| 12/11/2008 | 18:04 Jan Ullrich torna alla vittoria. Non su strada ma in un'aula di tribunale: l'ex campione tedesco ha infatti vinto oggi la causa contro la sua ex squadra, la Coast: il tribunale regionale di Dusseldorf ha disposto che Gunther Dahms, patron della squadra, dovra' pagare all'ex corridore la somma di 340.000 euro, piu' interessi.
«E' bello che abbia vinto la verita'. Oggi non mi e' costato niente dirla. Dire la verita' e' sempre facile», ha commentato Ullrich. Dahms si rifiutava di pagare gran parte dello stipendio del ciclista per i quattro mesi in cui corse per il team Coast, sostenendo che in quel periodo Ullrich si era dopato. Il campione tedesco pero' ha negato di aver fatto uso di doping agli inizi dell'anno 2003.
«In questo lasso di tempo non ho fatto ricorso a nessun tipo di sostanza ne' di metodi dopanti che fossero proibiti dal regolamento - ha spiegato Ullrich -. Non avevo nessuna intenzione di fare qualcosa del genere», ha assicurato l'ex corridore che fino ad ora ha respinto tutti i sospetti di doping che pesano su lui, tra cui la connessione con il medico spagnolo Eufemiano Fuentes.
Ullrich ha deposto sotto giuramento e nel caso in cui in futuro verra' provato che, a quel tempo, fece uso di doping, rischia di essere processato e condannato con un anno di prigione.
vai jan, quel che è giusto è giusto. così ti puoi pagare gli avvocati...
W Jan
12 novembre 2008 18:38il moro
Solo per dire che Jan è il mio idolo e in questo ciclismo uno come lui manca maledettamente. I mediocri l'hanno fatto passare per un prodotto della chimica, ma queste persone di ciclismo sanno davvero poco. Evviva Jan!!! Tonra anche tu. Ti prego!!!
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