A DAVIDE CASSANI L'APPENNINO D'ORO. GALLERY

PROFESSIONISTI | 31/03/2017 | 14:51
A complemento della corsa, dal 1998, l' U.S. Pontedecimo ha istituito l'«Appenino d'Oro». Riconoscimento da assegnare a chi ha contribuito nel rendere grande la manifestazione nata nell’ormai lontano 1934. L'albo d'oro è prestigioso, ad impreziosirlo sono in buona parte vincitori del Giro dell'Appennino, primo tra tutti G.B. Baronchelli che vanta ben sei successi consecutivi dal 1977 al 1982, un record difficilmente eguagliabile soprattutto nel ciclismo moderno.

Presenti diversi grandi campioni quali Felice Gimondi, Michele Dancelli, Gianni Bugno e tanti altri che hanno contribuito a creare il mito della gara cara a Fausto Coppi. Tra i premiati non sono però mancati altri personaggi noti nel mondo del ciclismo quali Aldo Sassi, direttore del centro Mapei di Castellanza e tecnico di alcuni fra i migliori atleti del mondo, scomparso prematuramente nel 2010 e Tarcisio Persegona, mecenate del ciclismo. Lo scorso anno era stata la volta di Evgenij Berzin vincitore nel 1994 e premiato a Chiavari da Roberto Levaggi e Sandro Garibaldi.

Ora tocca a Davide Cassani che ha partecipato a ben nove edizioni del Giro dell’Appennino, senza però mai riuscire a tagliare per primo il traguardo. Nel 1988 fu secondo sulla Bocchetta, quarto all’arrivo. L’edizione che ha più nel cuore però è quella del 1989, quando l’Appennino fu prova unica per il campionato nazionale. A vincere, il suo compagno di squadra della Gewiss Moreno Argentin, ma l'artefice di quel successo fu proprio Cassani, non a caso Argentin lo volle con sé sul palco al momento della premiazione. Ben 14 stagioni tra i professionisti prima di intraprendere l'attività alla Rai, come commentatore tecnico. Il Giro dell’Appennino del 1996 rimane una delle sue prime telecronache a fianco dell’indimenticabile Adriano De Zan. Ha commentato l’Appennino anche in tutte le edizioni successive, è stato per l’ultima volta in questa veste a Pontedecimo nel 2001. Il 4 gennaio 2014 venne ufficializzata la sua nomina a commissario tecnico della Nazionale Italiana, in casa di Alfredo Martini. Il 27 agosto successivo, durante i funerali del suo grande predecessore, ha salutato il maestro con un commovente ricordo: il rapporto tra i due era come quello tra padre e figlio. «Per questo e tanti altri motivi l’U.S. Pontedecimo ha il grandissimo piacere di assegnare l’Appennino d’Oro – spiega il presidente Ivano Carrozzino – a Cassani, nel settantesimo anniversario della vittoria di Martini al Circuito dell’Appennino e nel ventennale dell’assegnazione del riconoscimento (era la prima edizione) al grandissimo e indimenticabile commissario tecnico toscano».

Cassani, pur essendo salito sull’ammiraglia (ha condotto gli azzurri negli ultimi tre Mondiali e alle Olimpiadi di Rio de Janeiro), non ha mai smesso di andare in bicicletta: nel luglio dello scorso anno ha pedalato sulle nostre strade con una cinquantina di amatori dell’U.S. Pontedecimo, compreso il presidente Carrozzino e altri dirigenti, non mancando di elargire consigli e raccontando aneddoti relativi alle sue attività, presenti e passate. La conegna è prevista sabato 8 aprile, vigilia della gara, nel corso di una cena di gala in Valpolcevera.

Massimo Lagormarsino
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Remco EVENEPOEL. 10. È il cronoman più forte in circolazione, su questo credo che non ci siano dubbi, anche se forse sperava di recuperare qualcosa di più al campione sloveno. Prova di livello, ma non “monstre”. Al primo intermedio Remco...


Dominio totale. Da una parte Remco Evenepoel, re delle prove contro il tempo. Dall'altra Tadej Pogačar, che per poco non s'inventa il miracolo. La crono di Caen - 33 km per la quinta tappa del Tour de France - ha...


Felix Großschartner profeta in patria: il portacolori della UAE Team Emirates-XRG ha vinto per distacco la prima tappa del Giro d’Austria, la Steyr - Steyr di 167, 8 km. La UAE ha letteralmente dominato la prova piazzando anche Majka al secondo...


Parlare di rinascita non è affatto esagerato perchè oggi Sarah Gigante (Ag Insurance) si è presa con forza tutto ciò che la sfortuna le aveva portato via. Australiana, 24 anni, nonostante le potenzialità non era mai riuscita ad esprimersi al...


Sono state ventiquattro ore decisamente altalenanti per Martin Laas al Tour of Magnificent Qinghai. Se ieri, infatti, il velocista della Quick Pro era stato uno di quelli che più aveva faticato con la pioggia, il freddo e le difficoltà...


Le nuove BONT Vaypor SL sono calzature modernissime e votate alle massime prestazioni, un prodotto che fa la differenza in ogni suo dettaglio. Sulla scia del precedente modello, ampiamente apprezzato da professionisti della strada e del triathlon, si presenta in una nuova...


Quarta tappa e terza volata di gruppo al Tour of Magnificent Qinghai dove questa volta ad avere la meglio è stato Martin Laas. Il trentunenne velocista estone della Quick Pro si è imposto sul traguardo di Qilian davanti al vincitore di ieri Alexander Salby (Li...


Ci siamo,  la magia è completa. Quella che vedete in foto è la nuovissima sella Predator 01TT CPC, la nuova sella da cronometro integrata oggi dotata di CPC (Connect Power Control),   l‘innovativa tecnologia brevettata da Prologo per il mondo del...


Il benessere dei dipendenti, lungi dal tradursi solo come scelta etica, rappresenta oggi anche una priorità strategica per le aziende che ambiscono a risultati eccezionali, che durano nel tempo. Un investimento che non solo permette di attrarre e fidelizzare...


Caen festeggia quest'anno i mille anni della sua fondazione ma oggi a fare la storia saranno i secondi. È il giorno della prima crono del Tour de France, la Caen-Caen di 33 km. per seguire il racconto in diretta dell'intera...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024