FANTINI WINES PEDALA FORTE: EBITDA AL 27,5% E UN NUOVO ORIZZONTE CHIAMATO AFRICA

NEWS | 03/04/2025 | 08:00

EBITDA al 27,5%, in crescita di più di 5 punti percentuali. Quattro nuove etichette al Vinitaly, frutto dell’impegno costante nella ricerca e nello sviluppo. E nuove prospettive che si aprono nella continua ricerca di mercati inesplorati, ora l’attenzione è persino sull’Africa. Insomma: in un settore vinicolo interessato da una crisi anche profonda, sono positivi i dati di bilancio 2024 nonché gli scenari futuri di Fantini Wines, l’azienda vinicola abruzzese, leader tra le esportatrici del Sud Italia, che affronta un mercato complesso con strategie chiare e risultati solidi.


Saldi al timone, anche di fronte alla tempesta. La rotta è tracciata, servono solo leggere correzioni per tenere il passo e arrivare lontano. Se volessimo paragonare Valentino Sciotti, fondatore di Fantini, a un comandante alla guida della propria nave, la metafora nautica sarebbe perfetta. Ma ce n’è un’altra, che lui stesso ama di più: quella della bicicletta (ne è un appassionato e sponsorizza squadre professionistiche che partecipano alle maggiori competizioni internazionali): «Sai, quando la strada è in discesa, son tutti capaci di andare veloci. Ma quando arriva la salita, lì si vede davvero chi ha il passo giusto». E la salita del 2024, per il mondo del vino, è stata ripida. Ma Fantini l’ha affrontata con il ritmo di chi sa dove vuole arrivare.


I NUMERI DI UN’ECCELLENZA
«Nonostante il trend negativo che sta colpendo il consumo di vino, siamo riusciti a fronteggiare la leggera contrazione dei volumi venduti, concentrandoci sui vini di alta gamma e rafforzando il nostro posizionamento nel segmento medio-alto», spiega Francesco Santurbano, Chief Financial Officer del gruppo.
«Siamo passati da un rapporto EBITDA/fatturato del 22,2% nel 2023 al 27,5% nel 2024. Un risultato straordinario, anche grazie all’entrata a pieno regime del nuovo polo produttivo di Ortona, che ha permesso un forte contenimento dei costi industriali e un incremento della redditività. Inoltre, la nostra PFN è scesa da 50,5 a 37,4 milioni di euro». Il fatturato vino del 2024 è stato di circa 84 milioni di euro. Dietro questi numeri c’è una visione chiara, confermata da Valentino Sciotti: «Abbiamo scelto di difendere le marginalità anziché inseguire a tutti i costi il fatturato. Un rischio calcolato che ci ha premiati. I numeri parlano chiaro, ma ciò che ci rende più orgogliosi è il riconoscimento implicito del consumatore verso la qualità dei nostri vini».

VINITALY 2025: 4 NOVITÀ CHE RACCONTANO L’IDENTITÀ DI FANTINI
L’innovazione continua si traduce anche in nuove etichette, la presentazione è prevista al Vinitaly 2025:

Zolla Bianco Puglia IGT (100% Verdeca)

Zolla Rosato Puglia IGT (100% Nero di Troia)

Zenko Primitivo di Manduria DOP

Cava Cala Rey Finca Fella (100% Chardonnay), bollicina spagnola dalla consociata Finca Fella

«Ognuna di queste novità ha una precisa identità, fondata su ricerca enologica, packaging distintivo e ottimo rapporto qualità/prezzo - afferma Sciotti - Perché non basta fare grandi vini: il consumatore deve percepire che scegliere Fantini è sempre un ottimo affare».

MERCATI, SFIDE E NUOVE FRONTIERE: ORA SI GUARDA ALL’AFRICA
Export in oltre 90 paesi, resilienza nei mercati consolidati (dalla Germania all’Asia), e una strategia di diversificazione che oggi guarda anche a nuove destinazioni. «Gli Stati Uniti sono un’incognita per via dei possibili dazi - spiega Sciotti - Ma abbiamo sempre lavorato per non essere troppo esposti su quel mercato. Oggi vogliamo esplorare nuove strade. In particolare, stiamo investendo in Africa: paesi come Kenya, Ghana, Nigeria e ovviamente Sudafrica iniziano a mostrare segnali promettenti, soprattutto per vini di fascia medio-alta».

“QUANDO VEDI UNA GRANDE QUERCIA…”
Il 2025 sarà un anno con molte incognite, ma Fantini si prepara a ogni possibile scenario, anche i più inaspettati. «Non sono appassionato di vino no-alcol - dice Sciotti con franchezza - Ma lo stiamo studiando da tempo. Perché se un nuovo trend dovesse imporsi, noi vogliamo farci trovare pronti». Fantini guarda avanti, con i piedi ben piantati nella terra del Sud Italia, ma lo sguardo curioso e aperto sul mondo.
Come chiosa Sciotti: «Quando vedi una grande quercia, ricordati che tutto è partito da una piccola ghianda».


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
A soli dieci anni, Rupert ha trasformato il dolore per la morte del padre in una forza straordinaria: pedalerà per oltre due settimane, affrontando più di 1.000 chilometri e le salite dei Pirenei, per onorarne la memoria e raccogliere fondi...


La Tadej Pogačar Foundation, in collaborazione con UAE Team Emirates, lancia un progetto speciale per celebrare la vittoria di Tadej Pogačar alla Strade Bianche 2025. Un’iniziativa dal forte valore simbolico e solidale, pensata per trasformare un’impresa sportiva memorabile in un...


Corsi e ricorsi storici si intersecano tra il Tour de France e Lucca, o meglio con le squadre di Ivano Fanini. Nei primi dieci giorni della Grande Boucle due delle quattro maglie che simboleggiano il primato hanno avuto...


In arrivo una serie di appuntamenti fuori regione per la formazione bresciana della Gallina Lucchini Ecotek Colosio. Sarà su due fronti la giornata di domenica 20 luglio che vedrà gli atleti di Cesare Turchetti impegnati alla 84sima Schio-Ossario del Pasubio...


Raffica di numeri, statistiche e spunti di riflessione dalla tredicesima tappa del Tour de France. 4/21: BOSS DELLA PROVA A TEMPOVincitore della sua 4a cronometro individuale al Tour, Tadej Pogacar alza le braccia per la 21a volta in gara. Supera...


Domenica 20 luglio a Borzonasca e in tutto il Tigullio si celebra un piccolo evento, dopo circa due lustri torna una gara riservata alla categoria allievi. Tutto è nato lo scorso anno in occasione della cerimonia per ricordare la nascita...


È un periodo di intesa attività agonistica per Velo Club Sovico e Pool Cantù – Sovico – GB Team. Nei giorni scorsi si sono svolti i Campionati Regionali su pista e la compagine brianzola ha portato i propri Allievi sul...


La tre giorni dei Pirenei si conclude con il classico tappone: la Pau - Luchon/Superbagnères misura 182, 6 km e 4.950 metri di dislivello. E per fortuna che almeno due delle tre salite in programma non saranno affrontate dai versanti...


Tadej Pogacar ha inferto un altro duro colpo ai suoi avversari, conquistando anche la cronoscalata con arrivo a Peyragudes, lunga 10, 9 chilometri e con una pendenza massima nel finale del 13%. Per lo sloveno, questa è la quarta vittoria...


Juan David Sierra porta l'Italia sul gradino più alto della Corsa a Punti Under 23. L'azzurro della Tudor Pro Cycling U23 conquista la medaglia d'oro nella iconica prova dei Campionati Europei su pista in svolgimenti ad Anadia in Portogallo. Sierra...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024