L'ALTO ADIGE HA CELEBRATO I SUOI AZZURRI. PREMIO ALLA CARRIERA PER EVA LECHNER

PREMI | 21/11/2025 | 08:04

Una serata di festa, per rendere merito agli atleti che nel 2025 hanno rappresentato e portato in alto i colori dell’Alto Adige ai campionati del mondo e ai campionati europei. Un momento conviviale, un appuntamento che si rinnova ormai da vent’anni, fortemente voluto dal Comitato altoatesino della Federciclismo per omaggiare le eccellenze del proprio movimento e i loro familiari, chiamati anch'essi a partecipare alla serata.


Il Comitato presieduto da Paolo Appoloni, spalleggiato dagli altri componenti del direttivo e dal presidente onorario Nino Lazzarotto (l’ideatore dell’iniziativa), ha chiamato a raccolta i propri azzurri al Buschenschank Grafhof, a Bolzano, con qualche assente giustificato, complici gli impegni che caratterizzano la quotidianità degli atleti di caratura internazionale.


Nel corso della serata, il Comitato altoatesino della Federciclismo ha reso omaggio alle sue eccellenze, tra campioni affermati e talenti emergenti. Uno di questi ultimi è l’under 23 Elian Paccagnella, già argento iridato in Scozia tra gli juniores nel 2023 e quest’anno oro nel team relay agli Europei di mountain bike e argento nella medesima specialità ai Mondiali, senza dimenticare l’acuto in Coppa del Mondo (nello short track) a inizio stagione ad Araxa, in Brasile.

Non sono mancati gli applausi per l’inossidabile e pluridecorato interprete della mountain bike marathon Fabian Rabensteiner, capace di lasciare il segno anche in un’annata non troppo fortunata in quanto a intoppi fisici, dato che la dice lunga sulla tenacia del biker di Villandro, spalleggiato dalla collega Sandra Mairhofer, professionista della fatica a tutto tondo: per lei, oltre alla maglia azzurra indossata negli appuntamenti clou del calendario internazionale, c'è stata anche la memorabile vittoria alla Hero Südtirol Dolomites e il secondo posto nella classifica generale di Coppa del Mondo marathon.
Ha raccolto i meritati applausi pure la specialista del downhill Veronika Widmann, colonna della squadra azzurra, capace nella stagione da poco conclusa di conquistare il sesto titolo tricolore della carriera tra le élite.

Il 2025 è stato un altro anno memorabile pure per i pistard Matteo Bianchi e Mattia Predomo, assenti giustificati al pari dell’altro azzurro della mountain bike marathon Jakob Dorigoni, della specialista del cross country Greta Seiwald (maglia tricolore nello short track nel 2025) e di Nadine Ellecosta, che nella stagione da poco conclusa ha conquistato il suo primo podio in Coppa del Mondo di mountain bike enduro.

Bianchi e Predomo, assieme, hanno fatto segnare il nuovo record italiano della team sprint ai Mondiali di ciclismo su pista a Santiago in Cile, collezionando nuovi allori in campo europeo. Bianchi si è confermato campione continentale nel chilometro da fermo, mentre Predomo ha vinto l’oro agli Europei under 23 nella team sprint.

Premio alla carriera a Eva Lechner

Il Comitato altoatesino ha voluto celebrare la lunga e gloriosa carriera di Eva Lechner, una vera e propria icona della mountain bike italiana e mondiale, del settore fuoristrada in generale vista la sua grande esperienza anche nel ciclocross. Eva ha indossato per l’ultima volta la maglia azzurra nel febbraio scorso ai Mondiali di ciclocross a Liévin, in Francia, appendendo la bici al chiodo dopo aver partecipato a ben quattro edizioni dei Giochi Olimpici e aver collezionato una lunga serie di medaglie ai campionati del mondo.

«Le è mancata solamente una maglia iridata individuale» ha commentato a margine il presidente onorario del Comitato Nino Lazzarotto, che ha vissuto da numero 1 del ciclismo altoatesino gli anni di gloria della campionessa di Appiano.

A lei è andato un riconoscimento particolare «per l’esempio e il prezioso contributo alla crescita del nostro movimento ciclistico». Il giusto riconoscimento a una grande campionessa.


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