MILAN, IL RE DELLA POTENZA INSEGUE UN SOGNO GIALLO (E UNO VERDE)

TOUR DE FRANCE | 05/07/2025 | 10:11
di Francesca Monzone

La maglia verde identifica il leader della classifica a punti e dopo quella gialla della classifica generale, è senza dubbio la maglia più cercata nel gruppo. Da quando è stata introdotta nel 1953, solo due italiani sono riusciti ad arrivare a Parigi come leader della classifica a punti: si tratta di Franco Bitossi nel 1968 e Alessandro Petacchi nel 2010. Quest’anno l’Italia ha di nuovo delle possibilità reali di arrivare a Parigi vestita di verde grazie a Jonathan Milan, che secondo esperti e bookmaker è uno dei grandi favoriti per vincere la classifica a punti.


Il friulano che corre con i colori della Lidl-Trek, è un colosso di 1,94 cm, pesa 90 kg e indossa scarpe numero 46 ed è una autentica potenza quando sprinta verso il traguardo. Milan è stato il miglior velocista del Giro d'Italia 2023 e 2024, e a 24 anni oggi  farà il suo esordio al Tour de France: nonostante l’inesperienza, la maglia verde è certamente alla sua portata.


Il  motore del friulano è enorme e per alcuni aspetti ricorda Marcel Kittel. Milan e Kittel hanno lo stesso peso e, soprattutto, la stessa Potenza Massima (PMax), quasi 2.000 watt, ma l’italiano ha un VO2Max molto più alto. I dati sono stati dichiarati da Mattias Reck, ex allenatore di Kittel e preparatore atletico di Milan alla Lidl-Trek.

Attualmente il ragazzo di Tolmezzo è campione del mondo di inseguimento individuale e detentore del record mondiale con 3:59.153, ma nel suo palmares c’è anche l’oro olimpico conquistato con il quartetto azzurro. E’ un sprinter formidabile, capace di limitare lo sforzo quando segue il suo treno, formato da Stuyven, Theuns e Consonni. Tutta la sua potenza viene sprigionata in pochi istanti. Da un punto di vista fisiologico, è il corridore che nell’ultimo minuto di gara riesce a sprigionare la potenza maggiore e non a caso si è classificato terzo nel chilometro ai Campionati Europei Elite su pista alla fine del 2020.

Per il suo esordio al Tour de France, la Lidl-Trek ha seguito in modo impeccabile ogni chilometro pedalato da Milan, analizzando fisico e materiali. Per questo si è deciso di inserire dei rapporti più grandi, per rendere la sua forza ancora più efficiente negli sprint, rallentando il momento di calo.

La scelta tecnica, è stata quella di passare da una corona da 55 a una da 56 denti. Per tanto 56x10 è il rapporto Sram che attualmente usa per gli sprint in piano ad altissima velocità. Infine, adotta pedivelle da 175 mm.

Tutto viene calcolato e misurato nel lavoro dei velocisti e ci sono molti studi, capaci di migliorare la pedalata. Ad esempio, fino a una  decina di anni fa la regola era che uno sprinter perdesse velocità dopo la ventesima pedalata. Oggi, data l'evoluzione dei rapporti del cambio e dell'equipaggiamento, il dato è leggermente più alto. Ma anche in questo caso, Milan sta infrangendo tutte le statistiche, infatti ha vinto la prima tappa dell'UAE Tour lo scorso febbraio dopo uno sprint di 37 pedalate.

Il friulano è il velocista che potrà mettere in difficoltà sprinter esperti come Philipsen, Merlier e Groenewegen e battere uomini da classiche come Van Aert, Van der Poel e Girmay, se ci dovesse essere un arrivo in volata con loro.

Avendo un peso di circa 90 kg, Milan ha bisogno di produrre un'enorme quantità di potenza per andare veloce e per farlo ha bisogno di 160 grammi di carboidrati all'ora. Fisicamente ha pochissima massa grassa e quindi nelle tre settimane di corsa, perderà poco peso e questo gli permetterà di affrontare bene le salite, anche se non lo vedremo mai andare alle velocità di Van Aert in montagna. Ma questo non è importante, perché il friulano punterà alla vittoria nelle tappe veloci, con possibilità di conquistare la maglia gialla, oltre quella verde, già nella prima giornata. Anche nella terza tappa a Dunkerque Milan può fare bene, così come sabato 12 luglio a Laval Espace Mayenne nell’ottava frazione o il giorno dopo a Chateauroux.

Possibilità di vittoria ci saranno anche a Tolosa il 16 luglio e poi a Carcassonne se non ci sarà la fuga ad arrivare per prima. Anche Valence il 23 luglio sarà una ghiotta occasione prima di salire in quota, perché poi l’ultima possibilità di vittoria sarà a Parigi, per la volata regale sugli Champs Elysees.


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Raffica di numeri, statistiche e spunti di riflessione dalla settima tappa del Tour de France. 13: POGACAR 10-3 VINGEGAARDPer la tredicesima volta, Pogacar e Vingegaard hanno concluso primo e secondio in una tappa del Tour (in entrambi gli ordini). Estendono...


La tappa regina dell’edizione 2025 - la Fermignano – Monte Nerone  di 150 km - è anche la più lunga di quelle in programma e sicuramente chiamerà a raccolta le scalatrici e tutte le donne di classifica. per seguire il...


Tra le rivelazioni di questo Tour de France c’è Kevin Vauquelin, il ventiquattrenne del team Arkea – B&B Hotels, che da qualche giorno ha preso possesso del terzo posto nella classifica generale, alle spalle di Pogacar ed Evenepoel. Nato in...


Poco più di due settimane fa Federica Venturelli è diventata campionessa italiana a cronometro nella categoria under 23 e qualche giorno più tardi per festeggiare si è goduta un regalo davvero speciale: il concerto degli Eugenio in Via di Gioia....


Sta diventando una nuo­va disciplina mondiale, ma confesso che non mi attira per niente: contare le vittorie di Pogacar. Questo buon uomo non è ancora riuscito a farsi accettare come extrafenomenale - sì, confermo fino alla noia, fino alla lapidazione:...


Prima la visita al quartier generale dell’Uci, in quel di Aigle, quindi il trasferimento in Bretagna, al seguito della settima tappa del Tour de France. Sono giornate dense di significato quelle che sta vivendo nel suo “road show” Samson Ndayishimiye...


CONAI, il Consorzio Nazionale Imballaggi, scende in pista come partner della Coppa Italia delle Regioni – Femminile 2025: il prestigioso circuito ciclistico quest’anno attraversa sette Regioni italiane coinvolgendo decine di Comuni e centinaia di atlete in una sfida sportiva che mette al centro territori,...


Anche la VF Group-Bardiani-CSF Faizanè, esattamente come le altre formazioni ProTeam italiane (Polti-VisitMalta e Solution Tech-Vini Fantini), è invischiata nella lotta per concludere il 2025 tra le prime 30 formazioni del ranking UCI. L’obiettivo, considerato al momento anche il...


Mattia Cattaneo è stato costretto al ritiro nel corso della settima tappa del Tour de France e questo è il bollettino medico emesso in serata dalla Soudal Quick Step: «Mattia Cattaneo aveva riportato diverse ferite nell'incidente occorsogli nella quarta tappa,...


Con la vittoria di oggi, Tadej Pogacar è tornato in testa alla classifica generale. Questa poteva essere la giornata perfetta per la UAE Emirates, ma la caduta di Joao Almeida, ha portato la squadra a contenere l’entusiasmo.  «Questo era il...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024