I VOTI DI STAGI. VAN UDEN APPARECCHIA UN PICNIC PERFETTO, KOOIJ E' OPACO, LECCE INVECE E' PROMOSSA

I VOTI DEL DIRETTORE | 13/05/2025 | 18:09
di Pier Augusto Stagi

Casper VAN UDEN. 10 e lode. Volata di testa, per restare in testa. Dalla centrifuga di Lecce il 23enne della Picnic esce bello come pochi dopo aver strizzato tutti per benino, con sicurezza e apparente semplicità. Vince bene il Picnic, che brinda sul traguardo e festeggia dopo. Podio tutto neerlandese, con Kooij che ad un certo punto non ci capisce più niente, ma comprende benissimo che oggi non è giornata. Prima vittoria al Giro per Casper, prima vittoria stagionale. È un primo che resta.


Olav KOOIJ. 5. È l’uomo più atteso, e lo deve attendere anche Edoardo Affini (voto 8), che fa un numero andandolo a prendere, portandolo avanti, colmando un buco e poi… E poi Olav resta dietro. Non si fida, si sfila, ritorna. La forza c’è, ma in una volata difficile e scorbutica come questa manca un po’ di lucidità: opaco.


Maikel ZIJLAARD. 6. Il 25enne olandese della Tudor ci prova. Si butta nella mischia e finisce immischiato.

Mads PEDERSEN. 6,5. Due volte per terra in questa tappa, la seconda a poco dal traguardo. Spende tantissimo per rientrare in gruppo, fa di fatto una volata, prima della volata. Però difende la rosa.

Max KANTER. 4. Il 27enne tedesco della Astana si inventa una volata che lo porta nella top 5: ma lo fa senza rispettare le regole e viene puntualmente declassato.

Kaden GROVES. 5. I suoi Alpecin sembrano più in palla che mai, lui rimbalza come una palla.

Sam BENNETT. 6. Il 34enne irlandese della Decathlon cerca di tenere testa a questi ragazzini, ma alla fine gli gira la testa.

Lorenzo FORTUNATO. 6,5. Più che fortunato è determinato. Sa che c’è da battere il ferro finché è caldo, c’è da mettere fieno in cascina, per portarsi avanti con il lavoro e mettere la maglia azzurra il più possibile in sicurezza. Oggi porta a casa altri punti importanti, che gli consentono di portarsi ancora una volta la maglia azzurra Mediolanum in albergo.

Francisco MUÑOZ. 7,5. Prende e va, subito. Ha fretta il 24enne corridore spagnolo. Nemmeno il tempo di dare un’occhiata in giro e via di corsa. Subito all’attacco il ragazzo della Polti-VisitMalta. Tutto SOLO, come vorrebbero Francesca e Stefano Polti, quest’ultimo responsabile della divisione caffè monorigine SOLO. Questione di marketing, questione di gambe, e di cuore. Viene ripreso a 56 km dal traguardo, dopo un bellissimo asSOLO.

Nickolas ZUKOWSKY. 17. Cadono la maglia rosa Pedersen e anche Ciccone e Bardet, cadono diversi corridori: tutti ripartono, ad eccezione del canadese della Q36.5. Pidcock perde una pedina fondamentale.

Giulio CICCONE. 17. A 18 km dal traguardo ha un guasto meccanico e il Cicco è costretto a fermarsi. Rientro rabbioso dell’abruzzese, supportato da un superlativo e generosissimo Jacopo Mosca (voto 8), che lo riporta in gruppo. Tappa per velocisti? Tappa scontata? Si, come no. Frase del giorno sempre a firma Marcello Marchesi: «Sono un amico. Valgo un tesoro».

LECCE. 10. Ad Alberobello è stato bello, a Lecce ancora di più. Il Giro d’Italia è dell’Italia e la Puglia abbraccia la corsa rosa con calore e passione. L’Albania, con tutto il rispetto, è lontana. Basta il chilometro zero per vedere più tifosi incontrati in tutte e tre le tappe. Lo sappiamo, il Giro per promuovere il ciclismo nella terra degli schipetari, ma è Lecce ad essere promossa.


Copyright © TBW
COMMENTI
KOOIJ
13 maggio 2025 18:51 Greg1981
Arriva secondo e prende 5. Giusto ! E' un Visma

Circuito finale 2
13 maggio 2025 18:56 alerossi
Da pazzi! Sono tutti capaci a criticare, a parlare di sicurezza quando ci sono incidenti. Invece quando non succedono disastri nessuno dice nulla e sembra perfetto. Il circuito finale di oggi era da pazzi, sicurezza 0. Ringraziamo che per fortuna non è successo nulla.

Mi viene il dubbio
13 maggio 2025 18:59 Albertone
Se Kooij era di un altra squadra, prendeva minimo 8. Ma che valutazione é dare 5 ??? Opaco...ma dove ? Ma per cortesia !

Ma dai
13 maggio 2025 19:04 GianEnri
Come si fa a dare 5 a Kooij?

Direttore....
13 maggio 2025 19:13 Ale1960
Il 5 all'olandese della Visma è inverosimile... Parliamo invece di chi ha disegnato il circuito finale. Un vero miracolo che non sia successo niente di grave. E poi Vegni si lamenta del poco spettacolo offerto in Albania dai corridori... Ma per favore!

Mah
13 maggio 2025 19:25 Ruggero
Un circuito finale che avrebbe meritato il gruppo a 30 kmh sino alla fine, troppo tardi piangere dopo i disastri, bisogna prevenire evitando arrivi vergognosi come quello di oggi, Kooij 5??? Bah.....

Considerazione
13 maggio 2025 19:36 italia
Non e colpa di Vegni o dello staff del giro; i centri cittadini sono fatti cosi; anzi ringraziamo le amministrazioni locali per le bellissime strade asfaltate

Boicottare
13 maggio 2025 19:40 Idem71
Non rimane che boicottare articoli e commenti nei confronti del direttore e del compare felino: troppo schierati verso taluni, perennemente propensi alla critica e all'umiliazione verso talaltri. Hanno veramente stancato, anche i neutrali e i tifosi opposti...

Considerazione
13 maggio 2025 19:51 italia
Io darei non voto 0 ma meno 5 a tutti quelli che potevano andare in fuga; ma ci pensate che bella tappa sarebbe stata con un gruppetto di 5 o 6 ; il gruppo avrebbe dovuto fatica parecchio e andare ben oltre i 50 orari; una occasione sprecata per far stare incollati all TV.
PS il g.po ha fatto gli ultimi 50 km in 58'30''

ormai
13 maggio 2025 20:29 Line
con le velocità folli che ci sono , ci vogliono percorsi più sicuri .. gli ultimi 10 km sono stati corsi a velocità assurda con tutte le rotonde e curve che c'erano .. andate avanti voi

Impossibile
13 maggio 2025 21:45 CarloBike
Impossibile da 5 al velocista della Visma. Impossibile. Ma a questo punto, ditelo chiaramente :" se non e' della squadra che ci piace, i voti saranno insufficienti". Per chi ha visto la corsa, non e' possibile un voto simile ! E basta !!!

Kooij
14 maggio 2025 01:04 fransoli
Commovente il solito difensore della visma (uso il singolare tanto lui sa), ma basta un po' cercare sul web e si può trovare qualche dichiarazione dell'olandese dove è lui stesso a dire che avrebbe dovuto fare di meglio.... E due uomini come affini e van aert a disposizione come dagli torto.... Pertanto visto che è lui per primo a incolparsi non merita la sufficienza, nonostante il secondo posto, anche perché il parco sprinter qui al giro è veramente di modesta categoria (dei top non c'è nessuno), 5 troppo poco? Facciamo 5,5

Ormai
14 maggio 2025 07:01 kristi
Avevo rinunciato quasi a commentare su questo giornale , ma che diamine il direttore ancor più di gatti quest anno proprio hanno perso ogni ritegno , tralascio le insufficienze ai visma ( qualsiasi) date per tifo contro ( inaudito per un giornalista SERIO) ma anche oggi esaltare la (sich) bellezza del ritorno alle tappe italiche dopo ieri , un incubo planimetrico , e si , certo , si dira , eeejh ma i tifosi , erano tanti , ok sapete un professionista in gara quanto avverte la presenza dei tifosi se lanciato ai 56 orari ?? La frottole del più tifo sula strade serve solo agli sponsor .

Mi ero perso
14 maggio 2025 08:31 Greg1981
Mi ero perso i riferimenti in maiuscolo a Munoz e sponsor. Giusti richiami, e a Kooij, pensandoci su ,avrei dato anche 4 !

Complimenti
14 maggio 2025 10:50 carloprimavera
Caro direttore, come piazza lei le marchette (SOLO e Mediolanum... in altri pezzi Colnago o Sidi) con così nonchalance nessuno mai, lo dico in modo ironico non si inalberi, cordialità

Fransoli
14 maggio 2025 13:15 Greg1981
Tu e il ciclismo. Questi due che mai si sono incontrati. Commenta il calcio

Riscrivo x Fransoli
14 maggio 2025 16:28 Albertone
Caro Fransoli, detto da uno che scrive i nomi/cognomi in minuscolo, e' tutto dire. Inoltre, ti ricordo che in polemica, avevi promesso di non scrivere mai piu' su questo sito. Promesse che nemmeno alle elementari fanno. Giurin giurello. Questo dice molto di te,ma molto.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Una nuova identità per valorizzare storia, tradizione e competenze tecniche. Con questo spirito URSUS presenta il suo rebranding, nato dal desiderio di comunicare in maniera ancora più profonda l’anima industriale dell’azienda fondata da Sergio Ferronato nel 1966 a Rosà (Vicenza). Il nuovo...


Incidente mortale a Taranto. A perdere la vita Stefano Principale, 20 anni, allievo maresciallo della Marina Militare e ciclista della Pro.Gi.T Team. Era alla guida di una moto che si è scontrata con un'automobile: con lui, un altro allievo della Marina,...


Ferve l’attività del ciclocross che entra nella parte cruciale della stagione e propone un ricco programma di competizioni da quelle internazionali a quelle nazionali e regionali. L’Ale Colnago Team, guidato da Milena Cavani ed Eva Lechner, ha in calendario tutta...


Javier Guillen è stato indubbiamente la persona più richiesta e cercata dai media in occasione della presentazione della Vuelta Espana 2026. Reduce da quella che lui stessa ha definito l’edizione “più difficile di sempre per lui”, il direttore della...


Cento chilometri cronometro a squadre, ovvero una specialità magica, elettrizzante. Esaltava le doti dei passisti e soprattutto nei primi Anni ’90 il medagliere ciclistico azzurro. Ai Campionati del Mondo di Stoccarda 1991 vinsero l’oro Flavio Anastasia, Luca Colombo, Gianfranco Contri...


A un anno dall’entrata in vigore della riforma del Codice della Strada, il bilancio è drammatico: 222 ciclisti hanno perso la vita. Una riforma che, nelle intenzioni del legislatore, avrebbe dovuto garantire maggiore sicurezza a chi pedala e che invece si...


Mutuo rispetto, spirito di collaborazione e valorizzazione del mestiere di raccontare lo sport. Nelle stanze della presidenza del Consiglio regionale della Lombardia, ieri mattina il Gruppo Lombardo Giornalisti Sportivi è stato ricevuto dalla Sottosegretaria a Sport e Giovani,  Federica Picchi, per festeggiare...


Un conto aperto con la Grande Boucle da regolare a freddo? Diciamo semmai che Eric Boyer proprio non digeriva l’abbandono a cinque tappe dalla conclusione del Tour 1995. Così, l’oggi sessantunenne che allora gareggiava nella nostra Polti, ha chiuso il...


E’ passato un anno da quando Eddy Merckx è caduto durante una passeggiata in bici e in questo 2025, che lo ha visto festeggiare i suoi 80 anni, sono stati molti i momenti di difficoltà. Tra alti e bassi il...


Maggio 2002. Il Giro d’Italia cominciava nei Paesi Bassi, a Groeningen. Avevo chiesto il permesso di tenere un “diario del gregario”, permesso accordato, purché fosse pubblicato non sul quotidiano cartaceo ma sul sito Internet, meglio - pensai – così rimarrà...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024