ARU BRUTTE NOTIZIE: 10 GIORNI DI STOP. GIRO A RISCHIO

PROFESSIONISTI | 10/04/2017 | 19:22
Cercava delle risposte, il più possibile confortanti, ma sentiva che sarebbe stato molto difficile averle.  E così è stato. Per Fabio Aru è arrivata la conferma che quel ginocchio va tenuto assolutamente a riposo. «Dovrò stare fermo dieci giorni per lo schiacciamento della cartilagine sottorotulea. Ho preso proprio una bella botta domenica scorsa e non c’è altro rimedio al momento se non il riposo e terapie – dice a tuttobiciweb.it il campione sardo -. Il 20 ci ritroveremo nuovamente per fare il punto della situazione».

Fabio non dice di più, non ne ha voglia ed è comprensibile che il suo morale, nonostante sia un lottatore, sia davvero sotto terra. La caduta nel ritiro di Sierra Nevada e la conseguente botta al ginocchio sinistro, sembrava in un primo momento una banalità, ma sono bastate poche ore per capire e sentire che c’era qualcosa che non andava.

A venti giorni dalla partenza del Giro nella sua Sardegna, appuntamento al quale Fabio non vuole assolutamente mancare, sperava che il consulto con il professor Franco Combi (già nello staff medico di Inter e Juventus e oggi in quello del Sassuolo, ndr) avrebbe potuto dare uno spiraglio di luce, invece niente. La sua presenza al Tour of the Alps è chiaramente ormai nulla. Prima di virare verso il Romandia (dal 25 al 30 aprile) c’è da vedere come andranno questi dieci giorni.

Il consulto è iniziato attorno alle 17 e si è protratto per oltre un'ora. Con Fabio c’erano la fidanzata Valentina, il tecnico Beppe Martinelli e il responsabile della comunicazione Astana Matteo Cavazzuti. Sui loro volti solo amarezza e preoccupazione.

a cura della redazione di tuttobiciweb.it
Copyright © TBW
COMMENTI
10 aprile 2017 20:39 BARRUSCOTTO
SPIACE PER ARU E PER LA SARDEGNA PER IL GIRO MA A QUESTO PUNTO PENSI AL TOUR

Mah
10 aprile 2017 21:31 Ruggero
Purtroppo questi sono eventi che possono capitare, il fatto è che se fino ad ora avesse fatto il corridore magari avrebbe anche qualche risultato e qualche certezza in più, avendo fatto il "cicloamatore" sino ad ora se salta il giro salta tutto

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
È stato tante cose, soprattutto un buon corridore e un bravissimo direttore sportivo, ma anche un ottimo team manager. Oggi il Premio Fair Play 2025, organizzato dal Panathlon Club Bergamo “Mario Mangiarotti” è andato tra gli altri, a Claudio Corti,...


Le indiscrezioni circolate nelle scorse settimane hanno trovato oggi una conferma: Michele Gazzoli correrà nel 2026 con la Solution Tech-Vini Fantini. Il bresciano classe ‘99, prossimo a diventare papà, era stato accostato con insistenza negli ultimi tempi alla formazione...


Sembrava tutto fatto ma, almeno per ora, in casa TotalEnergies rimane tutto com’è. Nei giorni scorsi dalla Francia era trapelata un’indiscrezione - raccolta e pubblicata dai colleghi della testata Ouest-France - secondo cui, dopo diversi anni passati come dirigente alla...


Il Giro d’Italia 2026 non comprenderà tappe con arrivo o partenza in provincia di Sondrio. In compenso il territorio sondriese sta per assicurarsi nuovamente la presenza del Giro di Svizzera. L’edizione 2026 del Tour de Suisse avrà quasi sicuramente...


Può un Re inchinarsi al cospetto di un Re? Certo che si. È successo ieri pomeriggio all'Hub 4.0 di Rovato (BS), attorno alle 17.30, quando Ernesto Colnago ha reso omaggio al numero uno del ciclismo mondiale Tadej Pogacar e il...


Sorridente e disponibile, ironico e giocherellone, Tadej Pogacar ieri ha giocato e ballato, cantato e firmato autografi, ma ha anche parlato, di quello che è stato e di quello che sarà. L’ha fatto con Ciro Scognamiglio, sulla Gazzetta in edicola...


Con la consegna del prestigioso riconoscimento "Corona Ferrea" si è archiviata la stagione 2025 della Salus Seregno De Rosa. Tre anni fa la rinascita della nuova era giallo-blu grazie alla passione del dinamico presidente Marco Moretto che si ritrova a...


Non c’è nessuno come Diego Ulissi che si tiene stretto il suo piccolo grande primato. Solo il livornese è stato capace di vincere almeno una corsa ogni stagione da professonista: è arrivato a 49 successi. Diego, che si chiama così...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


Volti nuovi in testa alla classifica della Sei Giorni di Gand al termine della quarta notte di gara: i belgi Lindsay De Vylder e Fabio Van den Bossche hanno spodestato la coppia formata da Yoeri Havik e Jules Hesters che...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024