MONDIALE CROSS. VAN AERT: «HO FATTO IL MASSIMO, MA HA VINTO IL MIGLIORE. E HA SCRITTO UNA PAGINA DI STORIA»

CICLOCROSS | 02/02/2025 | 17:26
di Francesca Monzone

Oggi sul fango di Lievin, l’attesa sfida tra Van Aert e Van der Poel non c’è mai stata: a causa di una brutta partenza, il belga non ha mai potuto lottare veramente per conquistare la maglia iridata.  Le immagini trasmesse in televisione non hanno lasciato dubbi e Van Aert, con i pantaloncini completamente strappati, doveva aver avuto qualche problema nelle prime fasi di gara.


«Sono quasi rimasto attaccato alle transenne dopo la prima curva. Ho perso molto tempo e ho dovuto faticare per rientrare sugli altri».


Van der Poel ha dominato la gara e Van Aert, mentre tagliava il traguardo con un gesto della mano, ha voluto riconoscere la superiorità dell’avversario. «Ha vinto il migliore, è stato di gran lunga il più forte di tutti».

Nonostante le difficoltà iniziali, il belga ha continuato la sua corsa e uno dopo l’altro è riuscito a recuperare tutti i corridori che aveva davanti, tranne Van der Poel, che ha dimostrato ancora una volta di essere un fuoriclasse unico.

«Ho continuato a crederci e ho cercato di andare il più veloce possibile per continuare a mettere pressione a Mathieu. E non credo di aver corso molto più lentamente di lui. Ma nella seconda parte della gara, capisci che per avere fortuna e vincere deve esserci qualcun altro sfortunato. Non sono riuscito a stargli dietro nonostante abbia cercato di recuperare al massimo. Ma alla fine penso di aver corso bene».

Van Aert si è dovuto accontentare della medaglia d’argento, ma non ha rimpianti per questo risultato, certo di aver fatto il possibile e di aver corso, forse, il miglior cross della stagione.

«Il risultato di sette titoli Mondiali è qualcosa di storico. Non per niente mi sono tolto il cappello davanti a lui all'arrivo. Nessuno fino a pochi anni fa pensava che questo record sarebbe mai stato raggiunto. In un certo senso sono anche contento di essere stato qui oggi. Mathieu è arrivato primo e dopo sono arrivato io, è come se questo fosse stato deciso dal destino»


Copyright © TBW
COMMENTI
Wout
2 febbraio 2025 17:49 Stef83
Signore come pochi!

Stef83
2 febbraio 2025 18:05 De Vlaemink69
Esatto!!

300.000
2 febbraio 2025 19:57 bove
300.000 volte grazie Wout

Grande
2 febbraio 2025 20:59 LucaVi
Grande onestà per Wout! Speriamo quest'anno riesca a vincere qualcosa di importante

Si...Forte, sportivo, signore.
2 febbraio 2025 21:05 apprendista passista
Forza Van Aert, personalmente preferisco VdP ma è un campionissimo anche il belga. E' anche più completo e, forse, a livello di forza pura, qualcosina in più del fenomeno olandese. Ma come guida la bici VdP...nessuno come lui.

Sportività
2 febbraio 2025 23:13 Panassa
Un grande campione non è solo nelle prestazioni sportive. Lo è anche per come accetta il risultato. Bravi a entrambi. 2 campioni

Grandi entrambi..
3 febbraio 2025 18:22 RikVanlooy
Questa è l'età dell'oro del Ciclocross, godiamoci ogni singolo duello tra questi Grandi Campioni!! È poi anche dal punto di vista umano nessuno dei due risulta antipatico...

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Tra i personaggi più attesi alla presentazione del Tour of the Alps 2026 il commissario tecnico della nazionale italiana Marco Villa: «Il valore del TOTA a pochi giorni dal Giro d’Italia è indiscutibile, sono molte le squadre che lo scelgono...


È un giorno in qualche modo storico, per il ciclismo femminile, per l'Africa e per tutto il movimento del pedale mondiale: il Team Amani annuncia infatti la nascita della prima squadra ciclistica Continental UCI femminile africana, con un obiettivo ambizioso:...


Pinarello annuncia ufficialmente la sua nuova partnership con il Q36.5 Pro Cycling Team, segnando un traguardo storico: il marchio diventa per la prima volta Title Sponsor. Dal 1° gennaio 2026, il team correrà ufficialmente con il nome "Pinarello – Q36.5...


Un grave lutto ha colpito Stefano Di Santo, apprezzato cartografo – e non solo – del Giro d’Italia e delle altre corse di RCS Sport. È improvvisamente e serenamente scomparsa oggi, a quasi 99 anni, sua mamma, la signora Teresa Iaracitano....


Le tradizioni restano, questo è chiaro, ma nel mondo del ciclismo, come nell’automotive in generale, è sempre importante attualizzare anche i concetti che fanno da sempre parte del DNA di un marchio. Questo è quello che accade oggi in casa Passoni...


Era l’inizio della stagione 2025 e Q36.5 insieme al suo team professionistico Q36.5 Pro Cycling Team si è posta l’obiettivo di sviluppare un kit da gara tecnico e performante, un kit di valore assoluto pensato per affrontare freddo e pioggia e...


C’è una novità in arrivo per quanto riguarda l’ultima settimana del Giro d’Italia, la cui presentazione è prevista per lunedì 1° dicembre a Roma. La novità, come scrive L’Adige, riguarda la sede di arrivo della tappa che dovrebbe partire, probabilmente,...


Samuele Zoccarato sarà un nuovo corridore del team MBH Ballan CSB Colpack e si aggiunge al roster 2026, che ormai è stato per gran parte svelato. Il potente passista di San Giorgio delle Pertiche, in provincia di Padova, nato il 9...


La trasformazione di Filippo Fiorelli in calabrone è cominciata. Ancora qualche settimana di attesa e il 1° gennaio lo vedremo sfoggiare la maglia giallo-nera della Visma | Lease a Bike, che sancisce il suo passaggio nel WorldTour dopo 6 stagioni...


Quarto agli Europei dopo essere stato prezioso scudiero di Finn ai Mondiali Under 23, dopo due stagioni nel vivaio Intermarché, Simone Gualdi è pronto a passare nel World Tour all'interno della nuova struttura scaturita dalla fusione con la Lotto. In...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024