Fabrizio Macchi al lavoro per le Paralimpiadi di Pechino
| 21/07/2008 | 15:15 Non si ferma un attimo Fabrizio Macchi che, in vista dei Giochi Paralimpici di Pechino al via il 7 settembre, si sta sottoponendo ad un programma di allenamento imperniato su rigida disciplina, alimentazione e massima concentrazione.
L’atleta affronta un programma settimanale che si apre il lunedì con due ore “leggere” su strada. Il giorno dopo Macchi si dedica ad un lavoro specifico per preparare la prova a cronometro, il suo grande obiettivo a Pechino: «Affronto un’uscita di circa 60 chilometri che prevede sia salite che passaggi pianeggianti. Durante questo tipo di lavoro raggiungo molto spesso i valori di soglia (195 battiti cardiaci al minuto) con una velocità media di circa 45 km/h». Il pomeriggio, ancora un’uscita, questa volta di recupero, della durata di un’ora e mezza magari con un po’ di dietro motori. Il giorno successivo l’allenamento prevede un lavoro al medio soglia (185 battiti al minuto) con due uscite di quattro ore complessive.
Pedalando con una gamba sola, Macchi ha bisogno di dedicare del tempo anche ad un’attività specifica di compensazione in palestra. Mezza giornata a settimana, ad esempio il giovedì, viene utilizzata per il lavoro ai pesi. E poi continua l’allenamento per la cronometro con l’accortezza di cambiare la frequenza delle pedalate al minuto.
Il venerdì è il giorno della pista: il varesino si concentra sulle partenze e sulle serie da 2000 mt. Al sabato c’è da curare la posizione in sella sulla bici da crono, con uscite di almeno tre ore, mentre la domenica l’obiettivo è il potenziamento in salita, quando non c’è una gara.
Inoltre, non è solo pedalando che ci si prepara ad un evento di questa portata, ma anche… mangiando. In questo senso, il varesino punta al raggiungimento del peso-forma di 54 kg che gli permetterà di affrontare al meglio l’importante appuntamento. Il mantenimento di questo delicato equilibrio è merito di una dieta a zona seguita con rigore con l’aiuto del medico Enrico Arcelli, lo stesso che lo convinse a salire in bicicletta dopo gli exploit nello sci e nella maratona.
Da venerdì 25 fino a lunedì 28 luglio, Fabrizio Macchi sarà impegnato con la Nazionale italiana sulla pista di Aigle (CH) sede dell’UCI, per l’ultimo stage in pista prima della partenza di Pechino.
Una nuova medaglia per Fabrizio Macchi? «Beh, ammetto che ci sto pensando…».
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