POLTI VISITMALTA. L’ESPERIENZA DI BORTOLUZZI, MEREDITH E GAFFURI E LA LOTTA PER I PUNTI: LE RIFLESSIONI DI ELLENA

INTERVISTA | 23/09/2025 | 08:15
di Federico Guido


Giovanni Bortoluzzi, Mattia Gaffuri e il britannico Charlie Meredith sono i tre stagisti che, dal 1° agosto, stanno sperimentando sulla loro pelle tutte le sfaccettature del professionismo difendendo i colori della Polti-VisitMalta, squadra ProTeam che, in questo ultimo scampolo di stagione, ha deciso di saggiarne potenzialità e adattamento affiancandoli a un gruppo di ragazzi profondamente impegnato nella ricerca dei punti necessari per chiudere l’annata nella top 30 del ranking UCI.


Lanciati in questo contesto ognuno con il proprio background, i propri sogni e le proprie aspettative, i tre si sono tutti messi a disposizione della causa biancorossa impegnandosi con abnegazione per assolvere al meglio delle loro possibilità i compiti affidatigli di volta in volta dall’ammiraglia. Su quest’ultima, Giovanni Ellena si è trovato, in circostanze e corse differenti, a gestirli tutti e tre carpendone da vicino qualità, limiti e margini di sviluppo e facendosi in questo modo un’idea più chiara sul loro conto e la loro possibile evoluzione.

Proprio di questo abbiamo parlato negli scorsi giorni con il navigato direttore sportivo italiano al quale, oltre ai riscontri avuti sugli stagisti, non ci siamo poi potuti esimere dal chiedere anche un parere sul cambio di passo operato dai suoi uomini nelle ultime settimane in termini di risultati e successi conseguiti.

Giovanni, in queste settimane hai avuto modo di dirigere dalla macchina sia Meredith che Bortoluzzi e Gaffuri: che opinione ti sei fatto su di loro?

Sono tre ragazzi con trascorsi e culture completamente differenti l’uno dall’altro: Meredith è un ragazzo inglese, con un’esperienza ciclistica completamente diversa da quelle degli altri due, ha avuto un trauma in passato che l’ha portato a smettere e poi ha ripreso a correre. È un giovane con un buon motore, ma a cui, chiaramente, manca tantissima esperienza nel ciclismo professionistico. Bortoluzzi è stata una bellissima sorpresa: ho incontrato un ragazzo con dei bei numeri e molto professionale che si vede che è stato cresciuto bene perché sa già muoversi in gruppo. Sinceramente, non me l’aspettavo a questo livello. Gaffuri, infine, è un ragazzo professionalmente molto bravo, ha dimostrato di andar forte, sa quello che fa e, avendo alle spalle studi in scienze motorie, anche al di là dell'esperienza in bicicletta conosce il suo corpo e capisce come funziona. Detto ciò, sugli stage io ho da sempre la mia visione”.

Quale?

I ragazzi vengono buttati in questo circo e ciò, per quanto loro si dimostrino agguerriti, non può non portarli ad avere qualche timore. Allo stesso tempo, arrivando ad agosto-settembre, possono sfruttare la possibilità di essere un po' più freschi rispetto ad altri corridori che magari sono reduci da un grande giro o hanno alle spalle mesi di attività molto intensa che li portano ad arrivare a questo punto della stagione più spenti mentalmente. Ci sono pro e contro, ma indubbiamente alla fine credo che per tutti sia un'esperienza positiva”.

Secondo te dove può crescere maggiormente ciascuno di loro?

In generale sono tutti buoni atleti con buoni margini di crescita e, in più, sono anche tre bravi ragazzi che è un aspetto ugualmente importante. Bortoluzzi può crescere su qualunque fronte, da quello fisico a quello tattico, perché ha sì dimostrato di saper già correre bene ma resta un ragazzo giovanissimo. Meredith può e deve migliorare molto dal punto di vista della tecnica in corsa, mentre Gaffuri ha da colmare qualche lacuna in gara che, non avendo mai fatto attività a un certo livello, ancora presenta. Al Matteotti, ad esempio, si è trovato in fuga con buoni corridori (e per esserci entrato il motore non gli manca) ma ha finito per tirare più di tutti. Quando gliene ho parlato a prova finita mi ha detto che non se ne era neanche accorto, ma va bene: il fatto che fosse in quell’azione per lui è già un segnale molto importante”.

Che tu sappia c’è l'intenzione di firmarli tutti e tre per il prossimo anno?

Non so ancora come sarà la situazione ma non credo. Con loro su questo siamo stati chiari fin dall’inizio, forse ci sarà spazio per uno solo ma è ancora da capire. Diciamo che sono ancora in stand-by”.

Non posso non chiederti di questa lotta per finire nelle prime 30 posizioni del ranking che ormai è giunta alle battute finali. Nelle ultime settimane pare abbiate messo davvero una marcia in più…

Sì, c'è stato un cambio di marcia in tanti sensi. Si dice che nella vita cambiare idea non è soltanto lecito, ma a volte necessario e che solo le persone non intelligenti non lo fanno. Noi, per la situazione di classifica in cui ci siamo trovati e che non pensavamo inizialmente di dover fronteggiare, abbiamo visto che il nostro calendario in alcuni momenti aveva delle lacune. Realizzato ciò, la squadra ha accettato di fare dei cambi importanti su questo fronte e ciò ci ha permesso di fare uno step in più e trovarci ora in una situazione, non dico tranquilla, ma quantomeno più serena. I ragazzi, quando hanno ricevuto la comunicazione che avremmo intensificato il calendario per concentrarci sui punti, l'hanno presa come una sfida e vanno dati loro i giusti meriti per averla affrontata come stanno facendo. La stessa cosa, ovviamente, vale anche per chi si muove alle loro spalle perché meccanici e massaggiatori si stanno trovando a girare come trottole per coprire tutte le gare. È da queste cose e in questi momenti, quando viene richiesto uno sforzo extra e tutti, dal team manager che deve spendere qualcosina in più al meccanico che deve fare molto più lavoro, si rimboccano le maniche, che si vede di che pasta è fatto il team”.

Photo Credit: Maurizio Borserini

Copyright © TBW
COMMENTI
Riflessioni
23 settembre 2025 11:02 Carbonio67
Servono i risultati caro Ellena !

Passa uno
23 settembre 2025 11:24 Bullet
Vedrete che verrà confermato Gaffuri che grazie ai media è più conosciuto dell'80% dei corridori in corsa e quello oggi conta, basta vedere il fatto che si parla degli stagisti, cosa che prima non interessava a nessuno. Sulla classifica è una lotta tra team italiani e uno resterà fuori, una sfida che dovrebbe far riflettere.

lotta per i punti
23 settembre 2025 11:52 cervo2
la squadra dovrebbe comunque cercare un buon sostituito per Piganzoli, un corridore che di fatto era volto ed anima di questo progetto. Questi tre ragazzi non possono cancellare quella che sarà un'assenza pesantissima in seno alla squadra, e per quanto sia mediatico, social o garbato nessuno di questi tre può minimamente compensare...

team polti
23 settembre 2025 12:39 speed
se si aggrappano agli stagisti sono messi bene , tra l'altro sul fronte Maltese si sentono voci di fine sponsorizzazione... chiusura team se non viene rimpiazzato?

Non mi sorprende che il secondo sponsor se ne vada.
23 settembre 2025 14:47 pickett
Mi sorprende invece che non se ne vada il primo.Risultati nulli,visibilità zero.

vado controcorrente...
23 settembre 2025 15:04 Fuga da lontano
In bocca al lupo a tutti e tre gli stagisti e speriamo che questo team possa crescere come risultati e solidità.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Le condizioni di Kevin Bonaldo, l'atleta 25enne della Sc Padovani Polo Cherry Bank, colpito da un malore alla Piccola Sanremo di Sovizzo (Vi) rimangono stabili e invariate rispetto ai giorni scorsi. E' questo l'esito dell'aggiornamento medico odierno atteso con grande...


E' nato in Thailandia, a Chon Buri, maa fin bambino si è traferito in Spagna perché il padre Geert aveva emigrato a Cambrils per lavorare alla Katoen Natie una società belga attiva nel settore dei servizi logistici con sede ad...


Mouris è originario di Baambrugge, a Utrecht, vicino ad Abcoude in Olanda, e proviene da una vera famiglia di ciclisti. Suo fratello, Wessel Mouris (ex campione olandese su strada under 23), corre tra i professionisti per la Unibet Tietema Rockets,...


L’Olanda concede il bis nella terza giornata dei Mondiali di Kigali in Ruanda aggiudicandosi, dopo quella riservata alle ragazze, anche la cronometro maschile juniores con Michiel Mouris. Il classe 2007 del Team GRENKE-Auto Eder, capace di coprire i...


Danesi padroni della 89sima Coppa Collecchio per dilettanti che oggi si è svolto nel Parmense. Ha vinto Dennis Lock (seconda vittoria per il corridore della General Store Essegibi F.lli Curia dopo la Freccia dei Vini) davanti al suo connazionale Jaspar...


Domenica 5, lunedì 6 e martedì 7 ottobre. Brianza, Altomilanese, Varesotto. Mobili Lissone, Legnanese, Alfredo Binda. Agostoni, Bernocchi e Tre Valli. Tre giornate, tre territori, tre società organizzatrici, tre corse nate nel secolo scorso, ma che dal 1997 sono ufficialmente...


Il ciclismo si prepara, suo malgrado, a tornare nelle aule dei tribunali: la Procura di Pistoia, infatti, ha chiuso le indagini che per oltre tre anni hanno messo al centro dell'attenzione il team ciclistico professionistico Vini Zabù. A conclusione dell'inchiesta, decisamente...


Brutta sorpresa per la nazionale italiana: Giulio Pellizzari è alle prese con un attacco influenzale che lo ha colpito con febbre e vomito e sarà quindi costretto a rinunciare alla convocazione in maglia azzurra, come anticipa La Gazzetta dello Sport....


Viene dalla provincia della Zelanda Megan Arens. La neoiridata della crono juniores, che gareggia per la Grouwels Watersley R&D Cycling, è una conoscenza del ciclismo di casa nostra avendo vinto lo scorso mese di marzo il Piccolo Trofeo Binda a...


L'Olanda ritorna sul tetto del mondo e lo fa nella categoria junior con Megan Arens che ha dominato la prova a cronometro. L'atleta orange è stata protagonista di una seconda parte di gara incredibile che le ha permesso di distanziare...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024