Fabio Segatta ha avuto la possibilità di mostrare il suo talento contro avversari di livello e in corse di livello come la Junioren Rundfahrt in Austria (quinto), il Giro del Friuli a tappe (quarto), l’internazionale Coppa Montes (quarto), L’Eroica e il Trofeo Emozione entrambe chiuse al sesto posto. Si è pure tolto la soddisfazione di alzare le braccia a Calvagese della Riviera e nella Rezzato-Botticino nel Bresciano.
Come ti descrivi?
“Preferico le salite anche se pecco in quelle lunghe dove cercherò di migliorare. Vado bene anche a cronometro, un pò meno nelle volate. La mia intenzione è salire di livello ogni anno e rimanere sempre con i migliori”.
Segatta diventerà under 23 dal prossimo anno e il suo futuro è legato con la Visma Lease a Bike Development.
“Ho sempre ammirato la Visma, un team fantastico e incredibilmente motivante. Fin dalle prime conversazioni che ho avuto a inizio dello scorso mese di aprile è stato chiaro che questo è l’ambiente giusto per aiutarmi a raggiungere il mio potenziale. Tutta l’organizzazione all’approccio tecnico e scientifico, è a un livello che non avevo mai visto prima, e non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura. E’ un sogno che si è avverato”.
Hai avuto la possibilità di conoscere il mondo Visma?
“Si, a luglio nel ritiro con la squadra Development. C’erano anche Baruzzi e Mattio. Pietro (Mattio) è stato gentilissimo e molto disponibile. Mi ha spiegato molte cose importanti e utili su quello che mi aspetta. Un compagno di viaggio prezioso che ringrazio d cuore”.
Progredire nel ciclismo è dunque il tuo obiettivo?
“Esatto. Il mio obiettivo è sfruttare al meglio questa grande opportunità, imparare dallo staff esperto e, si spera, diventare un corridore WorldTour in futuro. Mi aspetta una sfida stimolante e impegnativa ma non mi spaventa. In gara cerco di ottenere il meglio da me stesso, e fuori dalla bici mi piace pensare di avere un atteggiamento positivo. Se dovessi fallire con il ciclismo mi piacerebbe diventare un pilota di aereo”.
Il ciclismo è una disciplina di famiglia?
“Se oggi pedalo il merito è di mio zio Sergio Paoli, un ex dilettante che mi ha trasmesso la passione portandomi alle garette del paese. Da qui l’urgenza di trovare una squadra e correre. La mia prima è stata l’Aurora di Trento”.
Qualè sarà la tua priorità nella stagione dell’esordio con gli U23?
“Ancora non conosco i programmi, ma non vedo l'ora di vedere dove mi porterà e come potrò dare il mio contributo alla squadra. Tra pochi giorni ci raduneremo in Olanda per conoscerci meglio, poi a dicembre ci sarà il primo ritiro in Norvegia per iniziare la preparazione sugli sci di fondo. Sono molto contento di essere qui e pronto a dimostrare il mio valore”
Fabio Segatta è dunque un nuovo corridore della Visma Lease a Bike Development. Trentino di Povo Oltrecastello, nato il 15 giugno 2007, ciclisticamente si è formato alla corte dell’Unione Ciclistica Montecorona società trentina di Palù di Giovo presieduta da Riccardo Dalvit. Studia Economia presso la scuola Tanbosi di Trento e ha l’hobby dei video giochi. Vive con mamma Carla maestra d’asilo e papà Maurizio (ex sciatore di fondo) dipendente al comune di Trento. Fabio ha due fratelli maggiori: Simone e Nicola che gioca a calcio nel Trento. Il suo campione di riferimento è Wout Van Aert.
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