e diventare anche parte attiva del suo progetto».

Al team di Bike Channel chiede anche di adeguarsi ai suoi ritmi?
«In buona parte sì, anche se a tutti ho detto che se ricevono le mie mail alle 5 del mattino non devono necessariamente rispondere al volo. Io dormo 4/5 ore a notte, sono un tipo piuttosto attivo, penso, progetto e faccio: non mi fermo un attimo. Odio l’ozio, non riesco proprio a stare con le mani in mano. Sono partito nel 1988 a Publitalia, poi sono stato assistente di Urbano Cairo alla Mondadori, l’ho seguito quando ha fondato Cairo Communications fino a diventare direttore generale, quindi sono stato amministratore delegato di Discovery Italia e ora do tutto me stesso a Bike Channel e Bike Uk. Di strada da fare ce n’è ancora tanta, e la sfida è a dir poco affascinante. Adrenalina pura».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
L'Union Cycliste Internationale annuncia che il corridore italiano Giovanni Carboni è stato provvisoriamente sospeso in conformità con le regole antidoping dell'UCI, a causa di anomalie inspiegabili nel suo passaporto biologico dell'atleta nel 2024. L'UCI non commenterà ulteriormente mentre il procedimento...


Il Tour de l’Ardèche ha ripreso la sua marcia e, dopo l’annullamento della tappa di ieri deciso dal Prefetto, oggi ha proposto una frazione di 119 chilometri scattata da Avignone e terminata a Pernes-les-Fontaines con la vittoria di Mischa Bredewold....


Uno, due e tre. È un Isaac del Toro scatenato, quasi impossibile da domare. Il messicano cala il tris nel giro di quattro giorni stravincendo il Gp di Peccioli - Coppa Sabatini, un successo che si aggiungere al GP Industria...


Cesare Chesini brinda al successo nella seconda tappa del Turul Romaniei (Giro di Romania), la Pitești-Pasul Dichiu di 172 chilometri. Il veronese della MBHBank Ballan CSB Colpack si è imposto in volata sull'austriaco Hofbauer con il quale è stato autore...


Il magnifico scenario offerto da La Spensierata Cantina Vinicola in Franciacorta a Monterotondo di Passirano ha accolto ospiti, autorità, media e amici che hanno presenziato alla conferenza stampa di presentazione ufficiale di La Dario Acquaroli, la gara MTB internazionale che...


Con il Grand Prix Cycliste de Québec 2025 comincia il grande weekend di ciclismo in terra canadese. Corridori e squadre sono arrivati in città martedì sera e in questi giorni, oltre a smaltire il jet lag, ne hanno approfittato per...


Christian Scaroni (XDS Astana), sesto nell’appuntamento toscano, consolida la sua leadership in vetta alla classifica della Coppa Italia delle Regioni: grazie ai 18 punti conquistati sale a quota 118 nella graduatoria individuale, allungando ulteriormente su Giulio Ciccone (Lidl-Trek). Continua la crescita di Davide Piganzoli (Polti...


Era nato nel 1925 e fra tre giorni domenica 14 settembre avrebbe compiuto 100 anni. Alle soglie di un traguardo che è di pochi, Danilo Mugnaini ci ha lasciato. Una vita nel lavoro, il suo mondo sono state le Ferrovie...


La linea NDR di Prologo diviene oggi più completa che mai grazie a  quattro nuove selle leggere e confortevoli, quattro nuovi prodotti che spiccano per polivalenza e sono stati studiati appositamente per la mountain bike cross-country e marathon. Abbiamo quindi la...


Gli uomini di classifica non erano in gran forma ieri, nella tappa con l’arrivo in salita all’Alto de el Morredero. La tappa è stata vinta da un bravissimo Giulio Pellizzari che ha conquistato la sua prima vittoria da professionista,  ...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024