| 13/10/2008 | 16:10 «Finché non vedo Armstrong alla partenza del Giro 2009 non ci credo. Non mi sembra una scelta molto azzeccata».
Francesco Moser manifesta qualche perplessità sull’annuncio fatto oggi dall'americano Lance Armstrong di prendere parte per la prima volta nella sua carriera al Giro d'Italia del centenario il prossimo anno.
«Armstrong e' libero di fare cio' che vuole - ha aggiunto Moser, vincitore del Giro nel 1984 - ma quella di tornare a correre e' una scelta che non capisco: a 37 anni, dopo 3 anni di inattivita' mi sembra piuttosto azzardata. Poi correre nello stesso anno anche il Tour non e' una cosa semplice».
La partecipazione del sette volte vincitore del Tour alla corsa rosa potrebbe dare un'ulteriore motivo d'interesse al Giro 2009: ''Non lo so davvero, a me pare una notizia come un'altra - ha aggiunto l'iridato del 1977 - E come se io annunciassi che torno alle corse, a me, ripeto, sembra impossibile. Non voglio entrare in merito alle polemiche sul doping, ma la sua scelta non mi convince. Ci credero' solo quando lo vedro' schierato alla partenza».
Spett.le Tuttbiciweb,
ma per quanto tempo dovremo ancora subire le dichiarazioni del sig. Moser?
Proprio lui parla di ritorni agonistici che non convincono? Lui che tornò in bici a 40 anni per migliorare il suo primato dell'ora grazie ai "nuovi sistemi di allenamento"?
... E non voglio aggiungere altro per non causare problemi al vs. sito.
Cordiali saluti
mdesanctis
Truth hurts
13 ottobre 2008 18:19simo
Bravo Cecco.
Almeno uno che dice quello che pensano tanti...
Ha ragione Moser !!!
14 ottobre 2008 09:53The rider
La penso anche io come Moser, secondo me Armstrong si sta solo facendo pubblicità alle spalle del Giro, poi quando verrà il momento di confermare l'iscrizione, girerà le spalle alla corsa rosa come ha sempre fatto per concentrarsi SOLO ed UNICAMENTE sul Tour, ormai dovremmo conoscerlo.....
Anche io FINCHE' NO LO VEDRO' IN GARA NON CI CREDO !!!!
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