Sarà una Vuelta all'insegna della lotta al doping

| 28/08/2008 | 14:43
Sulla scia di quanto hanno fatto prima di lei Giro e Tour, la Vuelta che partirà sabato punta decisamente le sue attenzioni sul doping, con gli organizzatori che promettono grande attenzione sui controlli. «Abbiamo avvertito i corridori e le squadre che i controlli saranno i più moderni possibili - ha annunciato oggi il direttore della corsa Victor Cordero all'Associated Press -. Se non ci saranno casi di doping sarà perfetto. Ma se ce ne saranno, sarà perché ci sono ancora imbroglioni. E noi li scoveremo". La Spagna ciclistica è ancora scossa dai fatti olimpici, dove la campionessa iberica Maribel Moreno è stata la prima atleta ad essere cacciata dai Giochi per doping. Prima di lei, durante il Tour de France, i connazionali Moises Duenas Nevad e Manuel Beltran erano a loro volta risultati positivi ad Epo di terza generazione. E la Spagna, va ricordato, è stata il teatro del più grande scandalo doping di sempre, la cosiddetta Operacion Puerto, che nel 2006 vide i nomi di numerosi corridori (tra cui Ivan Basso e il tedesco Ian Ullrich) legati alle pratiche dopanti organizzate dal medico spagnolo Eufemiano Fuentes. A causa di un buco nella legislazione spagnola, poi sanato, non fu emessa nessuna condanna dai tribunali ordinari spagnoli. Il caso di Maribel Moreno ha portato il presidente dell'Unione ciclistica internazionale, Pat McQuaid, ad accusare la Spagna di permettere l'esistenza di un'autentica cultura del doping, e di non prendere contromisure adeguate per combattere il fenomeno. «Ma è totalmente ingiusto accusare la Spagna di essere indolente sul doping - ha ribattuto Cordero -. Nessuno ha imposto più sanzioni della Spagna. Il punto era che prima non avevamo una legge. Ora ce l'abbiamo, e le cose saranno diverse. Ricordo come la nostra corsa sia stata la prima a togliere il titolo per doping a un corridore, Roberto Heras». I controlli durante la Vuelta 2008 saranno effettuati sotto l'egida dell'Uci, come accadde al Giro. Cordero si è detto sicuro che la rete dei test sarà efficace. «La corsa sarà la prima a mettere in pratica il passaporto biologico voluto dall'Uci, una serie di campioni di urine e di sangue attraverso i quali verranno creati dei profili ormonali sui singoli atleti». Dal punto di vista agonistico, il verrà dato ada Granada con un cronoprologo di 7,7 chilometri. Al via ci saranno i due spagnoli più attesi: Alberto Contador, vincitore del Giro d'Italia, e Carlos Sastre, che si è imposto nell'ultimo Tour. Vincendo, Contador potrebbe diventare il quinto corridore di sempre a conquistare tutti e tre i grandi giri. Fino ad oggi ci sono riusciti Felice Gimondi, Eddy Merckx, Jacques Anquetil e Bernard Hinault. Un successo di Contador o Sastre porterebbe anche a una storica "tripletta" spagnola Giro-Tour-Vuelta. Sarebbe la seconda volta, dopo il tris francese nel 1973, che corridori di un solo Paese si aggiudica tutte e tre le corse. «Se dovessi vincere sarebbe qualcosa di storico - ha detto Contador al quotidiano As -. Ma il favorito e il numero uno" rimane Sastre perché al Tour ha mostrato tutte le sue capacità». Candidati a inserirsi nella lotta per la maglia oro, sulla carta sono lo spagnolo Alejandro Valverde, l'ucraino Yaroslav Popovych, gli olandesi Pieter Weening e Robert Gesink e il russo Mikhail Ignatiev. Non sarà al via, invece, il vincitore dello scorso anno, il russo Denis Menchov, che ha deciso di rinunciaredopo aver disputato Giro, Tour e Olimpiadi. Gli organizzatori spagnoli, intanto, continuano nella loro scelta di accorciare la lunghezza delle tappe, ritenute spesso troppo noiose. Quello di quest'anno sarà il più breve dei grandi giri: 3.133 chilometri, contro i 3.504 del Tour. Tre saranno le crono, con otto frazioni di montagna, inclusa la durissima scalata dell'Angliru nel Nord del Paese.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Vittoria di prestigio per la Namedsport MI-Impianti di Paolo Riva in Toscana. Il brianzolo Andrea Piras, 22 anni, si è aggiudicato la Coppa Rocca di Montemassi-Trofeo Castello di Albola per dilettanti con partenza da Fattoria Rocca Montemassi e arrivo a...


In un finale di tappa convulso e con diverse cadute a causa della strada resa viscida della pioggia, la canadese Alison Jackson ha vinto la seconda tappa della Vuelta Femenina 2024. La 36enne atleta della  EF Education-Cannondale si è imposta...


Il belga Matys Grisel, portacoloriu della Lotto-Dstny Development Team, ha vinto allo sprint la quinta tappa del Tour de Bretagne, la La Gacilly - Saint-Méen-le-Grand di 203, 4 km. Grisel ha preceduto Antoine Hue (CIC U Nantes Atlantique) e il...


Dopo le vittorie conquistate in Sudamerica nei mesi di gennaio e febbraio, la Petrolike Forte Sidermec è tornata protagonista in Europa, con i buoni piazzamenti ottenuti in Italia e Spagna. Dopo aver sfiorato il podio con il messicano José Ramon...


Mentre in una piovosa Buñol le atlete stanno sfilando sul palco del foglio e a breve inizieranno a pedalare nella seconda tappa della Vuelta Femenina, arrivano buone che riguardano Ellen van Dijk: l’esperta atleta della Lidl Trek, caduta ieri poco prima...


Arriva un altro appuntamento con il grande ciclismo giovanile per tutti gli appassionati sulle pagine di tuttobiciweb: domenica 5 maggio, infatti, trasmetterenmo in diretta streaming le fasi finali del 57° Circuito del Porto Trofeo Arvedi, organizzato come sempre da Club...


Archiviata con la Liegi-Bastogne-Liegi la stagione delle Classiche di primavera, è arrivato il momento delle grandi corse a tappe e il Giro d’Italia darà il via a questa nuova parte della stagione ciclistica. Sarà questa l’edizione numero 107 della corsa...


La Settimana Internazionale Cop­pi&Bar­tali è da anni terreno di caccia ideale per tutti quei corridori che, per un mo­tivo o per l’altro, durante l’anno hanno meno spazio per met­tersi in mostra. Parliamo quindi di corridori esperti che solitamente vediamo in...


C’è Giovanni Cuniolo: in bici, e la bici ha i freni a bacchetta, il primo campione italiano di ciclismo colto mentre accompagna il nipote su una biciclettina con le rotelle. C’è Sandrino Carrea: anche lui in bici, e la bici...


Il 1° giugno sarà una giornata di coesione per tutti gli appassionati di gravel,  infatti, alle 6:00 sarà l’ora di Rebound, ovvero l’evento gravel percorribile in ogni parte del mondo che coincide con la famosissima gara gravel UNBOUND! Il percorso può essere quello che...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi