RITROVARSI A 50 ANNI DALL'ORO...

FESTA | 03/09/2016 | 08:45
Nel Friuli-Venezia Giulia, adagiato fra i fiumi Tagliamento e Meduna, in provincia di Pordenone, sorge il comune di San Giorgio della Richinvelda con le sue varie frazioni. La “Richinvelda” è il luogo dove nel medioevo, era il 1350, fu ucciso il patriarca Bernardo d’Aquileia ed è uno dei siti religiosi più frequentati del Friuli. E’ un territorio caratterizzato da natura incontaminata, con flora e fauna protette. La frazione più nota fra queste è probabilmente Rauscedo il cui nome si associa alla coltivazione delle barbatelle, le piante che originano la vite per cui la zona è anche indicata e nota come “Territorio delle Radici del Vino”, appunto per la produzione delle barbatelle e pure di ottimi vini.

Un’altra frazione del comune è Domanins. Qui, domenica 4 settembre, nel pomeriggio, saranno festeggiati gli iridati dell’inseguimento a squadre 1966, a cinquant’anni dalla vittoria mondiale conquistata sulla pista di Francoforte, da Gino Pancino, qui nato nel 1943, con i compagni d’allora: Cipriano Chemello di Crespano, classe 1945, un’istituzione della pista soprattutto nella vicina Bassano del Grappa, Antonio Castello, romano “de Roma” del 1945 e il mantovano di Roverbella, classe 1943, Luigi Roncaglia. Il quartetto era l’espressione di una vera e propria scuola italiana nella specialità che in questo periodo, grazie all’impegno precipuo del C.T. Marco Villa, dei suoi ragazzi e delle società che credono nella pista, sta brillantemente rimontando posizioni su posizioni.

I quattro iridati si sono sovente ritrovati un po’ in privato per rinverdire la loro impresa, come ci ha segnalato l’amico Cesarino Benvenuto della vicina San Vito al Tagliamento, altra nota ma discreta, discretissima, figura del ciclismo. L’iniziativa voluta da Gino Pancino vuole continuare la tradizione e dare però una certa solennità all’importante ricorrenza, in stile friulano, ovviamente, senza proclami e sfarzi.

Varie le iniziative messe a punto sul tema fra le quali spicca una mostra fotografica curata da Loris Pancino, uno dei quattro figli di Gino Pancino.
E’ attesa la partecipazione di vari esponenti dello sport friulano, e non solo. Ci sarà pure il veneto Gianni Sartori, specialista del chilometro, vincitore della maglia iridata a Brno nel 1969.

Anticipiamo i nostri complimenti e auguri ai “magnifici quattro” iridati del 1966. Magari riparleremo della loro – e anche un po’ “nostra” – festa.

g.f.

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