EMOZIONI A CALDERBA PER LA CERIMONIA DEDICATA A FAUSTO COPPI

NEWS | 09/01/2025 | 08:05
di Francesco Coppola

E’ stata una bella e significativa cerimonia quella che si è svolta domenica 5 gennaio al Tempio del Ciclista e al monumento dedicato a Fausto Coppi, a Calderba di Ponte di Piave, in provincia di Treviso, per la celebrazione del 65° anniversario della scomparsa del campionissimo e di tutti i corridori. Un evento molto sentito che ha visto una massiccia partecipazione ed è stato bene organizzato dall’Associazione ex Ciclisti della Provincia di Treviso, guidata dall'irriducibile Germano Bisigato. Alla cerimonia hanno partecipato il figlio di Coppi, Faustino, i sindaci di Castellania Coppi, cittadina in provincia di Alessandria dove è nata la famiglia Coppi, e di Ponte di Piave, Giovanni Gugliada e Paola Roma, il promotore della manifestazione, Edi Tempestin, Carla Pinarello, i congiunti di Renato Longo, la moglie Marisa e la figlia Federica, la campionessa Beatrice Cal e quindi il mitico Remo Mosole; mentre a rappresentare il nuovo Comitato della Federciclismo del Veneto, c'era Mario Guerretta e insieme  lui i numerosi parenti dei campioni e appassionati di ciclismo.


  Per l'occasione Paola Roma ha ricordato la collaborazione avviata tra i Comuni di Castellania Coppi e di Ponte di Piave perché, ha detto “lo sport è il rispetto delle tradizioni come questo tempio che è diventato memoria e storia per gli appassionati di ciclismo”. “Io e Faustino non potevamo non partecipare ad un evento così importante - ha sottolineato il primo cittadino di Castellania - che rafforza l'amicizia che ci lega nel nome di Fausto Coppi”.


  La manifestazione si è conclusa con lo scambio dei doni e si è proceduto alla scoperta della foto di Efrem Dall’Anese, il ciclista deceduto a Vittorio Veneto l’11 aprile 2024 a 73 anni impegnato negli anni Sessanta e Settanta e tra i dilettanti si distinse affermandosi in diverse gare grazie alle qualità di scalatore. Si aggiudicò, inoltre, il Giro della Valle d'Aosta nel 1972 con la maglia dell'Unione Ciclistica Vittorio Veneto. Dall’Anese, sempre tra i dilettanti, nel 1968 si affermò nella Schio-Ossario del Pasubio, nel 1970 e nel 1972 nella Bassano-Monte Grappa e sempre nello stesso anno nel Giro della Valle d'Aosta. Passò tra i professionisti nel 1974 indossando i colori della Filcas e prese parte, tra l'altro, anche al Giro d'Italia.

 Sempre nella stessa giornata la Società Ciclistica San Lazzaro Goppion Caffè, con la collaborazione del Pedale Opitergino e della Fausto Coppi Polyglass di Calderba, ha organizzato con successo la pedalata in ricordo dell'importante evento


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Una nuova identità per valorizzare storia, tradizione e competenze tecniche. Con questo spirito URSUS presenta il suo rebranding, nato dal desiderio di comunicare in maniera ancora più profonda l’anima industriale dell’azienda fondata da Sergio Ferronato nel 1966 a Rosà (Vicenza). Il nuovo...


Incidente mortale a Taranto. A perdere la vita Stefano Principale, 20 anni, allievo maresciallo della Marina Militare e ciclista della Pro.Gi.T Team. Era alla guida di una moto che si è scontrata con un'automobile: con lui, un altro allievo della Marina,...


Ferve l’attività del ciclocross che entra nella parte cruciale della stagione e propone un ricco programma di competizioni da quelle internazionali a quelle nazionali e regionali. L’Ale Colnago Team, guidato da Milena Cavani ed Eva Lechner, ha in calendario tutta...


Javier Guillen è stato indubbiamente la persona più richiesta e cercata dai media in occasione della presentazione della Vuelta Espana 2026. Reduce da quella che lui stessa ha definito l’edizione “più difficile di sempre per lui”, il direttore della...


Cento chilometri cronometro a squadre, ovvero una specialità magica, elettrizzante. Esaltava le doti dei passisti e soprattutto nei primi Anni ’90 il medagliere ciclistico azzurro. Ai Campionati del Mondo di Stoccarda 1991 vinsero l’oro Flavio Anastasia, Luca Colombo, Gianfranco Contri...


A un anno dall’entrata in vigore della riforma del Codice della Strada, il bilancio è drammatico: 222 ciclisti hanno perso la vita. Una riforma che, nelle intenzioni del legislatore, avrebbe dovuto garantire maggiore sicurezza a chi pedala e che invece si...


Mutuo rispetto, spirito di collaborazione e valorizzazione del mestiere di raccontare lo sport. Nelle stanze della presidenza del Consiglio regionale della Lombardia, ieri mattina il Gruppo Lombardo Giornalisti Sportivi è stato ricevuto dalla Sottosegretaria a Sport e Giovani,  Federica Picchi, per festeggiare...


Un conto aperto con la Grande Boucle da regolare a freddo? Diciamo semmai che Eric Boyer proprio non digeriva l’abbandono a cinque tappe dalla conclusione del Tour 1995. Così, l’oggi sessantunenne che allora gareggiava nella nostra Polti, ha chiuso il...


E’ passato un anno da quando Eddy Merckx è caduto durante una passeggiata in bici e in questo 2025, che lo ha visto festeggiare i suoi 80 anni, sono stati molti i momenti di difficoltà. Tra alti e bassi il...


Maggio 2002. Il Giro d’Italia cominciava nei Paesi Bassi, a Groeningen. Avevo chiesto il permesso di tenere un “diario del gregario”, permesso accordato, purché fosse pubblicato non sul quotidiano cartaceo ma sul sito Internet, meglio - pensai – così rimarrà...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024