| 14/10/2008 | 15:29 Non solo ci sono corridori professionisti che vincono i mondiali Under 23, ma ci sono anche corridori professionisti trovati positivi e mai giudicati che vincono la maglia degli Under 23. E’ il caso di Fabio Duarte, che con uno scatto felino ha anticipato di quel tanto che bastava il nostro Simone Ponzi. Duarte è risultato positivo al testosterone alla Clasica de Girardot prima del Giro della Colombia nel luglio dello scorso anno. Duarte si è difeso dicendo che i suoi valori sono naturali, mentre la federazione colombiana ha ribattuto assicurando che si sarebbe pronunciata prima dello scorso mese di luglio, cosa che non è ancora avvenuta. L’Uci - sempre solerte e attenta - ha detto di non essere a conoscenza del «caso Duarte». Il massimo organismo mondiale del ciclismo ha fatto però anche di più e di meglio: l’ha selezionato per guidare la squadra mista al Tour de l’Avenir dopo che Duarte aveva vestito in Europa la maglia della francese Vc La Pomme-Marsiglia con cui ha partecipato fra l’altro al Giro della Valle d’Aosta. «Dobbiamo verificare», ha detto Anne Gripper, responsabile del settore antidoping dell’Uci. «Riapriremo il suo caso», ha detto Mario Zorzoli, responsabile commissione medica a Cyclingnews. Toccate Pat Mc Quaid: sta dormendo.
dall'Editoriale di Pier Augusto Stagi
su tuttoBICI di Ottobre 2008 in edicola
Tutti continuano a denigrare Armstrong ,il quale ricordiamo non è mai e dico mai stato trovato positivo,e che dalla sua ha il fatto di essere riuscito a racimolare attraeverso la sua fondazione svariati milioni di dollari per la lotta ai tumori,dando la possibilità a moltissime persone di salvare la loro vita.Non parliamo di cosa poi porterà di immagine al ciclismo il suo rientro, (solo oggi la gazzetta gli ha dedicato la seconda e terza pagina inusuale per il ciclismo) focalizzando su questo sport,purtroppo in questo momento disastrato e più che bisognoso di un rilancio, l'interesse dei media mondiali e di conseguenza della gente. Perchè questa premessa,perchè questo interessamento morboso stà facendoci dimenticare notizie importantissime come quella della positività di Fabio Duarte allora corridore della Diquigiovanni e di cui lo stesso Savio ne parlava con manificenza per poi licenziarlo e lasciarlo a casa(alquanto strano per un corridore che aveva fatto bene per tutta la stagione) .Questo ragazzo sfortunato ,sicuramente un caso umano,dalla maggior parte delle Federazioni mondiali saebbe stato processato e condannato a 2 anni di fermo ma in Colombia nò questo non succede e il nostro Simone Ponzi che ha corso il mondiale con l'emblema dello sport pulito in bella vista, proprio nell'intento di far capire quale è la strada maestra anche nel ciclismo giovanile,è stato "abbattuto", sì perchè per batterlo dovevano correre ad armi pari, proprio da chì per abbatterlo aveva un'arma in più e sicuramente letale...........Cari signori del cilismo se non iniziate a salvaguardare il buono che c'è nel ciclismo lo portate a morte sicura.
Senza offesa
14 ottobre 2008 17:08Camenzind
E chi dice che Ponzi è superpulito?
...
14 ottobre 2008 17:09mikybikers
ma guarda ke un timbro sul braccio nn sta a significare ke ki c'è l'ha sia pulito
r u strong enough?
14 ottobre 2008 17:40simo
Vorrei ricordare che Armstronz fu trovato positivo 7 volte:6 volte rianalizzando le provette del 1999(ai tempi non si trovava l'epo). L'altra la coprirono con un documento postdatato. Curioso difendere l'indifendibile con la dicitura "i'm doping free". Sui soldi raccolti per una giusta causa:un caccia bombardiere americano d'ultima generazione costa 2500 milioni di dollari...non prendetevi in giro da soli!
siamo realisti
14 ottobre 2008 19:37puppa
Non so se tutti ne sono al corrente che comunque ponzi era stato fermato per ematocrito superiore al consentito gia da junior 2 anno prima di una competizione in olanda con la nazionale.....vabe che ora con il tatuaggiano può ritenersi a posto!
buona serata gente
Che tristezza
14 ottobre 2008 20:18zammammeru
Il dubbio regna sovrano su tutto e su tutti.
senza parole
14 ottobre 2008 21:52anonimo
spero che ponzi non sia costretto a leggere questi stupidi commenti..
complimenti
14 ottobre 2008 22:16imdopingfree
cedo che un pò di vergogna dovreste provarla per esternare sentenze contro chi ha dato tanto e che tanto ancora darà al nostro mondo........................ma del resto c'è chi fà e si espone in prima persona e chi come voi fanno coperti da un pseudonimo stupide e senza verifiche allusioni..............
complimenti
14 ottobre 2008 22:16imdopingfree
cedo che un pò di vergogna dovreste provarla per esternare sentenze contro chi ha dato tanto e che tanto ancora darà al nostro mondo........................ma del resto c'è chi fà e si espone in prima persona e chi come voi fanno coperti da un pseudonimo stupide e senza verifiche allusioni..............
Poche idee ma confuse
15 ottobre 2008 01:08simo
Se si sostiene che uno come Lenz ha dato tanto al ciclismo si può sostenere tutto: a me sembra che abbia tolto tutto o quasi. Credibilità soprattutto. Molto probabilmente si può pensare che il texano pagasse (500000 euro all'anno!) il dottor Ferrari per le tabelle rivoluzionarie. O forse che la lista infinita di suoi ex delfini beccati positivi (Hamilton,Landis,Heras,Beltran,etc) sia colpa della lontananza del saggio Bruyneel. Allora goditi la Gazzetta,gli articoli strappalacrime e l'ipocrisia. Tanto Zomegnan e Armstronz passano all'incasso:sarà un funerale sfarzoso.
Date il mondiale a simone ponzi
15 ottobre 2008 09:48biciclando
Letto questa notizia michiedo cosa stia facendo la nostra federazione e l'uci?
abbiamo toccato il fondo.
purtroppo
15 ottobre 2008 14:17Acqua77
anche qui esistono troppi e ingiustificati certificati, l'UCI li rilascia e le federazioni li avvallano!!!
...
15 ottobre 2008 17:40mikybikers
imdopingfree, ma ki sei il padre di ponzi!!!
noi nn ci nascondiamo
tagliamo a zero
su tutti
perkè nn si salva più nessuno
questi nn pedalano per passione
ma per denaro...vile denaro
problemi con il doping
15 ottobre 2008 17:45libero2
Per essere lì a competere con il primo vuol dire che anche lui era carico. E poi se pensiamo che a festeggiare il vincitore c'erano anche gli italiani.....
ma.........
15 ottobre 2008 18:18chegente
non capisco il problema degli italiani che festeggiavano .........
bastaaaaaaaaaa
15 ottobre 2008 22:06anonimo
mi piacerebbe sapere quanti di voi che non hanno un cavolo da fare che spparare cattiverie si intendono di ciclismo..o hanno la minima idea dei sacrifici e degfli sforzi di un ciclista che per la cronaca,a chi dice che lo fanno solo per soldi e non per passione,prendono ben poco in confronto a quello che danno! se duarte avrà giocato sporco,la maglia sarà meritata da ponzi e dalla nazionale italiana che pulita,e non lo dico io ma i numerosi test fatti a tutti gli atleti italiani,hanno disputato un ottima gara.. perciò basta polemiche,basta parlare di doping..sono sicuro che ponzi preferirebbe tenersi l argento piuttosto che sapere che il suo sport verrebbe sminuito dall ennesimo caso di doping.
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