
Rispettiamo i ciclisti. Questa volta a chiederlo a gran voce non sono gli utenti deboli della strada, ma coloro che guidano i mezzi pesanti. L'immagine che rilanciamo con piacere non è un fotomontaggio, ma la bella idea messa in pratica dalla Emme Esse di Michele Sartori di Giovo (TN) che ha deciso di far viaggiare un proprio mezzo con un'insegna davvero speciale.
Grazie a questo camion tanto produttivo quanto simbolico sulle strade continuano a viaggiare i sorrisi di Michele Scarponi e Davide Rebellin, Silvia Piccini e Matteo Lorenzi, Jacopo Venzo e Sara Piffer. Ragazzi e ragazze che in sella alla loro bicicletta ci hanno lasciato troppo presto, quasi sempre per colpa di chi al volante non ha prestato abbastanza attenzione e ha commesso manovre fatali.
Il logo del metro e mezzo salvavita di fianco ai volti di questi campioni uccisi dalla violenza stradale invita chiunque lo incroci a condividere la strada in modo rispettoso. La strada è di tutti come ricorda la Fondazione Michele Scarponi. E se... tuo figlio fosse assassinato per strada? chiede l'Aps Con il Sorriso di Silvia Piccini convidendo questa bella foto e invitandoci a una doverosa riflessione.