KOMETA SARA' OFFICIAL PARTNER DEL GIRO D'ITALIA

GIRO D'ITALIA | 17/12/2024 | 16:03
di comunicato stampa
Kometa conferma il suo impegno nel mondo del grande ciclismo, non più solo a fianco del Team Polti Kometa ma nel 2025 anche come official partner del Giro d’Italia, della Tirreno Adriatico e della Milano Sanremo, gli eventi sportivi professionistici di RCS Sports & Events dedicati al grande ciclismo su strada.

Kometa, azienda agro-alimentare specializzata nella trasformazione di carni suine e avicole, con sedi in Ungheria e in Italia e una distribuzione sui mercati internazionali in oltre 40 Paesi nel mondo, sarà anche partner del Progetto Biciscuola 2025.
Biciscuola è un progetto educativo che si rivolge agli studenti delle scuole primarie delle province coinvolte dal Giro d'Italia, dal Giro-E e da tutte le altre corse organizzate da RCS Sport e si pone l’obiettivo di trasmettere ai giovani i valori del ciclismo e di avvicinarli alla cultura della bicicletta, trattando anche i temi dell’educazione al benessere, ambientale e stradale.
“Con il suo sostegno al ciclismo e alle gare e progetti RCS, Kometa intende sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di uno stile di vita sano, individuando lo sport e la corretta alimentazione come elementi fondamentali per la salute” ha spiegato Giacomo Pedranzini, Amministratore Delegato di Kometa.
“Ci fa piacere dare il benvenuto a Kometa che non solo sarà official partner di alcune delle nostre corse più blasonate, ma si legherà a noi anche grazie a Biciscuola, progetto del Giro d’Italia che da oltre vent’anni entra nelle scuole coinvolgendo e sensibilizzando gli insegnanti, gli studenti le loro famiglie su temi per noi di grande importanza e attualità quali per esempio i valori dello sport e il rispetto per  l’ambiente” ha commentato Paolo Bellino, Amministratore Delegato di RCS Sports & Events.


 


About Kometa

Kometa è un’azienda agro-alimentare specializzata nella lavorazione e trasformazione di carni suine e avicole, con sedi in Ungheria e in Italia e una distribuzione sui mercati internazionali, in oltre 40 Paesi nel mondo.

È un progetto imprenditoriale dal cuore italiano, frutto della competenza e della passione delle famiglie Pedranzini di Bormio e Ruffini di Lovere nel settore caseario, nell’allevamento del bestiame e nella lavorazione delle carni.

Con oltre 900 dipendenti e una produzione di 75 mila tonnellate di carne e 17 mila tonnellate di salumi all'anno, effettuata in un’unità produttiva dove tutte le lavorazioni, dalla macellazione al confezionamento in atmosfera modificata dei salumi affettati, si svolgono “sotto lo stesso tetto”, Kometa è tra i più innovativi produttori di salumi e carni in Europa.
Attraverso un presidio completo dei tre passaggi chiave della filiera - allevamento, macellazione, lavorazione - che in futuro includerà anche la produzione di cereali e mangimi per l’allevamento, Kometa ambisce a posizionarsi tra le aziende alimentari riconosciute per una visione etica e sostenibile della produzione di cibo, e garantisce la qualità dei propri prodotti intesa come uno stretto connubio tra bontà, salubrità e accessibilità, come nel suo inconfondibile Petto di Tacchino Giusto, prodotto leader di Kometa sul mercato Italiano.


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COMMENTI
Lotta per il posto
17 dicembre 2024 17:41 Bullet
A questo punto il posto al Giro sarà assicurato mentre la VF deve sperare che la q36.5 stia fuori.

Conflitto di interessi
17 dicembre 2024 19:36 Howling Wolf
Mi pare che si configuri un palese caso di conflitto di interessi. Come può un'azienda che si qualifica come cosponsor del Giro aspirare ad ottenere una wild card per la sua squadra dallo stesso organizzatore cui garantisce moneta sonante? È implicito che RCSsi senta comunque costretta ad invitare la Kometa. È inammissibile, cose dell'altro mondo.

@ howling wolf
17 dicembre 2024 21:00 Albertone
Uuuu nota dolente. Chissà chi la spiega questa cosa. Magari fuga da lontano, con i suoi commenti a ribadire la linea giornalistica.
Non si logga tanto, ma quando serve reindirizzare la discussione, appare.

@howling
17 dicembre 2024 22:09 Bullet
Vale lo stesso discorso anche per la Tudor che è quasi certo ci sarà.

Normalità
18 dicembre 2024 10:56 zcai22
In effetti non sembra particolarmente etico, ma nel ciclismo è così da sempre. Il Tour ha come sponsor AG2R e FDJ (anche se non necessitano di inviti), la Vuelta ha Cofidis e Burgos, Flanders Classics ha nel suo loop Lotto, Tudor, Bingoal e chissà quanti altri. Quindi niente di nuovo

howling
18 dicembre 2024 14:08 VERGOGNA
mi sa che nell'altro mondo ci sei te... la metà delle wild card e forse anche di piu si sono sempre date così.... l'unico che da quanto ne so non ha mai tirato fuori un centesimo era Savio

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