LIDL TREK. MARCO SASSI NELLO STAFF PERFORMANCE SEGUE LE ORME DI PAPÀ ALDO

INTERVISTA | 07/01/2025 | 11:33
di Giulia De Maio
In questi giorni di inizio anno le squadre hanno presentato i loro organici per il 2025 e nella Lidl Trek abbiamo notato la presenza nello staff di un nuovo innesto dal cognome che ci riporta al mitico Team Mapei. Una new entry preziosa nel gruppo performance è rappresentata da Marco Sassi, nutrizionista sportivo, figlio di Aldo, fondatore e primo direttore del Centro Ricerche Mapei Sport.
Il 28enne comasco, laureato in Alimentazione e nutrizione umana all'Università degli Studi di Milano, dopo tre anni nel calcio con la “maglia” dell'UC Sampdoria, dallo scorso novembre ha iniziato una nuova avventura nel mondo delle due ruote, che tante soddisfazioni hanno regalato al suo papà, prematuramente scomparso nel dicembre 2010.
Marco, come sei arrivato al ciclismo?

«Durante gli studi ho svolto esperienze in Spagna e Finlandia, dopo la laurea magistrale a inizio 2023 ho conseguito il diploma di nutrizione sportiva del Comitato Olimpico Internazionale. Fin da bambino sognavo di lavorare nel mondo dello sport, crescendo mi sono appassionato molto alla nutrizione e sono riuscito a fondere le mie due passioni. Devo dire grazie al dottor Luca Mondazzi, specialista in dietologia e nutrizione nello sport, che mi ha permesso di imparare molto durante un periodo di affiancamento svolto presso il centro Mapei Sport e che mi ha introdotto nello sport professionistico, nello specifico nel mondo del calcio».
Quanto è differente rispetto al nostro ambiente?

«Molto. Nel calcio si avverte molta più pressione esterna, nel ciclismo il clima è più amichevole e familiare. Anche il lavoro in sé è differente, da un certo punto di vista è più complicato, ma a livello di soddisfazione personale per me è più stimolante. Il ciclismo è uno sport che ha richieste più impegnative, intense, precise. Bisogna adattare il piano alimentare in funzione dei diversi allenamenti, che vanno dalla classica coffee ride per muovere le gambe alle uscite di 6 ore e oltre, il dispendio energetico cambia notevolmente di giorno in giorno, perciò è importante stimarlo correttamente e, se necessario, riadattarlo in base a quanto misurato dal power meter sui pedali di ciascun corridore. I consumi calorici nel calcio sono più schematici perché le settimane si ripetono più simili, senza grandi variazioni».

Oggi lavori con/per Luca Guercilena, general manager della Lidl-Trek, che è stato uno degli allievi prediletti di tuo papà. Che effetto ti fa?

«Per me è una grande emozione e responsabilità, sento sia l'onore che l'onere di tenere alto il nome di uno dei preparatori più apprezzati dello sport italiano, ma per fortuna non ricopro il suo stesso ruolo. Cerco di fare bene il mio e dare il massimo. Essere il “figlio di...” è una componente con la quale devo convivere, mentre costruisco la mia identità. All'inizio non pensavo di sentirmela di entrare nel ciclismo perché certi ricordi toccano corde delicate, invece...».
Quali insegnamenti ti restano di tuo padre?

«É mancato a 51 anni, quando io ne avevo solo 14 ma nel tempo che abbiamo potuto trascorrere insieme mi ha trasmesso una grande passione per il metodo scientifico che porto tutt'oggi con me nella mia attività quotidiana. Come faceva lui continuo a studiare, cerco di tenermi aggiornato e informato, di scovare ogni novità, ragionando sempre sull'evidenza scientifica. Lui è stato al fianco di Francesco Moser quando ha registrato il record dell'ora a Città del Messico nel 1984, ha contribuito ai trionfi di Ivan Basso, Cadel Evans e tanti altri campioni (dal 1996 al 2002 è stato responsabile dell'allenamento del professional cycling team Mapei, ndr). Io seguendo il suo esempio per ora penso solo a crescere passo dopo passo e a lasciare qualcosa sia in termini professionali che umani agli atleti e colleghi che incontrerò lungo la mia strada. Per il futuro non ho sogni particolari anche perché con il tempo tendono a cambiare. In base a chi sei e alle esperienze che fai gli obiettivi evolvono, quest'anno sono in una squadra molto importante e sono contento così».
Dopo le feste la bilancia reclama la dieta. Concludiamo con qualche dritta per rimetterci in riga e tornare in forma.
«In realtà non bisogna adottare comportamenti estremi per rimediare a quanto si è mangiato durante le feste, che è giusto godersi in modo sereno. In questi giorni conviene cercare di riprendere la propria routine inserendo magari un pochino di attività fisica in più. Consiglio quindi di restare sempre attivi, di ridurre l'apporto di dolci, aumentare le fibre inserendo nel piatto verdure e proteine, lasciando i carboidrati a una quota più bassa. Per i panettoni da smaltire – so che tutti ne abbiamo ancora in casa - suggerisco di concedervi una fettina post attività fisica, così da gestire gli zuccheri al meglio».



Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Mark Valent, scalatore ungherese nato l’11 giugno 2004, entra ufficialmente nel professionismo con il team MBH Bank Ballan CSB Colpack dopo una stagione in cui ha mostrato solidità, determinazione e una crescita costante. Il ragazzo di Bükkszentkereszt nel 2023 ha...


Tre nuovi acquisti, sette nazioni diverse e 17 volti noti per il Team Novo Nordisk nel 2026: la prima e unica squadra ciclistica professionistica al mondo composta esclusivamente da diabetici, ha annunciato oggi la sua rosa di 20 atleti per la...


Middelkerke si prepara a ospitare gli Europei di ciclocross 2025, in programma sabato 8 e domenica 9 novembre. La località belga sarà teatro di una delle rassegne più affollate di sempre: 283 atleti in rappresentanza di 25 nazioni si confronteranno...


Dal Belgio all’Olanda, dalla AG Insurance – Soudal alla Picnic PostNL: Gaia Masetti da gennaio difenderà i colori della formazione neerlandese guidata dal General Manager Iwan Spekenbrink. Era il 2022 quando l’atleta di Fiorano decise di accettare la proposta di...


Plurimedagliato, plurititolato e ora anche "pentacampeon": per la quinta volta negli ultimi sei anni, infatti, Marco Villa è il miglior tecnico italiano della stagione e si aggiudica l'Oscar tuttoBICI Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi. Come da tradizione, abbiamo chiesto...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè comunica il rinnovo biennale, fino al 2027, di Manuele Tarozzi e Vicente Rojas, e il rinnovo annuale, per il 2026, di Alessio Martinelli. Manuele Tarozzi ha chiuso la stagione 2025 confermandosi tra i...


Tempo di vacanze, ma anche di riflessioni e programmazione. Tempo per valutare e scegliere. Tempo di guardare a quello che verrà. In casa Polti VisitMalta è tempo di spostare, inserire ed elevare. Stefano Zanatta, 61enne tecnico trevigiano di lungo corso...


Pascal Ackermann vestirà nelle prossime due stagioni la maglia del Team Jayco AlUla e sarà uno degli elementi chiave del treno dei velocisti della formazione australiana. Il 31enne tedesco ha vinto 45 corse UCI nel corso della sua carriera, tra...


La data in cui tutto verrà rivelato è vicina, si parla infatti del 4 dicembre, ma una piccola anticipazione possiamo farla. Q36.5® stupisce ancora una volta per la continua voglia di innovare e lo fa con una precisa e fruttuosa collaborazione con...


Quello del ritiro o meno di Primoz Roglic al termine della prossima stagione sarà uno degli argomenti che, almeno finché non lo sloveno non prenderà ufficialmente una decisione in merito, maggiormente terrà banco in casa Red Bull-BORA-hansgrohe. A questo...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024