Martini: Al Giro Basso e Cunego partiranno alla pari

| 25/01/2005 | 00:00
''Al via da Reggio Calabria Damiano Cunego e Ivan Basso partiranno con le identiche possibilita' di vincere il Giro 2005'': il supervisore delle nazionali azzurre Alfredo Martini ha previsto un duello all'insegna del massimo equilibrio per la prossima corsa rosa. ''La presenza delle formazioni di Pro Tour, anche se non conosco ancora i nomi dei leader stranieri - ha aggiunto Martini - garantira' una corsa viva come mai e' stata nelle ultime edizioni con pochi pretendenti al successo impegnati a controllarsi tra loro''. Per Martini il Giro non si decidera' soltanto sulle Dolomiti e nelle ultime tappe piemontesi: ''Assisteremo gia' a molta bagarre nelle tappe meridionali e la cronometro di Firenze al nono giorno dara' gia' un volto importante alla classifica''. La serenita' sbandierata da Cunego alla presentazione del Giro nei rapporti con il suo compagno Gilberto Simoni e' credibile: ''Sono due atleti intelligenti e correranno realmente da alleati. In questo modo gli avversari saranno disorientati, chi controllera' Cunego lascera' via libera al contropiede di Simoni. E quando Simoni verra' marcato sara' invece Cunego a poter allungare''. Sull'assenza del campione texano Lance Armstrong anche a questo Giro, l'anziano ex ct azzurro ha un' idea precisa: ''Lance ha la mentalita' dell'americano che identifica il ciclismo solamente nel Tour; quest'anno come ha promesso si cimentera' nelle classiche in linea e sicuramente otterra' grossissimi risultati. E' un uomo prima che un campione, che ha saputo battere il cancro: le accuse di doping mosse a suo carico recentemente da alcuni libri non sono assolutamente attendibili''.
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