SIMONE PETILLI.«DOPO LA FRATTURA ALLA CLAVICOLA SONO TORNATO IN SELLA E PEDALO VERSO IL GIRO»

INTERVISTA | 02/04/2025 | 08:18
di Luca Galimberti

Simone Petilli sta bene e ha ripreso a pedalare. A dare la bella notizia a tuttobiciweb è lui stesso pochi secondi dopo aver risposto alla nostra telefonata. Il 31enne atleta della Intermarché – Wanty  era caduto nel corso delle Strade Bianche e si era fratturato la clavicola  dovendosi poi sottoporre a una operazione. Ora però sta recuperando e all’orizzonte vede un grande obiettivo.


Simone, la giornata di sabato 8 marzo a Siena per te era iniziata bene.


«Direi ottimamente. Attaccare era nei miei piani, e devo dire che sono riuscito a entrare nella fuga di giornata senza spendere troppo. Con i compagni d’avventura siamo andati forte e così abbiamo potuto accumulare un buon margine. Conoscevo bene il percorso e sapevo che essere davanti nel nuovo settore sterrato sarebbe stato vantaggioso per noi in fuga ma poi, proprio lì…».

La caduta?

«Esatto. Ho cercato di evitare i corridori che mi sono caduti davanti ma non ho potuto proprio far nulla e sono finito a terra anche io».

C’è del rammarico nella tua voce.

«La Strade Bianche è una corsa che sento particolarmente. Ci tenevo, sono sicuro che avrei potuto fare bene: nonostante la fatica e la velocità che avevamo fatto fino a quel momento, la gamba girava ancora bene. È un vero peccato».

Come procede il recupero?

«Bene e abbastanza velocemente. Quando mi hanno operato mi hanno messo una placca in modo che l’osso si potesse risaldare più agevolmente e tre giorni dopo l’intervento ho cominciato a pedalare sui rulli; per nove giorni ho pedalato indoor. Poi ho iniziato con delle uscite su strada evitando le salite, in questo modo ho messo nelle gambe un po’ di chilometri e questa settimana ho iniziato con qualche piccola salitella. Tutto procede bene».

Che impatto ha avuto questo stop sul tuo calendario?

«Dopo Strade Bianche avrei dovuto partecipare alla Milano – Torino e alla Volta Catalunya, mi dispiace non averle corse perché ci sarei potuto arrivare con una buona condizione. La cosa più importante è però che questo contrattempo non ha compromesso l’obiettivo principale della mia prima parte di stagione: il Giro d’Italia. Proseguo la strada verso la Corsa Rosa. Per il 9 maggio sarò come nuovo».

Come sarà il tuo avvicinamento?

«Sicuramente farò un ritiro in altura col team e, a seconda di come proseguirò il recupero, valuteremo assieme la possibilità di partecipare a qualche gara prima del Giro».

La disavventura alle Strade Bianche ha frenato la tua stagione, ma come era iniziato per te il 2025?

«Ho cambiato un po’ l’approccio quest’anno: ho iniziato un po’ più tardi rispetto alle scorse stagioni con in testa l’obiettivo di arrivare al Giro facendo una bella primavera. A gennaio ho lavorato in altura e poi sono andato all’UAE Tour, non una gara adattissima alle mie caratteristiche, ma che ho sfruttato in preparazione alla stagione. Prima delle Strade Bianche ho corso il Trofeo Laigueglia dove ho avuto buone sensazioni. Solo la sfortuna si è messa in mezzo ma l’annata è ancora lunga, voglio farmi trovare pronto per svolgere al meglio i compiti che mi verranno assegnati. Che sia chiamato a ricoprire il ruolo di “aiutante”, di regista in corsa, oppure abbia la possibilità di andare in fuga e cercare il risultato personale, il team sa che su di me può sempre contare».

 Hai detto che il Giro è il tuo obiettivo per la prima parte di stagione, e per la seconda puoi anticiparci qualcosa?

«Non c’è ancora nulla di certo. L’obiettivo potrebbe essere quello di fare due Grandi Giri: attualmente sono nella lunga lista di papabili per la Vuelta. Come dicevo prima, voglio dimostrare di essere affidabile come ho sempre fatto, se poi arriverà la convocazione per la corsa spagnola sarò molto felice».

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Un evento che vive di luce propria, anche se i Campionati Africani di ciclismo su strada 2025 – si parte giovedì 20 - vanno però a pieno titolo letti come riflesso del primo Mondiale svoltosi nel Continente. Non potrebbe essere altrimenti,...


Poche ma buone si potrebbero dire del Trofeo Lema. Solo cinque edizioni della corsa comasca di Alzate Brianza ai quei tempi sponsorizzata dalla Lema Mobili sistemi integrali di arredamento con sede anche negli Stati Uniti e nel Regno Unito. Si...


Si pedala a ruota libera e a scatto fisso, si pedala sulle pedivelle e sulla tastiera, si pedala sulla strada o sulle mappe, si pedala sui pedali o sui tamburi, si pedala nei ricordi o nei sogni. Anche in Africa....


L’olandese Yoeri Havik e il belga Jules Hesters hanno chiuso al comando della classifica la prima serata della Sei Giorni di Gand. Partenza davvero spettacolare, al mitico velodromo Kuipke, con i campioni del mondo della madison Van Den Bossche e...


Due ali di folla, scroscianti applausi, lei a braccia alzate davanti all’Arena di Verona. E’ la bellissima cartolina di fine stagione che Silvia Persico ci ha regalato al Giro del Veneto. In Corso di Porta Nuova, di fronte al tempio...


Bisognerà attendere fino al prossimo 5 dicembre per conoscere il nome del vincitore del Vélo d’Or 2025: per l’Italia non ci sono finalisti per il premio maschile, mentre Elisa Longo Borghini, è tra le 10 migliori nel premio femminile. Vi...


L’incontro con il vicesindaco Francesconi ha avuto esito positivo: fumata bianca. L’ok di massima c’è. Il Comune di Capannori avrà presto i cartelli, posizionati nei punti più trafficati, che invitano gli automobilisti a fare attenzione ai ciclisti, utenti deboli della...


Pochi giorni e il Selle Smp Master Cross vivrà il 2° atto. Dopo l’apertura con numeri da record di Casalecchio di Reno, domenica prossima 23 novembre sarà il Piemonte ad ospitare la 2^ prova. Appuntamento a San Francesco al Campo,...


Ormai ci siamo! Sabato 22 novembre a Casalpusterlengo si disputerà il Memorial Luigi Tosi, gara regionale di ciclocross organizzata dal Pedale Casalese Armofer e dal Vc Casalese Luigi Tosi. Ad aprire la giornata di gare, valida per il Circuito Lombardia,...


Gli organizzatori de «la Bici al Chiodo» hanno annunciato che,  dopo una pausa di alcune edizioni, il premio riprenderà ad Arceto di Scandiano, grazie alla collaborazione con l'Amministrazione Comunale, U. C. Arcetana, A.S.D. Cooperatori di RE e il nostro impegno....


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024