PROFESSIONISTI | 11/05/2017 | 09:19 È accaduto ancora una volta sull'Etna, diversi corridori sono saliti in «taxi», aggrappati alle loro ammiraglie. Nessun giudice ha visto, nessun giudice ha sorvegliato.
«È un problema che io ho sempre denunciato: cosa ci stanno a
fare i componenti di giuria in moto se non controllano cosa succede anche nelle
retrovie? – spiega Carmine Castellano, direttore del Giro d’Italia per quasi vent’anni, chiamato in causa da tuttobiciweb
-. Chi bara deve andare a casa. Non è giusto dire poverini, perché ci sono
velocisti che invece faticano e si spremono, e poi magari il giorno dopo
vengono battuti proprio da quei corridori che il giorno prima hanno fatto i
furbi. Queste cose sono sempre accadute? Non è una buona ragione».
Mi pare che lo scorso anno, ci furono giudici attaccati alle ruote dei velocisti e se non sbaglio, Pelucchi venne rispedito subito a casa perché non gli fu permesso il "vizietto" del velocista.
Se quest'anno sull'Etna che è salita più importante dei saliscendi della prima settimana scorso anno , non ci sono stati controlli, mi viene il dubbio che i giudici siano stati invitati a distrarsi per evitare che i velocisti di grido, andassero a casa prima di aver vinto quelle tappe che interessano agli organizzatori per nobilitare l'albo d'oro della competizione.
Comunque la giriamo, è una vergogna.
100%
11 maggio 2017 12:18canepari
Tarango al 100%!!!
11 maggio 2017 19:34chisaperche
Sono ormai diversi anni che la giuria fa "Turisti per caso",cene e osservatori di splendidi paesaggi.L'importante che tutto l'ambaradan sia conforme alle direttive del patron.
Per poter commentare i post devi esser registrato.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.
Straordinario Van Der Poel! Il campione del mondo ha domimato la quinta prova della Coppa del Mondo di Ciclocross elite, svoltasi ad Anversa in Belgio. L'iridato non fa sconti neppure al rientrante Van Aert, in questo momento incapace di rimanere...
Deciso e sereno, Filippo Ganna è pronto a cominciare la sua ottava stagione in maglia Ineos Grenadiers, la decima da professionista. Le idee sono ben chiare, non solo per ciò che l’aspetta nel 2026 ma anche per quello che verrà...
Lucinda Brand conquista anche la quinta prova della Coppa del Mondo donne elite di Ciclocross che oggi si è svolta da Anversa in Belgio. E' il quarto successo in Coppa per la fuori classe olandese della Baloise Glowi Lions che...
Marc Madiot ha deciso di chiudere un capitolo della sua vita professionale lasciando la carica di General Manager della Groupama-FDJ. Il 66enne francese, dal Primo gennaio passerà il testimone a Thierry Cornec ma rimarrà comunque nell’organigramma della squadra con la...
Il Giro bulgaro tira, interessa, fa gola. Diciamocelo quando è il caso di dirlo: la nostra corsa faro, il nostro fiore rosa all’occhiello piace ed è appetibile. Da notizie in nostro possesso ci sono almeno due brand, due colossi dell’industria...
Domenica scorsa, dodicimila appassionati di ciclocross hanno affollato le pendici della Cittadella di Namur per assistere al debutto stagionale di Mathieu van der Poel e all'avvincente battaglia contro Nys, e compagni. Se a Namur i biglietti si sono esauriti rapidamente, cosa...
Si correva di sabato pomeriggio tra maggio e giugno. Il Trofeo Vittorio Boffi è stata la classica del Velo Club Lentatese società di Lentate sul Seveso presieduta da Damiano Terruzzi. Ventotto furono le edizioni ininterrotamente dal 1977 al 2004. Fior...
E' stato un nuovo debutto quello di ieri al Giro d'Onore per Elia Viviani, il Profeta e simbolo della rinascita della pista azzurra, che adesso è il team manager delle Nazionali strada e pista. A 36 anni, l'olimpionico veronese apre...
I numeri parlano chiaro: 97 medaglie nel 2021, 130 nel 2022, 122 nel 2023, 105 nel 2024 e 106 nel 2025. Sono questi i successi del ciclismo azzurro nelle cinque stagioni di presidenza di Cordiano Dagnoni: 560 podi. Sono 44...
Era il 2015 quando l’Italia festeggiava l’ultima vittoria alla Vuelta España applaudendo l’impresa di un venticinquenne Fabio Aru, superbo nell’occasione a salire sul gradino più alto del podio di Madrid davanti a Joaquim Rodriguez e Rafal Majka. Da allora,...